BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] danno conto ad ogni passo del costituirsi, attraverso queste manifestazioni, spesso non ristrette a pochi, di un altro solido presupposto della signoria. E poi il mecenatismo nei confronti degli esponenti di quell'umanesimo perugino ancora pochissimo ...
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PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] e ricordati genericamente da Ratti (1769, p. 59), da un lato fornisce chiari elementi di continuità per un solido rapporto di committenza, avviato dal 1671, dall’altro conferma la costante attenzione riservata dall’artista all’intaglio, destinato ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] di una associazione campana degli industriali grazie alla quale si potessero meglio coordinare le richieste di un più solido sostegno alla categoria da parte degli organi preposti alla mobilitazione industriale. Nacque così, nell'estate del 1917, l ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] A. Brofferio - piacemi; non piacemi siano rossi; perché la monarchia costituzionale per me costituisce quel che più di solido praticamente possa ottenersi adesso" (Martini, p. 100). Alla monarchia costituzionale restò fedele fino a quando rimase in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto de Martino
Riccardo Di Donato
Nel quadro culturale del suo tempo Ernesto de Martino si distingue per molte e ben diverse qualità. Storico del profondo degli uomini dei tempi più remoti e dei [...] può parlare di una sua importanza per de Martino. Del pari può dirsi di Pincherle. Storico del cristianesimo di solido impianto filologico, legato al suo maestro, il modernista Ernesto Buonaiuti, esule dall’Italia in ragione delle leggi razziali, fu ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] , oratoria (Racioppi, p. XXVII). Da buon amico del Bembo, il C. si preoccupa di dare al suo stile un solido impianto ciceroniano, e, di rendere o atteggiare classicamente sia usi e costumi, sia denominazioni di Oggetti o strumenti sconosciuti agli ...
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LURAGHI, Giuseppe Eugenio
Nicola Crepax
Nacque a Milano il 12 giugno 1905, da Felice e da Giuditta Talamona, ultimo di quattro figli.
La famiglia era esponente di quella parte del ceto medio cittadino, [...] , rappresentò per un quinquennio un insolito luogo di incontro tra cultura tecnica e studi umanistici, rispecchiando il solido eclettismo culturale del Luraghi. Frutto di tale eclettismo fu, in particolare, il volumetto Le macchine della libertà ...
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ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] I mercati finanziari internazionali: N. A. e la politica economica, a cura di P. Onofri, Bologna 2006; G. Bazoli et al., Un riformatore solido e geniale: in ricordo di N. A., Reggio Emilia 2007; G. Andreatta, N. A. e il «suo» Trentino, Trento 2009; F ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] storia dell’Avanti! e la scelta cadde su Arfè. Il testo avrebbe dovuto essere un lavoro sorretto da un solido impianto storiografico ma leggibile da tutti i militanti; inoltre avrebbe dovuto essere pronto in pochi mesi per essere diffuso nelle ...
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GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] , ma fra le opere contemporanee predilesse soprattutto la musica di Benjamin Britten, al quale fu legato anche da un solido rapporto di amicizia. Lo testimoniano fra il 1961 e il 1993 indimenticabili esecuzioni della Serenade, delle Illuminations ...
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solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
solido2
sòlido2 s. m. [dal lat. tardo solĭdus, uso sostantivato dell’agg. solĭdus (v. solido1), sottint. nummus «moneta» (v. soldo)]. – Moneta aurea del tardo Impero romano, che ebbe corso soprattutto in Oriente, e dal 325 d. C. in poi fu...