Ingegnere elettronico giapponese (Sendai 1926 - ivi 2018). Prof. presso la Tohoku University (1962-90), in seguito è stato direttore del Research institute of electrical communication (1983-86 e 1989-90), [...] ad alta resistività), del diodo a valanga e del transistore SIT (static induction transistor). I dispositivi allo stato solido sviluppati da N. sono elementi di base della moderna microelettronica e della fotonica. Per i suoi importanti contributi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giulio Natta
Luigi Cerruti
La storia della chimica e dell’industria chimica in Italia è segnata da un evento fondamentale: la scoperta del polipropilene, avvenuta nel 1954 a opera di Giulio Natta. La [...] della cellulosa coi raggi di elettroni, «Rendiconti della R. Accademia nazionale dei Lincei», 1936, 6, pp. 444-48.
Sullo stato solido degli alti polimeri. Commento sul Convegno di Marburg, 16-17 maggio 1950, «La chimica e l’industria», 1950, 32, pp ...
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BODRERO, Emilio
Armando Rigobello
Nacque a Roma il 3 apr. 1874 da Vittorio e da Paola Papa. Laureatosi in giurisprudenza nel 1895, entrava nell'amministrazione dello Stato, come impiegato della Corte [...] al pensiero presocratico. L'analisi dei contenuti speculativi del pensiero greco non andava in lui disgiunta da un solido approccio filologico, stimolato in ciò dalla frequentazione di una cerchia di appassionati cultori del mondo classico, da A ...
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Matematico e astronomo francese (Parigi 1713 - ivi 1765). Precocissimo, a soli 13 anni presentava all'Accademia di Francia una memoria su 4 curve da lui scoperte, a 16 anni un trattato sulle curve sghembe, [...] luce sulla questione dello "schiacciamento" del globo terrestre (il C. studiò la forma di equilibrio di un solido di rotazione sotto determinate ipotesi; applicò i suoi risultati generali alla Terra, giungendo a conclusioni di grandissima importanza ...
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Vescovo (prob. il primo) di Benevento, decapitato a Pozzuoli, con altri compagni (il diacono Sosso, Festo, il lettore Desiderio e altri), durante la persecuzione di Diocleziano (305 circa). Patrono principale [...] S. Gennaro del duomo si custodiscono, in una teca chiusa da vetri spessi, due ampolle contenenti sangue allo stato solido che per antichissima tradizione si ritiene essere del martire (le testimonianze scritte sicure dell'attribuzione, che è di molto ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] delle professioni giuridiche e del notariato, entrando a far parte nel XVI secolo del ceto di governo.
Il già solido patrimonio dei De Ferrari trovò nel padre del D. un amministratore di prim'ordine, capace di farlo lievitare con speculazioni ...
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Pittore (Marsiglia 1824 - ivi 1886) di origine italiana. Studiò disegno a Marsiglia e a Parigi, dove in seguito soggiornò ripetutamente guardando alle opere degli antichi maestri veneti e francesi. Sensibile [...] Chisciotte, 1865, entrambi a Parigi, Musée d'Orsay; Fiaccolata, Londra, National Gallery) dipinse anche, con stile più solido e composto, nature morte e ottimi ritratti (Natura morta con frutta, Londra, National Gallery; Madame Teissier, 1872, Parigi ...
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Psicologia
Fenomeno morboso, sintomo fondamentale della nevrosi ossessiva, caratterizzato da una rappresentazione mentale non intenzionale (e come tale riconosciuta), che resiste ai tentativi d’inibizione. [...] creando fenomeni di regressione e di fissazione.
Tecnica
In meccanica, si dice che è in stato di c. elastica un solido elastico che presenti una distribuzione interna di tensioni, anche se non sottoposto a sollecitazioni esterne, dovuta a vincoli, a ...
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Scrittrice statunitense (Indiana Creek, Texas, 1890 - Silver Spring 1980). Dopo aver lavorato come giornalista, viaggiò per alcuni anni in Messico e in Europa. Esordì con il volume di racconti Flowering [...] . it. 1964), opera d'impronta allegorica che affronta con corrosiva ironia la genesi del nazismo. Sostenuta da un solido impianto stilistico, la narrativa della P. s'incentra sull'indagine del controverso retaggio morale e culturale sudista, nonché ...
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PASSANO, Manfredo da
Ornella Confessore
PASSANO, Manfredo da. – Nacque a Genova il 15 settembre 1846 dal marchese Giovanni Angelo e da Maria Maddalena dei marchesi Durazzo.
La madre, sposata in seconde [...] Santa Sede.
Secondogenito di tre figli, Itamo ed Erminia, a cinque anni Manfredo perse il padre che lasciò un solido patrimonio fondiario. Ricevuta una prima formazione sotto la guida di sacerdoti salesiani che lo avviarono a una visione sociale del ...
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solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
solido2
sòlido2 s. m. [dal lat. tardo solĭdus, uso sostantivato dell’agg. solĭdus (v. solido1), sottint. nummus «moneta» (v. soldo)]. – Moneta aurea del tardo Impero romano, che ebbe corso soprattutto in Oriente, e dal 325 d. C. in poi fu...