Kopp Herman Franz Moritz
Kopp 〈kòp〉 Herman Franz Moritz [STF] (Hanau 1817 - Heidelberg 1892) Prof. di chimica nell'univ. di Giessen (1843), poi in quella di Heidelberg (1864). ◆ [CHF] Legge di K.: il [...] calore specifico di un elemento solido è lo stesso sia allo stato libero che in quello combinato. ◆ [CHF] [TRM] Legge di K. e Neuan, o dell'additività dei calori atomici: il calore molecolare di un composto solido è uguale alla somma dei calori ...
Leggi Tutto
Elemento chimico caratterizzato da alto potere riflettente, opacità alla luce, buona conduttività termica ed elettrica (quest’ultima decrescente al crescere della temperatura), duttilità spesso elevata, [...] sperimentalmente (legge di Dulong e Petit) che il calore molare, a temperature non troppo basse, è lo stesso per tutti i solidi e pari a 3R, in grave disaccordo con quanto previsto dalla teoria classica. Utilizzando per il gas di elettroni liberi la ...
Leggi Tutto
spato Termine usato genericamente per indicare minerali che, sviluppati in grossi individui cristallini e presentando più di una direzione di sfaldatura, o di pseudosfaldatura, sono facilmente riducibili [...] geometrici aventi la forma del solido di sfaldatura. S. adamantino, s. di ferro, s. fluoro, s. pesante, varietà spatiche rispettivamente di corindone, siderite, fluorite e baritina. S. d’Islanda, varietà spatica di calcite, trasparente, birifrangente ...
Leggi Tutto
Nacque in Siracusa, probabilmente intorno al 287 a. C. Era, come dice egli stesso, figlio di un astronomo, Fidia. Polibio e Plutarco riferiscono che egli era parente di Gerone, re di Siracusa. Un suo scritto, [...] che ha volume massimo". È questo un primo passo verso la dimostrazione del teorema intuito dai Greci, che la sfera, fra tutti i solidi di area data, è quello che ha volume massimo.
A. scrisse poi il libro Delle spirali (Περὶ ἑλίκων). È questo uno dei ...
Leggi Tutto
MINERALOGIA
Angelo Bianchi
. È la scienza dei minerali: oltre al primitivo compito di descrivere e classificare le varie specie mineralogiche, oltre a studiarne le caratteristiche morfologiche e le [...] dei cristalli naturali, coltiva larghi campi d'indagine comuni anche alla geometria, alla fisica e alla chimica dello stato solido.
Ma in questo pur molteplice studio della specie o degl'individui mineralogici, presi a sé, come isolati dal loro ...
Leggi Tutto
JERVIS, Giovanni
Matteo Fiorani
JERVIS, Giovanni (Gionni)
Nacque a Firenze il 25 aprile 1933 da Guglielmo (Willy) e Lucilla Rochat.
La famiglia, la guerra
La famiglia aveva radici estere e un solido [...] note e dibattute.
Non smise i panni dell’uomo di parte, rivendicando la democrazia del dissenso e intervenendo, con solide basi di ricerca, dove era più vivace il dibattito. Si impegnò inoltre nella divulgazione, attento a evitare, soprattutto ...
Leggi Tutto
calore, equazione del
calore, equazione del prototipo delle equazioni differenziali alle derivate parziali di tipo parabolico. Si scrive nella forma
dove l’incognita u = u(x, t) rappresenta la temperatura [...] di un solido omogeneo, funzione delle coordinate spaziali e del tempo t, e σ = λ/cρ è un coefficiente che ingloba il coefficiente di conducibilità termica λ, il calore specifico c e la densità ρ del materiale. L’equazione descrive il modo in cui si ...
Leggi Tutto
Fisico statunitense (n. Aberdeen, Washington, 1945). Conseguito il PhD in fisica presso la Cornell University di Ithaca (1972), è stato ricercatore presso i Bell Laboratories di Murray Hill, nel New Jersey, [...] , come risultato collaterale e inatteso di un esperimento finalizzato a verificare l'esistenza di una fase antiferromagnetica di 3He solido. Le ricerche di O. si sono orientate dagli anni Novanta anche verso la realizzazione di termometri a elevata ...
Leggi Tutto
triboelettricità In fisica, fenomeno, detto anche effetto triboelettrico, per cui un corpo si elettrizza in seguito a strofinio. Si può produrre fra due corpi, uno almeno dei quali isolante: tra due solidi [...] (per es., vetro strofinato con lana), tra un solido e un liquido (per es., gocce di mercurio che scorrono su vetro ben pulito) e, anche, tra solido e aeriforme. Il segno delle cariche elettriche dipende dalla natura delle sostanze a contatto e dalle ...
Leggi Tutto
Chimico fisico statunitense (Lancaster, Pennsylvania, 1898 - Pittsburgh 1976), prof. di metallurgia presso il Carnegie institute of technology di Pittsburgh (dal 1932). È autore di importanti ricerche [...] di metallurgia nelle quali ha applicato in modo originale i principî della fisica dello stato solido (leghe rindurite per invecchiamento, nucleazione e accrescimento nello stato solido, velocità di diffusione, ecc.). ...
Leggi Tutto
solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
solido2
sòlido2 s. m. [dal lat. tardo solĭdus, uso sostantivato dell’agg. solĭdus (v. solido1), sottint. nummus «moneta» (v. soldo)]. – Moneta aurea del tardo Impero romano, che ebbe corso soprattutto in Oriente, e dal 325 d. C. in poi fu...