GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] dove poi volle avere sepoltura anche G. (testamento del 29 apr. 1524: ibid., pp. 58-60), indicando un legame molto solido con questa zona della città. In nessuna delle carte finora rinvenute si indica la professione di Pietro, intestatario di beni ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] nel 1917, opera egregia per equilibrio e limpidezza giuridica.
Discepolo anche il Gasparri di Leone XIII, giurista solido, fornito di un'eccezionale capacità nel maneggio degli affari diplomatici più complessi, ricco di senso realistico e di ...
Leggi Tutto
JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] membro effettivo dell'Istituto lombardo di scienze e lettere e poi ascritto all'Accademia dei Georgofili di Firenze.
Lavoro solido, organico, si fondava, oltre che sulla sua esperienza personale di agricoltore e di studioso, sugli studi usciti in ...
Leggi Tutto
COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] nonostante l'enfasi, preannuncia la prosa piana, chiara e cordiale del futuro scrittore di saggi di grande leggibilità, in solido equilibrio tra lo specialistico e il divulgativo.
Intanto il C. si laurea, discutendo una tesi sull'opera legislativa di ...
Leggi Tutto
GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] per l’alta borghesia, una committenza della quale diventò uno degli interpreti più significativi.
In questo periodo stabilì un solido legame anche con Edoardo Persico e Giuseppe Pagano, che in quegli anni dirigevano la rivista Casabella, tra le ...
Leggi Tutto
CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] sulla seconda parte del titolo, cioè sulla necessità, sottolineata in una lusinghiera introduzione di Lucien Febvre, di creare un solido ponte fra storici ed economisti: un auspicio sul quale Cipolla tornò due anni più tardi quando, in un articolo ...
Leggi Tutto
DAL VERME, Iacopo
Michael E. Mallett
Nacque, probabilmente nel 1350 a Verona, da Luchino e Iacopa di Bonetto de' Malvicini. Il padre si era gradualmente allontanato dai Della Scala e, bandito da Verona [...] estendere l'influenza milanese verso Genova e il Monferrato venendo in tal modo a scontrarsi con gli interessi del solido dominio sabaudo. Bemabò provvedeva a rafforzare innanzi tutto la propria posizione nella Lombardia orientale e a cercare nuove ...
Leggi Tutto
DELLA TOSA, Rosso (Guidorosso detto Rossellino; Rossellino detto Rosso)
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze.nel 1234 da Gottifredo ed Ermellina. Abile e spregiudicato uomo politico, fu tra gli esponenti [...] guelfa; come fideiussore, insieme con i principali esponenti guelfi, delle clausole della pace; come mallevadore in solido della nobiltà ghibellina; come membro, infine, della suprema magistratura dei Quattordici buoni homini - unica carica ufficiale ...
Leggi Tutto
FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] F., che accettava pur con qualche malumore i principî costituzionali, era importante che il Belgio avesse un governo solido a larga partecipazione cattolica, un governo che garantisse la tenuta necessaria per sottrarre la società civile alla duplice ...
Leggi Tutto
CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] ,l'elemento a volte sottilmente e duramente critico, anche dal punto di vista politico, appare coperto e nascosto da un solido impianto sistematico e tecnico, da un ampio corredo di erudizione. Di certo, i tempi, lenti, di meditazione e stesura della ...
Leggi Tutto
solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
solido2
sòlido2 s. m. [dal lat. tardo solĭdus, uso sostantivato dell’agg. solĭdus (v. solido1), sottint. nummus «moneta» (v. soldo)]. – Moneta aurea del tardo Impero romano, che ebbe corso soprattutto in Oriente, e dal 325 d. C. in poi fu...