COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] modificare il profilo delle istituzioni, bensì solo a regolare con maggiore precisione procedure, tariffe e compartimentazioni di Roma, ma mai dalla Francia e dalla Spagna. Più solido fu il suo prestigio a Roma, grazie soprattutto all'autorità ...
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LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] papa doveva sì inviare una legazione in Francia perché si mantenesse solido il vincolo di amicizia con l'imperatore, ma è evidente di annessione dei suoi predecessori erano falliti, era necessario regolare i rapporti tra il Regnum - o meglio tra le ...
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TORRICELLI, Evangelista
Federica Favino
Nacque a Roma ai Prati di Castello il 15 ottobre 1608 da Giacoma Torricelli, della famiglia proprietaria del podere agricolo la Torricella, nei pressi di Faenza, [...] Archimede) generate dalla rotazione di un poligono regolare inscritto o circoscritto ad un cerchio, compiuta Paris 1987; P. Mancosu - E. Vailati, Torricelli's infinitely long solid and its philosophical reception in the 17th century, in Isis, LXXXII ...
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CAVALIERI, Bonaventura
Augusto De Ferrari
Nacque a Milano negli ultimi anni del sec. XVI, da famiglia nobile ma non ricca. Suo padre, Bonaventura, era figlio di Lorenzo, a sua volta figlio di Ambrogio, [...] i due tornarono ben presto all’antica amicizia e a un regolare scambio epistolare. Il sincero rincrescimento del C. per il Archimede. In quest’opera la linea, la superficie e il solido sono considerati come generati dal punto, dalla linea e dalla ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] il pericolo, nella convinzione che "bisogna sotto un governo regolare cercare di conservarlo e di perfezionarlo lentamente; e così d che "poteva disgustare dal regime costituzionale e non renderlo solido, né prepararlo".
Nell'aprile 1823 il B. ...
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CORRENTI, Cesare
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 3 genn. 1815 da Giuseppe, di "antica famiglia patrizia" (Massarani, p. 21)e da Teresa Gerenzani.
Le non floride condizioni della famiglia non impedirono [...] 26) insieme a Carlo Tenca. La sua inclinazione ad un solido e coerente lavoro culturale è attestata dall'ampio studio su seconda edizione, il C. poneva mano a compilare un almanacco regolare.
Il primo fascicolo, intitolato Il nipote del Vesta Verde, ...
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TOMITANO, Martino
Matteo Melchiorre
TOMITANO (da Tomo), Martino (Bernardino da Feltre). – Nato a Feltre nel 1439, fu il primogenito degli undici figli di Donato da Tomo e di Corona Rambaldoni.
La madre, [...] non possono non essere evidenziati l’armonia di vedute e i solidi rapporti di amicizia con il vescovo Iohannes Hinderbach, con il provinciale dell’Ordine (vertice della sua carriera regolare), ordinò agli osservanti della provincia di abbandonare il ...
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CISOTTI, Umberto
Roberto Ferola
Nacque a Voghera (Pavia) il 26 febbr. 1882 da Prospero ed Anna Luigia Acquaroli, in una famiglia vicentina di antica nobiltà.
Il padre era ingegnere delle ferrovie. Tra [...] ), il C. estese il paradosso di d'Alembert al caso di un solido di forma qualsiasi, purché regolare, subordinatamente all'ipotesi che la traslazione uniforme del solido determini nel liquido, perfetto e libero da forze di massa, un moto irrotazionale ...
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DELL'ACQUA, Enrico
Roberto Romano
Nacque ad Abbiategrasso (nella provincia di Milano) il 22 maggio 1851 da Francesco e da Anna Provasoli, entrambi originari di Busto Arsizio. Il padre, ragioniere, si [...] società per evitare la concorrenza reciproca e per il rifornimento regolare di merci dagli stabilimenti di São Roque e Buenos Aires .000.000 lire di capitale, si presentava come un solido e nel contempo agile organismo industriale commerciale, la cui ...
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BELTRAMELLI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Forlì l'11 genn. 1879 da Francesco e da Zenobia Zampa. Diplomato in ragioneria nel 1895 a Forlì, studiò all'Istituto di scienze sociali di Firenze, conseguendovi [...] ".
Quanto al Cavalier Mostardo, come personaggio, come repubblicano "puro sangue", solido e irruente, era già vivo nel precedente Uomini rossi. Lì, anzi, era riuscito a stipulare un regolare contratto di nozze tra i due adolescenti, Manso ed Europa ...
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solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
valvola
vàlvola (ant. vàlvula) s. f. [dal lat. valvŭlae -arum («i gusci di un baccello»), dim. di valvae: v. valva]. – 1. a. Nella tecnica, organo di chiusura o di regolazione posto sul percorso di una corrente fluida, per interrompere o consentire...