PODESTI, Giulio
Fabrizio Di Marco
PODESTI, Giulio. – Nacque a Roma il 10 luglio 1842, primogenito di Francesco, pittore, e di Clotilde Cagiati.
Dopo aver frequentato il collegio Nazareno, dove si diplomò [...] dal confronto con Pio Piacentini, ma le polemiche che seguirono il giudizio contribuirono alla notorietà del solido e prolifico professionista, quale poi si sarebbe rivelato divenendo figura di primissimo livello dell’ambiente architettonico ...
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MICHELI, Giuseppe
Giorgio Vecchio
MICHELI, Giuseppe. – Nacque a Parma il 19 ott. 1874 da Michele e da Marietta Mariotti.
Il padre era notaio e membro della giunta provinciale amministrativa, mentre [...] fondazione della Federazione universitaria cattolica italiana (FUCI) a fianco di Romolo Murri, avviando con lui un solido rapporto di amicizia. Intanto non lesinava gli sforzi nel campo organizzativo locale: fortemente influenzato dallo spirito dell ...
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GERMAGNOLI, Elio
Silvana Galdabini
Nacque a Milano l'8 sett. 1925 da Alessandro e Rita Corti. Frequentò le scuole a Milano e conseguì la maturità classica nel 1944. Frequentò in seguito il corso di [...] -alluminio, connessa con l'ingegneria del reattore, trovò lo spunto per formare entro il CISE un gruppo di fisica dello stadio solido e per fondare nel 1956 un suo laboratorio. Qui diede inizio a varie ricerche, prima fra tutte quella sulla cinetica ...
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BARONI, Giovanni
Gino Barioli
Nacque a Rossano Veneto, da Costantino e Giulia Compostella, ed entrò a far parte del comprensorio ceramico delle Nove (1802) in un momento di particolari difficoltà, cioè [...] , a catalizzare l'opera dei più provveduti ed esperti operai e artisti entro un complesso produttivo artisticamente valido ed economicamente solido e proficuo.
Al B. va anche il grande merito (nel campo delle porcellane e delle maioliche) di avere ...
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PELORI, Giovanni Battista
Mauro Mussolin
‒ Architetto civile e militare, nacque da Mariano di Pasquino del Peloro e Agnese Petrucci e fu battezzato a Siena il 7 luglio 1483.
Nell’edizione giuntina, [...] di liberalità mercatile della Siena di Pandolfo Petrucci, l’apprendistato artistico e architettonico di Pelori dovette essere ben solido, certamente legato alle scuole d’abaco e alle più aggiornate botteghe artistiche della città, con proficua ...
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LANDRIANI (da Landriano), Antonio
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1410 da Beltrame, appartenente a uno dei casati più illustri della nobiltà milanese; non conosciamo il nome della madre.
È talvolta [...] camerario del duca, svariate concessioni, in particolare nel 1442 l'investitura feudale di Spino d'Adda, nel Lodigiano; in solido con i fratelli Francesco, Andrea e Giorgio acquistò nel 1445 un vasto complesso di "sedimi" a Porta Vercellina che in ...
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CALEGARI (Callegari)
Claudio Strinati
Famiglia di musicisti attivi nel Veneto. I più noti sono Giuseppe e il fratello Antonio, detto il seniore rispetto al nipote Luigi Antonio. Secondo il Garbelotto, [...] del teatro Nuovo fondandosi su una politica teatrale che proponesse al pubblico un opportuno equilibrio tra novità e opere di solido repertorio. Nel dicembre 1790 allestì così Gli zingari in fiera di G. Paisiello (novità) e nel febbraio 1791 Giannina ...
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CASTELLO, Fabrizio
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Giov. Battista, il Bergamasco, pittore ed architetto ben noto per la sua attività nei palazzi e nelle chiese di Genova, e di una Margherita, passò [...] al servizio del re con uno stipendio di 6.000 maravedì pur restando il rapporto di collaborazione con il Granello ben solido, fino alla morte di questo (30 nov. 1593: Ferrarino).
Con il Granello, Francesco da Urbino, e, dopo la morte di quest ...
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TIEPOLO, Paolo
Giuseppe Trebbi
– Nacque a Venezia il 22 maggio 1523, figlio primogenito del patrizio Stefano Tiepolo (che fu procuratore di S. Marco) e di Cecilia Priuli.
Ebbe quattro fratelli: Benetto [...] , la continuità del casato fu assicurata dal fratello Almorò, che aveva sposato Lucietta Moro nel 1561.
La famiglia Tiepolo vantava un solido patrimonio: nella decima del 1581 dichiarò una rendita di 1041 ducati, di cui 898 da affitti in denaro o in ...
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STEFANO da Fossanova
Antonio Antonetti
STEFANO da Fossanova (Stefano da Ceccano). – Appartenente alla famiglia comitale dei da Ceccano, nacque certamente prima del 1181, probabilmente negli anni Settanta [...] clausarum, a cura di T.D. Hardy, 1833, p. 29).
L’elezione di Onorio III cambiò la sua posizione. La solida alleanza tra i conti ceccanesi e Innocenzo aveva rappresentato un saldo strumento per il controllo papale del Lazio meridionale. Il nuovo ...
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solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
solido2
sòlido2 s. m. [dal lat. tardo solĭdus, uso sostantivato dell’agg. solĭdus (v. solido1), sottint. nummus «moneta» (v. soldo)]. – Moneta aurea del tardo Impero romano, che ebbe corso soprattutto in Oriente, e dal 325 d. C. in poi fu...