BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] 446, cart. 33): "Io ho avuto sempre più la sensazione di essere una pianta di edera strettamente abbarbicata al tronco solido della sua forza e della sua volontà". Quando, nell'autobiografia (pp. 448-457), cercherà di cogliere l'influenza esercitata ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] "l'Europa medievale di Chiesa e Impero era stata assai più una consapevolezza civile e religiosa che un solido organismo politico, una norma di legge positiva".
Questa transitoria "consapevolezza", raggiunta attraverso i travagli dei secoli uraganici ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] mondo dei letterati.
Per uomini come il B., Lucca era la possibilità di un rifugio alle spalle, all'ombra di un solido patrimonio terriero. Certo, nel settore degli investimenti, i Balbani si distinsero forse da molti dei loro concittadini, per una ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] ; il primo era dedicato al fondamento della "morale dei sovrani, cioè la conservazione, e la tranquillità dei popoli". Sulle solide mura della pace sociale, convenuta tra popolo e sovrano e da questo garantita, nascevano le leggi. Premi e pene, come ...
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CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] morte della sua pupilla Emma Livry contribuì ad allontanarla ancora una volta dalla vita del palcoscenico. Il suo solido buon senso borghese e il senso della suprema realizzazione nell'educazione dei figli la portarono a dedicare senza rimpianti ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] è sospesa, metafisica; l'avanzare in primo piano del soggetto e lo spazio alle sue spalle definiscono un equilibrio solido dell'immagine; mentre la luce effusa, nordica, rivela una pittura analitica, di osservazione. Il dipinto dà prova di una ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] il castello, consegnò l'iconografia di Modena all'immagine, che durò sino all'abbattimento, tardottocentesco, delle mura, di solido angolato eminente sulla pianura. Come Ferrara era stata contrassegnata dall'Addizione erculea risalente al nonno di E ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] famiglia Medici, Firenze 1826, passim; S. Camerani, Saggiodi bibliogr. medicea, Firenze 1964, pp. 112-15.
Tra le biografie coeve ha solido valore informativo P. Usimbardi, Istoria del gran duca F., a cura di G. E. Saltini, in Arch. stor. ital., s ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] Ciardi, 1997, pp. 269-274), suggerisce una radicale alternativa a quella celebrazione della figura umana, perfetta come un solido regolare, e a esso assimilabile, sulla quale si era attestata la fiducia artistica del Rinascimento. E l'applicazione da ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] 'appoggio di Giulio 111 nella guerra di Toscana.
Accolto trionfalmente a Roma al ritorno nell'estate del 1554, la sua solidità finanziaria si era addirittura accresciuta se in un computo del 1º agosto la sua corte era capace di sfamare centottantatré ...
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solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
solido2
sòlido2 s. m. [dal lat. tardo solĭdus, uso sostantivato dell’agg. solĭdus (v. solido1), sottint. nummus «moneta» (v. soldo)]. – Moneta aurea del tardo Impero romano, che ebbe corso soprattutto in Oriente, e dal 325 d. C. in poi fu...