PALPACELLI, Francesco (Franco)
Giovanni Duranti
– Nacque il 21 gennaio 1925 a Fiuggi da Pacifico, insegnante scolastico, e da Alessandrina Tosti.
Si trasferì in giovane età con la famiglia a Roma, in [...] . Anche il rapporto con Vaccaro si sviluppò in un solido sodalizio amicale (numerosi furono i viaggi che fecero insieme, ‘balneare’ di Ernesto Basile, prefigurò un possente solido a sezione tronco-piramidale rovescia conficcato nel terreno. ...
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PIASI, Pietro de'
Tiziana Plebani
PIASI, Pietro de’. – Non conosciamo la data di nascita di questo tipografo che operò come stampatore a Venezia tra la fine degli anni Settanta del Quattrocento e il [...] 18 aprile 1479.
In quello stesso anno Piasi, sempre con de Blavis, formò una compagnia con un socio economicamente assai più solido e destinato a lunga e affermata carriera, giunto da poco a Venezia da Asola: Andrea Torresano, futuro socio e suocero ...
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FULCI, Luigi
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Modica il 20 maggio 1872 da Ludovico e Arcangela Melè. Dopo la laurea in giurisprudenza iniziò a esercitare la professione di avvocato, ma ben presto fu [...] per il progetto politico perseguito dai diversi membri della famiglia. Decisi a sviluppare, mediante la costituzione di un solido blocco radicaldemocratico, l'alleanza tra "la piccola borghesia urbana e… i nuovi ceti medi legati alla crescita degli ...
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CODAZZI, Delfino
Silvia Caprino
Nacque a Lodi il 7 marzo 1824 da Domenico. Fu dapprima professore di scienze naturali e matematica presso il liceo ginnasio di Lodi, in seguito si trasferì a Pavia ad [...] 74), pp. 206-222, il C. ritorna sul problema relativo al sistema di certe linee isotermiche interne ad un corpo solido omogeneo indefinito, problema già trattato nella Memoria I. Con una speciale determinazione del sistema (λ) il C. stabilisce che le ...
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CINISELLI, Luigi
Renato G. Mazzolini
Nipote del chirurgo G. A. Brambilla, nacque nel 1803, da Gaspare ed Eleonora Brambilla, a Pavia. Qui compì i primi studi e si iscrissepòi all'università tra gli [...] aneorismi. Nel gennaio del 1846 il C. tentò il nuovo metodo di cura su un aneurisma localizzato nel cavo popliteo rendendolo solido in 24 ore; nel 1847 applicò per primo e con successo l'elettricità a un aneurisma dell'aorta toracica. Egli concentrò ...
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BERNAUDO (Bernardo, Bernardini), Bernardo de
Ingeborg Walter
Appartenente a una famiglia di origine cosentina, nacque) sul finire della prima metà del sec. XV, ma non sono note la data precisa e il [...] , conclusa nell'aprile dello stesso 1493, e a rinsaldare gli stretti rapporti con Firenze, nel tentativo di opporre un solido fronte difensivo all'imminente invasione francese. A tal fine il B. doveva far leva sui contrasti tra papa Alessandro VI ...
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Botanica
Si dice di parti od organi che non sono uniti fra loro o con altro organo; per es., i filamenti staminali l. (nella sofora e in altre Fabacee), che si contrappongono a quelli uniti o concresciuti, [...] ecc.) hanno formato nel 1926 la Vereinigung evangelischer Freikirchen in Deutschland.
Tecnica
Luce l. d’inflessione In scienza delle costruzioni, la lunghezza di un solido sottoposto a carico di punta, dipendente dalle condizioni di vincolo del ...
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Fisico (Baku 1908 - Mosca 1968). Tra i più importanti fisici del 20° sec., sviluppò le teorie della superfluidità dell'elio liquido e degli stati condensati della materia, che in seguito ottennero numerose [...] allo studio di varî problemi di fisica nucleare; particolare importanza ebbe la sua teoria termodinamica delle transizioni dello stato solido, che gli valse nel 1941 il premio Stalin. Il suo contributo più importante fu la teoria della superfluidità ...
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DE CARLI, Felice
Paolo Spinedi
Nacque da Deodato e da Bianca De Carli il 21 luglio 1901 a Roma; qui studiò fino al conseguimento della laurea in chimica, ottenuta a pieni voti nel 1922. Fu prima assistente [...] ferro-leghe, in Atti d. I Congresso naz. di chim. pura e appl., Roma, 3-6 giugno 1923 (Roma 1924); Reagibilità allo stato solido dell'anidride borica con gli ossidi metallici, in Rendiconti d. Accad. d. Lincei, cl. di sc. fisiche, mat. e nat., s- 5 ...
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ARSENIO
Armando Petrucci
Questo personaggio, che, con la sua abilità, la sua ambizione, la sua avidità, il suo ardimento, improntò di sé molta parte della storia della Chiesa del IX secolo e ispirò [...] altri due nell'853, ci fanno intendere come già in quegli anni A., con l'appoggio del nipote, avesse creato in Roma un solido partito il cui ultimo fine era l'ascesa di Anastasio al pontificato e il dominio della famiglia di A. in Roma sotto l'egida ...
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solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
solido2
sòlido2 s. m. [dal lat. tardo solĭdus, uso sostantivato dell’agg. solĭdus (v. solido1), sottint. nummus «moneta» (v. soldo)]. – Moneta aurea del tardo Impero romano, che ebbe corso soprattutto in Oriente, e dal 325 d. C. in poi fu...