GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] , giovarono indubbiamente anche alla reggente, liberata da un pericoloso avversario in politica estera, e fornirono a G. un solido punto di riferimento contro le future macchinazioni imperiali. Nel 1167 i Pisani presero atto dello scarso frutto che ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] fatto, come progetto politico liberatore, l'ideologia bonapartista continuò ad affascinarlo anche dopo la morte di Napoleone, creando un solido legame tra lui e i figli di Luigi Bonaparte, già re d'Olanda.
Nessun vantaggio di carriera derivò comunque ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] imprenditoriali degli individui. Lo Stato doveva coordinare e stimolare le energie individuali conservando stabile la moneta, solido il bilancio pubblico, efficiente l'amministrazione, effettiva la concorrenza, aperte le frontiere.
Una volta eletto ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] italiana per inadempienza contrattuale. Ma le commedie degli anni Cinquanta-Sessanta, ben collocate entro un solido circuito commerciale, valorizzavano lazzi di lunga durata, tra cinema muto alla Charlot, circo, pochade, avanguardia ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] generali. Costoro, promotori d'una linea politica economica liberista riconducibile latamente alle idee fisiocratiche e uniti in un solido blocco di potere, furono per il G. i principali avversari politici, con i quali stabilì solo accordi tattici ...
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LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] compiuto in suo favore nell'817. In cambio, ogni nuovo papa doveva sì inviare una legazione in Francia perché si mantenesse solido il vincolo di amicizia con l'imperatore, ma è evidente che tale rapporto poneva il vescovo di Roma in una posizione di ...
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LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] del duca di Ferrara Ercole I.
Il nuovo matrimonio, nelle intenzioni dei Borgia, garantendo l'alleanza con uno Stato solido come quello degli Este, avrebbe allo stesso tempo consolidato le recenti conquiste di Cesare per uno Stato nella Romagna e ...
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BERBERIAN, Cathy (Catherine) Anahid
Angela Ida De Benedictis
Nicola Scaldaferri
Primogenita di Yervant e Louise Sudbeazian, nacque il 4 luglio 1925 ad Attleboro, nel Massachusetts.
Gli esordi
I genitori, [...] artistico, e questo sebbene nella sfera personale il matrimonio, entrato in crisi nel 1962, si concludesse nel 1964: solido e basato su una profonda conoscenza reciproca, il loro legame umano e artistico durò nondimeno ininterrotto per tutta la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santi Romano
Maurizio Fioravanti
Uno dei massimi giuristi del Novecento. Giuspubblicista, coltivò parimenti i campi del diritto costituzionale e del diritto amministrativo, fornendo contributi decisivi, [...] il limite della legge dello Stato in modo più solido di quanto possa essere garantito da una semplice autolimitazione di diritto, di recuperare per quella forma di Stato una base più solida. Il discorso di Romano è interno al suo tempo storico e non ...
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DEL COSSA, Francesco
Lilian Armstrong
Figlio di Cristoforo, muratore, e di Fiordelisia Mastria, nacque a Ferrara, probabilmente nel 1436 essendo morto di peste a 42 anni (Venturi, 1888) intorno al 1478 [...] s., 82). Gli angeli scultorei, visti di sotto in su, richiamano la giovanile Polymnia ma il panneggio più solido, compresso, aderente sulle gambe degli angeli, è più vicino alla Madonna dell'Osservanza. Le forme architettoniche sono meno rigidamente ...
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solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
solido2
sòlido2 s. m. [dal lat. tardo solĭdus, uso sostantivato dell’agg. solĭdus (v. solido1), sottint. nummus «moneta» (v. soldo)]. – Moneta aurea del tardo Impero romano, che ebbe corso soprattutto in Oriente, e dal 325 d. C. in poi fu...