MOROZZO DELLA ROCCA, Enrico
Marco Mondini
– Nacque a Torino il 20 giugno 1807, primo di undici figli ed erede dei titoli di Carlo Filippo, conte di Morozzo e marchese di Bianzè, signore di San Genuario, [...] del 1821, che avevano visto aliquote dell’armata regolare promuovere il tentativo di Putsch costituzionale che avrebbe dovuto riformò fortemente l’esercito, trasformandolo in un complesso solido ed efficiente.
Nel luglio 1857 fu promosso tenente ...
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BISSOLI, Giovanni
Alfredo Cioni
Nacque a Carpi da Nicolò e Margherita Lovrati, intorno al 1475, da una famiglia della ricca borghesia che prese poi il cognome de' Lelli e si estinse alla metà del sec. [...] La carta necessaria doveva essere consegnata ai tipografi a spese in solido del Calcondila e del Cattaneo per una metà e del Motta si recarono a Reggio Emilia. Essi avevano costituito una regolare società, della quale non si è rinvenuto l'atto ...
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TOLOSA, Paolo
Alberto Tanturri
– Nacque a Napoli nel 1558 da una famiglia aristocratica di lontane origini francesi. Al fonte battesimale ricevette il nome del padre, che era morto poco prima che lui [...] nel 1599 con lo scopo di costituire un solido avamposto del cattolicesimo nello Chablais.
Forti contrasti con La Torre. Orazione funebre in lode di Monsignor P. T. cherico regolare e arcivescovo di Chieti, recitata in Firenze nella chiesa di S. ...
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solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
valvola
vàlvola (ant. vàlvula) s. f. [dal lat. valvŭlae -arum («i gusci di un baccello»), dim. di valvae: v. valva]. – 1. a. Nella tecnica, organo di chiusura o di regolazione posto sul percorso di una corrente fluida, per interrompere o consentire...