SELLA, Giuseppe Venanzio
Valerio Castronovo
SELLA, Giuseppe Venanzio. – Nacque alla Sella di Mosso (oggi in provincia di Biella) il 10 luglio 1823.
Sestogenito dei venti figli di Bartolomeo Maurizio [...] cominciato a guardare con molto interesse al mondo germanico che, a confronto di quello francese, gli sembrava assai più solido e denso di risultati sul piano tecnico-scientifico. La sua attenzione nei riguardi della Prussia era poi cresciuta quando ...
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VESPASIANO DA BISTICCI
Eva Rammairone
Nacque a Bisticci tra il 26 giugno 1422 e i primi mesi del 1423 da Filippo di Leonardo da Bisticci, di professione stamaiolo, e da Mattea di Piero Donato Balducci. [...] due si conobbero quattordici anni prima del 1453, anno dell’esilio di Manetti, e strinsero un rapporto di amicizia molto solido nonostante la notevole differenza d’età e la disparità sociale. Tale legame è ricostruibile mediante le lettere che si ...
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GOVI, Gilberto
Alessandra Ferraresi
Nacque a Mantova il 21 sett. 1826 da Quirino e Anna Sales, benestanti. Compiuti gli studi ginnasiali e liceali a Mantova, per desiderio del padre si iscrisse nel [...] un megametro per determinarla, in Nuovo Cimento, IX [1863], t. XVII, pp. 177-187), un prisma variabile solido (Presentazione d'un prisma variabile solido, in Atti della R. Accademia delle scienze di Torino, II [1867], pp. 457 s.), due camere lucide ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta dei Sonetti o Senatore
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (II), signore di Pesaro, e di Paola di Bertoldo Orsini, il M., distinguibile dalla schiera [...] la figura propriamente quattrocentesca del "principe umanista".
È pur vero che il dominio del M. su Pesaro si rivelò solido e duraturo, non esente da slanci espansionistici nei territori limitrofi, ma non riuscì mai a raggiungere fasi di autentico ...
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GINI, Corrado
Nora Federici
Nacque a Motta di Livenza (Treviso) il 23 maggio 1884 da Luciano e da Lavinia Locatelli, in una famiglia agiata di alta borghesia agraria.
La sua preparazione culturale fu [...] IBM con lo scopo di perseguire l'antico progetto di legare a una buona formazione teorica un solido profilo applicativo, nella convinzione, sempre ribadita nei congressi nazionali e internazionali, che tutte le amministrazioni pubbliche dovessero ...
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FATINELLI, Pietro
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 6 genn. 1512 da Nicolò e Caterina Guidiccioni. La famiglia patema aveva, allora, già perduto la preminenza nella vita politica cittadina che l'aveva [...] tentato di impadronirsi del potere a Lucca. Queste ultime accuse, per quanto ripetutamente respinte dal F., trovavano un solido fondamento nell'amicizia da lui stretta a Madrid con Vincenzo Bandini, lucchese vicino ai Poggi e ambasciatore del duca ...
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USIMBARDI, Pietro
Paola Volpini
– Nacque a Colle Val d’Elsa nei pressi di Siena nel gennaio del 1539 da Francesco di Pietro Usimbardi e da Lucrezia Viviani, di Alessandro di Filippo.
Il padre, proveniente [...] a partire da questa posizione che il suo ruolo si ancorò saldamente alla figura di Ferdinando con il quale costruì un solido rapporto di fiducia sia durante il cardinalato sia in seguito, quando Ferdinando divenne granduca di Toscana. La fortuna di ...
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PARENTI, Marco
Lorenzo Fabbri
– Nato il 25 aprile del 1421, presumibilmente a Firenze, fu l’unico figlio maschio di Parente di Giovanni e Tommasa di Antonio Sangalli.
Tipici esponenti della gente nuova, [...] . Le nozze di Caterina con Parenti furono il mezzo architettato da Alessandra Macinghi Strozzi per procurare ai due figli un alleato solido e affidabile che potesse gestire i loro affari in città con efficacia e lealtà. La scelta si rivelò quanto mai ...
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PINARDI, Sante
Vittorio Mandelli
PINARDI, Sante (in religione Xantes Mariales). – Nacque a Venezia verso il 1576 da una famiglia di cittadini originari. Il nome del padre è ignoto e così quello della [...] 1721, p. 600), pubblicò la Controversia ad universam Summam Teologiae s. Thomae Aquinatis... (Venezia 1624), opera di solido impianto tomistico, piuttosto critica verso la lettura di Duns Scoto del francescano Filippo Fabri (1564-1630), che fu difeso ...
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FERRINI (Ferino, de Ferinis), Benedetto (Benedictus de Florentia)
Maria Verga Bandirali
Non si conosce l'anno di nascita di questo architetto toscano, dal 1453 attivo in Lombardia in qualità di ingegnere [...] duca Francesco il F. continuò a lavorare per gli Sforza. Il suo legame con la famiglia divenne anzi ancora più solido: egli godette del favore di Galeazzo Maria, che, in possesso di una fine educazione umanistica, invidiava ai Medici le prestigiose ...
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solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
solido2
sòlido2 s. m. [dal lat. tardo solĭdus, uso sostantivato dell’agg. solĭdus (v. solido1), sottint. nummus «moneta» (v. soldo)]. – Moneta aurea del tardo Impero romano, che ebbe corso soprattutto in Oriente, e dal 325 d. C. in poi fu...