MANFRINI, Luisa (Luisa Ferida)
Jacopo Mosca
Nacque a Castel San Pietro Terme, presso Bologna, il 18 marzo 1914, da Luigi e da Lucia Parini (o Pansini). Figlia unica, crebbe nella campagna romagnola, [...] e quindi L'argine, Tutta la vita in una notte (1938) e Stella del mare (1939), tutti diretti da D'Errico, un solido professionista che fu il suo regista di riferimento per questo periodo.
Il 1939 fu l'anno in cui la carriera della M. giunse a ...
Leggi Tutto
CRESSERI, Gaetano
Luciano Anelli
Nacque a Brescia il 30 apr. 1870 da Giovanni Battista, modesto operaio di una tipografia cittadina, e da Caterina Poli. Le dure condizioni familiari lo costrinsero già [...] a noi sembra che ben poco di quella scuola, al di là dei generici insegnamenti accademici che si riassumono nel solido apprendimento delle tecniche artistiche, sia confluito nella sua arte, che oscilla, a volte con impennate di autentica poesia, tra ...
Leggi Tutto
MARCO dall'Aquila
Pietro Prosser
Nacque presumibilmente all'Aquila verso il 1480.
La data di nascita è desumibile (Ness, p. 345) sulla base del primo documento che lo riguarda: una richiesta di privilegio [...] da Aaron, si può presumere che M. non fosse appunto un semplice strumentista, ma possedesse un bagaglio culturale e teorico più solido.
Il nome di M. ricorre più di dieci anni dopo nella prefazione di Francesco Marcolini da Forlì a un'antologia di ...
Leggi Tutto
BERTOLDO di Giovanni
Charles Seymour jr.
Nacque probabilmente a Firenze intorno al 1440. Mancano notizie della vita di questo scultore, il quale fu il più impartante allievo di Donatello.
Di scarso [...] figure della Battaglia del Bargello. Citiamo qui di seguito solo le opere la cui attribuzione ha un solido fondamento: Apollo (Firenze, Bargello), bellissimo, non finito; Ercole a cavallo (Modena, Pinacoteca Estense); due telamoni reggistemmi (Vaduz ...
Leggi Tutto
MARCELLINO
Mario Marrocchi
Nacque tra il 1200 e il 1210 ad Ancona, come attestato dalla documentazione pontificia (cfr. Les registres…; Documenti per la storia…).
La letteratura erudita lo ha ritenuto [...] IX (20 marzo 1239) non si era ancora giunti apertamente a una rottura. Pare però che, segretamente, M. mantenesse un solido collegamento con il pontefice e di ciò dovette rendersi conto Federico II che, nella tarda estate del 1240, gli tolse ogni ...
Leggi Tutto
ANSCARIO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato dall'879 all'899, di illustre stirpe borgognona, fu il capostipite dei marchesi d'Ivrea, che, emersi in Italia in seguito alla crisi che si verificò [...] qualità di A. e dei suoi discendenti fecero di questa nuova entità territoriale, a differenza della marca lombarda, qualcosa di solido e duraturo: solo le sfortunate vicende di Berengario II porteranno, nel 945, ad un suo frazionamento.
A., posto in ...
Leggi Tutto
BERETTA, Pietro
**
Nato a Gardone Val Trompia (Brescia) il 22 apr. 1870 da Pier Giuseppe e da Caterina Moretti, alla sua attività è legato lo sviluppo moderno della antica fabbrica d'armi della famiglia.
Sin [...] blocco d'acciaio. Alla maggior resistenza ed elasticità della camera di scoppio si accompagna un fissaggio delle canne così solido da permettere la saldatura dolce delle bindelle, in modo da non aversi alterazioni metalliche e meccaniche delle canne ...
Leggi Tutto
BUSIRI VICI, Carlo Maria
Andrea Busiri Vici
Nacque in Roma, nella casa paterna di via del Pozzetto, il 25 ott. 1856 dall'architetto Andrea e da Bianca Vagnuzzi. Dopo gli studi classici nel Collegio [...] motivi cinque-seicenteschi approfonditi nei precedenti restauri ricostruttivi, realizzò un'opera di carattere notevolmente personale, in cui un solido quadrato elemento centrale a tre piani si equilibra con due ali più basse e le riquadrature in tufo ...
Leggi Tutto
MARCHESINO da Reggio (Giovanni Marchesini)
Frans van Liere
Non sono molte le notizie relative alla sua vita. Un documento proveniente dal convento francescano di Bologna ricorda che un M., lettore, originario [...] istruire i chierici giovani e quelli ignoranti sui rudimenti della teologia per svezzarli dal latte e prepararli al cibo solido. L'opera è di carattere compilativo e comprende estratti dalle opere di Bonaventura, Pietro Lombardo, Guglielmo di Auxerre ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Boverello
Riccardo Musso
Nacque a Genova, nei primi anni del XIII secolo, da Ingone di Oberto, importante esponente dell'aristocrazia cittadina.
I Grimaldi costituivano, insieme con gli Spinola, [...] incontro tra il G. e Carlo, ma è difficile dire se fu in tale occasione che vennero poste le premesse per il solido rapporto di fedeltà che lo avrebbe in seguito legato agli Angioini. Il conte, del resto, non appariva ancora il campione della causa ...
Leggi Tutto
solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
solido2
sòlido2 s. m. [dal lat. tardo solĭdus, uso sostantivato dell’agg. solĭdus (v. solido1), sottint. nummus «moneta» (v. soldo)]. – Moneta aurea del tardo Impero romano, che ebbe corso soprattutto in Oriente, e dal 325 d. C. in poi fu...