Scienza greco-romana. Euclide e la matematica del IV secolo
Reviel Netz
Euclide e la matematica del IV secolo
Sappiamo del IV sec. a.C. più di quanto non sappiamo del V, ma è sempre molto poco. Fra [...] sua volta, è un poligono che ha lati e angoli uguali, per es. un quadrato). Un esempio di solidoregolare è il cubo (che ha sei quadrati uguali come facce). Se vi sono ovviamente poligoni regolari con un numero comunque grande di lati (in linguaggio ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] ha più piani di simmetria, Ibn Mattawayh ci spiega perché gli atomi non possono essere assimilati a questo solidoregolare: "Se si assimilasse l'atomo alla figura circolare, la composizione degli atomi in modo compatto risulterebbe impossibile: una ...
Leggi Tutto
Solido geometrico limitato da un numero finito di poligoni disposti in modo tale che ciascun lato sia comune a due e a due soli poligoni (come, per es., nel cubo, nelle piramidi, nei prismi): facce del [...] i p. stellati.
P. regolari
Detti anche p. o solidi platonici, perché citati nel Timeo di Platone, sono p. di proiettività sopra una retta. Ne esistono di 5 tipi: a) gruppi ciclici o della piramide regolare: z′ = εhz (h = 0, 1, …, n−1; ε = e2πi/n); ...
Leggi Tutto
solidosòlido [agg. e s.m. Der. del lat. solidus "compatto, senza cavità interne"][ALG] Qualifica delle figure dello spazio ordinario, cioè a tre dimensioni: figure s., angolo s., geometria s. o stereometria, [...] o aeriforme; un corpo allo stato s. si dice senz'altro un solido. Per la loro piccola deformabilità i s. hanno, a differenza dei di punti aventi la forma di un s. regolare (un cubo, un tetraedro regolare, ecc.), cioè il numero di punti necessari ...
Leggi Tutto
Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] potenziale U=−ʃf(r) dr, e la U risulta funzione uniforme e regolare in tutto lo spazio eccettuato al più il punto C; le linee naturalmente di particelle elementari, ma di moti collettivi del solido.
La situazione si complica enormemente quando i c. ...
Leggi Tutto
trasformazione Mutamento di forma, di aspetto, di struttura.
Biologia
Trasformazione batterica
Fenomeno che si verifica spontaneamente in natura quando le cellule si trovano in uno stadio, detto competente, [...] colonie in terreni semisolidi; se sono coltivate su un supporto solido (superficie di una piastra o una bottiglia di coltura) i valori assunti dalla funzione nelle regioni in cui essa è regolare. La t. a wavelet è ottenuta a partire da una famiglia ...
Leggi Tutto
Botanica
Proiezione grafica schematica orizzontale dei tratti d’inserzione di fillomi (foglie, brattee, parti del fiore) su un asse (fusto, asse fiorale) immaginato di forma conica. Nel d. il centro corrisponde [...] a meno che il metallo non possa esistere allo stato solido in più forme allotropiche. Se si lascia raffreddare una di vapore v e la quantità di liquido l si determina in base alla regola della leva: v/l=ML′/MV′. Naturalmente, la somma di v e l ...
Leggi Tutto
Matematico, fisico, astronomo e geodeta tedesco (Brunswick 1777 - Gottinga 1855), considerato uno dei più grandi genî scientifici di tutti i tempi. Taluni aneddoti su G. fanciullo testimoniano di una sua [...] tale indice è:
Formula
dove W = W(P) è l'angolo solido sotto il quale la curva λ è vista da un punto P, ad ; non si sa ancora se ne esistano altri. G. dimostrò che un poligono regolare con p lati (p numero primo) si può costruire con la riga e il ...
Leggi Tutto
Matematica
Calcolo delle variazioni
Ramo della matematica che studia i metodi per ottenere i massimi e i minimi di un insieme di elementi (in generale funzioni) considerati come punti di un opportuno spazio [...] si traduce in quello di determinare una funzione y(x) (profilo del solido di rotazione) con x variabile in un intervallo [a,b] in punto di minimo (u, S) l’insieme S è una varietà regolare di dimensione n−1, a meno di un insieme singolare avente ...
Leggi Tutto
solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
valvola
vàlvola (ant. vàlvula) s. f. [dal lat. valvŭlae -arum («i gusci di un baccello»), dim. di valvae: v. valva]. – 1. a. Nella tecnica, organo di chiusura o di regolazione posto sul percorso di una corrente fluida, per interrompere o consentire...