DE ANTONIO, Iacopo, detto Iacobello
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Antonello da Messina e Giovanna Colummella, fu a sua volta pittore. Non si hanno notizie di lui prima di quel testamento del padre, [...] il D. al padre attendono ancora elementi più certi per essere definiti: all'impostazione del problema ha dato un solido contributo il Previtali (1980).
Fonti e Bibl.: F. Sansovino, Venetia città nobilissima et singolare, Venezia 1581, II, c. 49a ...
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GABRINI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano nel 1814; per parte di madre era nipote o, "secondo una tradizione non sappiamo quanto fondata" (Cattaneo, II, p. 64 nota), figlio naturale di Giacomo [...] 63), membro del Consiglio cantonale dell'istruzione pubblica e rettore del liceo cantonale di Lugano (1870-77). Il sempre solido patrimonio familiare gli consentiva inoltre di dare corso alle sue tendenze di filantropo: "L'ospedale italiano di Lugano ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] dovuto essere bilanciato da un'oculata politica del cambio e dall'uso sia della leva fiscale sia di una solida costruzione del welfare state. In questo quadro sarebbe stato anche logico bilanciare l'attenuazione delle spinte sindacali e contrattuali ...
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DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] , il D. andò consolidando esperienza e metodo in una serie di ricerche particolari, di non ampio respiro ma di solido impianto filologico, e in periodiche rassegne bibliografiche su problemi di scultura greca, apparse in Ausonia tra il 1906 e il ...
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MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] Lanzi riteneva il primo maestro del M.; e del resto le opere in questione sono andate disperse. Un legame più solido può invece essere scorto nella committenza: la chiesa degli Incurabili infatti apparteneva, come l'Oratorio vicentino di S. Nicola ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] le cause in cui era impegnato affinché potesse dedicarsi interamente all'inchiesta, gli altri commissari garantivano in solido le indagini in Francia. Cattura dei responsabili e rientro delle reliquie - ottenuti grazie alla collaborazione di Luigi ...
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FRANCESCO di Giovanni, detto Francione
Francesco Quinterio
Nacque a Firenze nel 1428 da Giovanni di Francesco, legnaiolo, e da Monna Lena; abitò nel quartiere di San Giovanni, "popolo" di San Pier Maggiore [...] creazione di tre sale: la prima, posta al piano nobile, detta poi dei Dugento, venne coperta da un soppalco composto da un solido quanto moderno sistema a travi lignee reticolari; al di sopra, più piccole, la seconda e la terza sala - sale dette dei ...
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CASELLA
Luciano Tamburini-Laura Gigli
Famiglia di artisti originari di Carona (presso Lugano) registrati dal XVI secolo per la loro attività in tutta l'Italia: da Palermo a Pordenone, da Todi a Brescia, [...] con dipinti la residenza ducale (1633) non ancora rinnovata nelle forme attuali. La sua attività dovette procurargli un solido, se non rapido, inserimento nell'ambiente artistico cittadino (del '44 è la nomina, infatti, a priore della Compagnia ...
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PIETRO IGNEO
Nicolangelo D'Acunto
– Non conosciamo la sua data di nascita avvenuta probabilmente intorno al 1020. Del tutto priva di fondamento si dimostra la tradizione che ne dichiarava l’appartenenza [...] sede storiografica si è spostato dal piano impalpabile della verifica della veridicità del miracolo di Settimo a quello ben più solido della presa d’atto dell’indubitabile efficacia che la performance di Pietro Igneo ebbe sul giudizio che larga parte ...
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PATRONI GRIFFI, Giuseppe
Maria Procino
PATRONI GRIFFI, Giuseppe (Peppino). – Nacque a Napoli il 27 febbraio 1921 da Felice e da Zenobia Briante. Felice, barone di Faivano, sposò Zenobia in seconde nozze [...] Lullo; fu ancora un grandissimo successo di pubblico e di critica.
Patroni Griffi «adottando un linguaggio moderno e solido, entrò di diritto tra i più importanti autori della drammaturgia italiana contemporanea, contribuendo ad eliminare la frattura ...
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solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
solido2
sòlido2 s. m. [dal lat. tardo solĭdus, uso sostantivato dell’agg. solĭdus (v. solido1), sottint. nummus «moneta» (v. soldo)]. – Moneta aurea del tardo Impero romano, che ebbe corso soprattutto in Oriente, e dal 325 d. C. in poi fu...