BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] completamente perdute per gli anni dal 1585 al 1587). Il B. era molto fiero delle sue opere che denotano una solida educazione umanistico-teologica. Un sincero rapporto di amicizia, nel quale è da riconoscere la presenza di motivi stoici, lo legò ...
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LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] , di 34 fiorini).
A dispetto dei molti riscontri documentari che provano, soprattutto tra il 1618 e il 1620, il solido legame della L. con l'attività mecenatistica di Cosimo II de' Medici (nessuno dei quali, peraltro, chiaramente riconducibile a ...
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LORENZO Monaco (al secolo Piero di Giovanni)
Grazia Maria Fachechi
Si ignorano i dati anagrafici di questo artista nato nella seconda metà del XIV secolo (nel 1367, secondo Gronau; a metà degli anni [...] architettonica del trono, di stampo giottesco, che contribuisce in modo determinante, insieme con le figure, a creare uno spazio solido e tangibile in contrasto con l'astratto fondo oro e i colori, di tradizione orcagnesca, nonché la dolcezza dei ...
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BARBIANO DI BELGIOJOSO, Lodovico
Orietta Lanzarini
La famiglia e la formazione scolastica
Figlio primogenito della pittrice Margherita Confalonieri e dell'architetto Alberico, Lodovico nacque a Milano [...] (1996). «Il campo – scrisse Belgiojoso nel racconto – era solo sofferenza. La sofferenza riempiva ogni spazio, come qualcosa di solido. La si coglieva nel fruscio lento di chi si muoveva trascinandosi, la si riconosceva nella voce e nei gesti, si ...
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CONTI, Torquato
Stefano Andretta
Primogenito di Lotario duca di Poli e di Clarice Orsini, nacque nel 1591. Il padre, risposatosi dopo la morte di Clarice, lo affidò adolescente al proprio fratello cardinal [...] , si abbandonavano frequentemente ad atti d'insubordinazione e di violenza ed assai difficilmente avrebbero potuto costituire un solido e sicuro baluardo all'offensiva svedese. Queste premesse fecero sì che nella Pomerania egli non fu in condizione ...
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GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] potessero recare diretto giovamento alla bilancia commerciale soprattutto sotto forma di un incremento delle esportazioni.
Dotato di solido realismo e del senso del limite entro cui il paese poteva muoversi nella specifica situazione dell'economia ...
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CASARINI, Camillo
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Bologna l'8 ag. 1830 da Giuseppe e da Rosa Sarti Pistocchi. Secondo il suo principale biografo, che fu anche suo amico e seguace, Emesto Masi, i [...] latente, tra il La Farina e il Comitato romagnolo; esso conferma che nei liberali romagnoli persiste, accanto al solido spirito cavouriano, quel radicalismo filogaribaldino, su cui si innesterà la maturazione delle posizioni di sinistra del C. in ...
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BORRI (Borro, Borrius), Girolamo
Giorgio Stabile
Figlio di Mariano, nacque ad Arezzo nell'anno 1512.
Studiò con il teologo A. Bonucci, alunno del, Pomponazzi e generale dei serviti, e, nel 1535, ottenne [...] "honneste homme", ma talmente aristotelico da promuovere la dottrina dello stagirita a regola unica di ogni verità e d'ogni solido ragionamento, dal momento che il filosofo greco aveva "tout veu et tout dict". E il Montaigne aggiungeva, portando una ...
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GALLETTI, Bartolomeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 15 sett. 1812 (Archivio di Stato di Roma, Arch. Galletti, Acquisti e doni, b. 1, f. V) da Antonio e da Rosa Ruga. Il padre, proprietario di [...] , protrattasi per un decennio e interrotta da qualche fugace incontro in Toscana, minò alla base un rapporto che già non era più solido e cui non giovò la vita condotta da entrambi i coniugi, l'uno tutto dedito ai viaggi e alle serate mondane, l ...
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MAIONE da Bari
Berardo Pio
Figlio di Leone de Rayza e di Kuraza, nacque nei primi decenni del XII secolo da una famiglia dell'élite urbana di Bari.
Il padre, che compare nella documentazione come giudice [...] tra il 1231 e il 1234, un valido ufficiale di Federico II di Svevia.
Personaggio dalla cultura raffinata e dai solidi interessi letterari e filosofici, M. fu autore di un commento al Pater noster, la Expositio orationis dominicae dedicata al figlio ...
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solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
solido2
sòlido2 s. m. [dal lat. tardo solĭdus, uso sostantivato dell’agg. solĭdus (v. solido1), sottint. nummus «moneta» (v. soldo)]. – Moneta aurea del tardo Impero romano, che ebbe corso soprattutto in Oriente, e dal 325 d. C. in poi fu...