PESTALOZZA, Uberto
Riccardo Di Donato
PESTALOZZA, Uberto. – Nacque a Milano nel 1872 da Giovanni Battista, di famiglia elevata al cavalierato nel XIII secolo, e da Ida Prina.
Si formò presso l’Accademia [...] religione, nel 1908, e l’anno successivo un solido profilo biografico di Hermann Usener, filologo della religione. carte all’Ambrosiana e con un lascito cospicuo, «alla regolare sistemazione […] di un Archivio contenente documenti e lettere relative ...
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CORRADI D'AUSTRIA, Alfonso
Albano Biondi
Nacque in Mantova nel 1498, ultimo di cinque figli del nobile Bernardino e di Barbara Agnelli.
La famiglia Corradi godeva di un solido stato in città sin dagli [...] Firenze 1754, troviamo, pp. 41-109, una Geneal. della nobile famiglia de' Corradi d'Austria, composta dal chierico regolare vicentino Valeriano Agricola Canati, utile per i Corradi mantovani del Quattrocento e del Cinquecento, e fondata su documenti ...
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MOROZZO DELLA ROCCA, Enrico
Marco Mondini
– Nacque a Torino il 20 giugno 1807, primo di undici figli ed erede dei titoli di Carlo Filippo, conte di Morozzo e marchese di Bianzè, signore di San Genuario, [...] del 1821, che avevano visto aliquote dell’armata regolare promuovere il tentativo di Putsch costituzionale che avrebbe dovuto riformò fortemente l’esercito, trasformandolo in un complesso solido ed efficiente.
Nel luglio 1857 fu promosso tenente ...
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BISSOLI, Giovanni
Alfredo Cioni
Nacque a Carpi da Nicolò e Margherita Lovrati, intorno al 1475, da una famiglia della ricca borghesia che prese poi il cognome de' Lelli e si estinse alla metà del sec. [...] La carta necessaria doveva essere consegnata ai tipografi a spese in solido del Calcondila e del Cattaneo per una metà e del Motta si recarono a Reggio Emilia. Essi avevano costituito una regolare società, della quale non si è rinvenuto l'atto ...
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soluzione
soluzióne [Der. del lat. solutio -onis, dal part. pass. solutus di solvere "sciogliere"] [LSF] In un problema matematico, in partic. quello in cui si traduce un problema fisico, il risultato [...] differenziali ordinarie nel campo reale: II 462 c, e. ◆ [CHF] S. regolare: v. sopra: S. diluite. ◆ [CHF] S. semiideale: v. sopra nei liquidi sempre con sviluppo di calore, i solidi invece quasi sempre con assorbimento (e la solubilità aumenta ...
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Minerali
Fabio Catino
Il mondo dell’ordine cristallino
Le qualità esterne dei minerali, peso, forma, colore, trasparenza, durezza, hanno interessato l’uomo fin dalla preistoria. I progressi della scienza [...] il colore, la lucentezza e la forma geometrica regolare. Ma la forma poliedrica di un cristallo è note. Infatti il tetraedro è la più semplice delle forme geometriche solide (è formato da 4 facce costituite da altrettanti triangoli equilateri).
Nei ...
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TOLOSA, Paolo
Alberto Tanturri
– Nacque a Napoli nel 1558 da una famiglia aristocratica di lontane origini francesi. Al fonte battesimale ricevette il nome del padre, che era morto poco prima che lui [...] nel 1599 con lo scopo di costituire un solido avamposto del cattolicesimo nello Chablais.
Forti contrasti con La Torre. Orazione funebre in lode di Monsignor P. T. cherico regolare e arcivescovo di Chieti, recitata in Firenze nella chiesa di S. ...
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psicologia analitica
Locuz. con la quale, a partire dal 1913, Jung (➔) designò la sua teoria psicologica e la connessa pratica psicoterapeutica, per distinguerla dalla psicoanalisi (➔) di Freud.
Il [...] mano che l’Ego emerge alla luce. La strutturazione di un Ego solido e affidabile si compie infatti ‘selezionando’ le tendenze e le caratteristiche a quella conscia. Scopo del sogno è regolare l’equilibrio della psiche, compensando le unilateralità ...
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potenziometro
potenziòmetro [Comp. di potenzi(ale) e -metro] [MTR] [EMG] Strumento per misurare la forza elettromotrice (f.e.m.) di una pila misurando la differenza di potenziale (d.d.p.) ai capi di [...] a di un generatore a corrente costante, realizzato con dispositivi a stato solido, che assicura la costanza della tensione V (si eliminano allora il reostato e l'amperometro per la regolazione di V) e la sostituzione del partitore di tensione a filo ...
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strato
strato [Der. del lat. stratum, neutro sostantivato del part. pass. stratus di sternere "distendere"] [LSF] (a) Quantità di materia più o meno omogenea, distesa più o meno uniformemente, con vario [...] l'intera variazione di velocità dovuta all'interazione tra il solido e il fluido: v. strato limite. ◆ [GFS] 530 c. (b) [GFS] v. magnetosfera: III 576 d. ◆ [ALG] S. regolare: v. invarianti, teoria degli: III 284 c. ◆ [ALG] S. sferico: la parte ...
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solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
valvola
vàlvola (ant. vàlvula) s. f. [dal lat. valvŭlae -arum («i gusci di un baccello»), dim. di valvae: v. valva]. – 1. a. Nella tecnica, organo di chiusura o di regolazione posto sul percorso di una corrente fluida, per interrompere o consentire...