ARUPS (Angle resolved ultraviolet photoemission spectroscopy)
Mauro Cappelli
(Angle resolved ultraviolet photoemission spectroscopy)
Tecnica spettroscopica impiegata per la determinazione della struttura [...] potenzialità per l’analisi chimica. La UPS è in grado di dare informazioni sulla struttura della banda di valenza dei solidi e sugli stati di superficie associati alla banda proibita principale; la XPS interessa gli elettroni degli strati più interni ...
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(o acido paraperiodico) Acido ossigenato dello iodio, H5IO6, che si può ottenere facendo agire lo iodio sull’acido perclorico o per ossidazione elettrolitica dell’acido iodico. Molto più debole dell’acido [...] perclorico, l’acido p. rappresenta la forma dell’acido stabile allo stato solido in contatto con acqua; a 100 °C perde acqua trasformandosi in acido metaperiodico, HIO4. Si presenta in cristalli incolori, solubili in acqua, che a temperatura di circa ...
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nocciolo
nòcciolo [Der. del lat. nucleus "gheriglio", da nux nucis "noce"] [LSF] La parte centrale e fondamentale di un dispositivo, un apparecchio, un sistema e, astrattamente, di un ragionamento, una [...] teoria e simili. ◆ [MCC] N. centrale: per la sezione resistente di un solido soggetto a sollecitazione di pressione o trazione eccentriche, la parte della sezione entro la quale deve cadere il centro di sollecitazione affinché le tensioni in tutti i ...
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TOTAL-RIFRATTOMETRO
Ugo PANICHI
I total-rifrattometri, o totalriflettometri, sono apparecchi destinati a misurare indici di rifrazione, ponendo la sostanza in esame (lamina) in contatto piano con un [...] mezzo a indice di rifrazione maggiore di quello da determinare. Quando il mezzo utilizzato è solido (vetro), fra questo e la lamina s'interpone una goccia di un liquido a indice sufficientemente elevato (ad es., α-monobromo naftalina). Il vetro può ...
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Lamb Sir Horace
Lamb 〈lèm〉 Sir Horace [STF](Stockport 1849 - Cambridge 1934) Prof. di matematica nell'univ. di Manchester (1885); socio straniero dei Lincei (1918). ◆ [ACS] [MCC] Onde di L., o di Rayleigh-L.: [...] modi elastici propri di una lamina di un materiale solido con facce piane e parallele, lo stesso che onde di strato; si distinguono in simmetriche e antisimmetriche a seconda che lo spostamento delle particelle sia oppure non sia, rispettiv., a ...
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Smekal Adolf Gustav Stephan
Smekal 〈smèkal〉 Adolf Gustav Stephan [STF] (Vienna 1895 - Graz 1959) Prof. di fisica teorica nell'univ. di Halle (1928), nel politecnico di Darmstadt (1946) e infine nell'univ. [...] di Graz (1949). ◆ [FSD] Difetto di S.: difetto puntiforme in un solido, consistente in una piccola zona (dimensione lineare dell'ordine di qualche decimo di μm) caratterizzata da valori anormali di concentrazione e di mobilità degli atomi; tali ...
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Chimica
Capacità di un composto o un sistema chimico di conservarsi invariato, di non subire modificazioni chimiche. Sono detti stabilizzatori (o sostanze stabilizzanti o solo stabilizzanti) le sostanze [...] una definizione che consenta misure oggettive delle comunità naturali.
Fisica
Condizione di ciò che è stabile, fermo, solido, durevole nel tempo. Specificatamente, proprietà di un sistema capace di sviluppare reazioni tali da compensare gli effetti ...
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Fisica e tecnica
Deformazione prodotta in un corpo a prevalente sviluppo longitudinale da variazioni di temperatura o da sollecitazioni meccaniche. Nella tecnologia dei materiali da costruzione si distinguono [...] un a. elastico, un a. permanente, un a. di rottura.
L’ a. elastico di un solido omogeneo prismatico di lunghezza l, sezione S, modulo di elasticità (Young) E, sollecitato da un carico assiale F, vale Fl/(ES); il corrispondente lavoro di deformazione ...
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In chimica, particolare caso di allotropia o di polimorfismo in cui nell’intero campo di esistenza della fase solida una sola forma è stabile mentre le altre sono instabili e tendono a trasformarsi nella [...] prima; ovvero, la trasformazione polimorfica può avvenire, direttamente allo stato solido, solo in una direzione, col passaggio cioè dalla fase metastabile a quella stabile. La m. si verifica quando il punto di transizione tra forme cristalline ...
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sottoraffreddamento Raffreddamento di una sostanza a una temperatura inferiore a quella occorrente per provocare un cambiamento di stato, senza che tale cambiamento si verifichi, per cui la sostanza resta [...] in condizioni di equilibrio metastabile. Di tale fenomeno si parla specialmente nel caso di un solido fuso che resta allo stato liquido anche se raffreddato al di sotto del punto di fusione, cioè che resta in condizioni di soprafusione. Cause ...
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solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
solido2
sòlido2 s. m. [dal lat. tardo solĭdus, uso sostantivato dell’agg. solĭdus (v. solido1), sottint. nummus «moneta» (v. soldo)]. – Moneta aurea del tardo Impero romano, che ebbe corso soprattutto in Oriente, e dal 325 d. C. in poi fu...