GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] XIV secolo, grazie alla restaurazione dell'Osservanza alla regola e all'accurata gestione del patrimonio fondiario e delle neppure raggiungere Roma e dunque tanto meno insidiare le solide posizioni da loro acquisite nella gerarchia curiale. Proprio ...
Leggi Tutto
BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] per acquisire una visione generale delle condizioni del clero regolare, in collegamento con la visita generale in Savoia B. era molto fiero delle sue opere che denotano una solida educazione umanistico-teologica. Un sincero rapporto di amicizia, nel ...
Leggi Tutto
CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] Cantelmo. Mentre infatti gli veniva a mancare il solido appoggio del Pignatelli, a Napoli gli avvenimenti di Stato (ibid., 66, f. 229). Poiché parte del clero regolare aveva mostrato simpatie filoaustriache, egli non esitò a cacciarne un buon numero ...
Leggi Tutto
LANDRIANI (da Landriano), Pietro
Maria Nadia Covini
Figlio di Accursio (Accorsino) e di Antonia di Achille Stampa (senior), nacque presumibilmente a Milano intorno al 1440; era fratello di Antonio, [...] legata a quella del fratello tesoriere, si incanalava su un percorso solido e continuo, a sostegno del Moro, il cui potere oscurava Moro volle convocare a Cremona con l'ambizione di regolare l'assetto territoriale dell'Italia padana dopo un eventuale ...
Leggi Tutto
FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] seminario e poi nel Collegio Romano (all'epoca diretto dal clero regolare) il F. si laureò in teologia, disciplina che avrebbe presto , era importante che il Belgio avesse un governo solido a larga partecipazione cattolica, un governo che garantisse ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Roberto detto Roberto il Magnifico
Anna Falcioni
Figlio naturale di Sigismondo Pandolfo, signore di Rimini, e della nobildonna fanese Vannetta di Galeotto Toschi, nacque a [...] 1471, spinse nuovamente il M., ancora privo di una regolare investitura, all'assalto, ma dovette piegarsi al volere del Federico da Montefeltro, stipulate nell'aprile 1471, sancivano un solido legame tra le due casate, un tempo acerrime nemiche. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giulio Natta
Luigi Cerruti
La storia della chimica e dell’industria chimica in Italia è segnata da un evento fondamentale: la scoperta del polipropilene, avvenuta nel 1954 a opera di Giulio Natta. La [...] polimeriche che hanno una struttura così eccezionalmente regolare, contenente serie di atomi di carbonio nazionale dei Lincei», 1936, 6, pp. 444-48.
Sullo stato solido degli alti polimeri. Commento sul Convegno di Marburg, 16-17 maggio 1950 ...
Leggi Tutto
LEONE
Gianluca Borghese
Le origini e l'anno di nascita di L. non sono noti. Monaco, nel 981 divenne abate del monastero romano dei Ss. Bonifacio e Alessio sull'Aventino.
Il monastero, affidato quattro [...] Il fatto comunque che egli pensasse di poter regolare una questione riguardante l'episcopato di Francia senza di santità in data non precisata.
Sembra invece mancare di solido fondamento la diffusa convinzione per cui, dopo essere stato abate ...
Leggi Tutto
ANDREA Avellino, santo
Francesco Andreu
A Castronuovo (Potenza), che da lui è oggi detta Castronuovo S. Andrea, una cappella ricorda il luogo dove nel 1521 nacque Lancellotto (tale fu il suo nome di [...] - si muove nell'alveo di quell'ascetismo solido, equilibrato, schiettamente evangelico, proprio anche del suo Napoli 1731-32. b) Opere varze composte dal glorioso S.A.A. cherico regolare..., 5 voll., Napoli 1733-34.
Sono così distribuite: Vol. I. - ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Bernardo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 9 nov. 1746 da Francesco ed Agnese di Giacomo, di modeste fortune, e in famiglia ricevette la prima istruzione, rivelando un ingegno versatile [...] difficoltà che avrebbe incontrato, privo com'era di un solido supporto economico.
Vestito l'abito clericale nel 1766, fu seminari di Napoli, quello urbano e quello diocesano, elaborò un Regolamento (28 sett. 1811), la cui adozione fu permessa dal re ...
Leggi Tutto
solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
valvola
vàlvola (ant. vàlvula) s. f. [dal lat. valvŭlae -arum («i gusci di un baccello»), dim. di valvae: v. valva]. – 1. a. Nella tecnica, organo di chiusura o di regolazione posto sul percorso di una corrente fluida, per interrompere o consentire...