MASSIMO, Innocenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque a Roma il 16 nov. 1581, quarto degli otto figli di Alessandro, appartenente al ramo della famiglia Massimo detto di Aracoeli, e di Olimpia di Girolamo De [...] per la regimazione del Po e disimpegnando una serie di compiti di fiducia per i Borghese, segno dell’esistenza di un solido rapporto di fedeltà con la famiglia del pontefice.
Il 20 maggio 1613 il M. fu nominato vescovo di Bertinoro in Romagna ...
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TESI, Mauro Antonio detto Maurino
Davide Righini
Nacque il 15 gennaio 1730 a Montalbano, frazione di Zocca, nel Modenese, da Domenico e da Margherita Mozzali (Marchetti, 1988, pp. 197 s.).
Su decisione [...] fin da subito la tendenza alla semplificazione delle soluzioni tardo-barocche, quindi verso un ordito più solido e una ornamentazione più sobria, traendo progressiva ispirazione dai moduli classicheggianti.
La carriera professionale si avviò ...
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PRAYER, Mario
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 85 (2024)
di Irene Malcangi
Nacque a Torino nel 1887 da una famiglia di artisti, figlio del fotografo d’arte Roberto e della nobile veneziana [...] ebbe sette figli, chiese in seguito a Guido di raggiungerlo, stringendo con lui una solida collaborazione artistica e lavorando con lui in un solido rapporto fraterno. Nel 1919 realizzò un dipinto raffigurante la cripta della basilica di S. Nicola ...
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FULCI, Luigi
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Modica il 20 maggio 1872 da Ludovico e Arcangela Melè. Dopo la laurea in giurisprudenza iniziò a esercitare la professione di avvocato, ma ben presto fu [...] per il progetto politico perseguito dai diversi membri della famiglia. Decisi a sviluppare, mediante la costituzione di un solido blocco radicaldemocratico, l'alleanza tra "la piccola borghesia urbana e… i nuovi ceti medi legati alla crescita degli ...
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ODOMERI, Gerozzo
Nelly Mahmoud Helmy
degli. – Figlio di Nepuccio, nacque ad Arezzo molto probabilmente nel primo quarto del XIV secolo. Dell’eminente casata cui apparteneva – una delle dodici famiglie [...] appare difficile far luce sugli anni della formazione di Gerozzo, si può immaginare una giovinezza trascorsa ad acquisire un solido avviamento alla professione e una certa consuetudine con le scritture mercantili e i suoi formulari. Lo rivela la ...
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SINDONA, Michele
Marco Magnani
– Nacque l’8 maggio 1920 a Patti (Messina), figlio primogenito di Antonino e di Maria Castelnuovo, in una famiglia di modeste condizioni.
Si laureò in giurisprudenza a [...] per azioni e i movimenti di capitali con l’estero. Le sue speculazioni in Borsa fecero sensazione. Forte di un solido rapporto con l’Istituto per le opere religiose (la banca del Vaticano), nel 1968 acquistò da Giangiacomo Feltrinelli la quota ...
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CODAZZI, Delfino
Silvia Caprino
Nacque a Lodi il 7 marzo 1824 da Domenico. Fu dapprima professore di scienze naturali e matematica presso il liceo ginnasio di Lodi, in seguito si trasferì a Pavia ad [...] 74), pp. 206-222, il C. ritorna sul problema relativo al sistema di certe linee isotermiche interne ad un corpo solido omogeneo indefinito, problema già trattato nella Memoria I. Con una speciale determinazione del sistema (λ) il C. stabilisce che le ...
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CINISELLI, Luigi
Renato G. Mazzolini
Nipote del chirurgo G. A. Brambilla, nacque nel 1803, da Gaspare ed Eleonora Brambilla, a Pavia. Qui compì i primi studi e si iscrissepòi all'università tra gli [...] aneorismi. Nel gennaio del 1846 il C. tentò il nuovo metodo di cura su un aneurisma localizzato nel cavo popliteo rendendolo solido in 24 ore; nel 1847 applicò per primo e con successo l'elettricità a un aneurisma dell'aorta toracica. Egli concentrò ...
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BERNAUDO (Bernardo, Bernardini), Bernardo de
Ingeborg Walter
Appartenente a una famiglia di origine cosentina, nacque) sul finire della prima metà del sec. XV, ma non sono note la data precisa e il [...] , conclusa nell'aprile dello stesso 1493, e a rinsaldare gli stretti rapporti con Firenze, nel tentativo di opporre un solido fronte difensivo all'imminente invasione francese. A tal fine il B. doveva far leva sui contrasti tra papa Alessandro VI ...
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DE CARLI, Felice
Paolo Spinedi
Nacque da Deodato e da Bianca De Carli il 21 luglio 1901 a Roma; qui studiò fino al conseguimento della laurea in chimica, ottenuta a pieni voti nel 1922. Fu prima assistente [...] ferro-leghe, in Atti d. I Congresso naz. di chim. pura e appl., Roma, 3-6 giugno 1923 (Roma 1924); Reagibilità allo stato solido dell'anidride borica con gli ossidi metallici, in Rendiconti d. Accad. d. Lincei, cl. di sc. fisiche, mat. e nat., s- 5 ...
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solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
solido2
sòlido2 s. m. [dal lat. tardo solĭdus, uso sostantivato dell’agg. solĭdus (v. solido1), sottint. nummus «moneta» (v. soldo)]. – Moneta aurea del tardo Impero romano, che ebbe corso soprattutto in Oriente, e dal 325 d. C. in poi fu...