Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] costruzioni). Il finalismo è ammesso anche da Platone, ma per Platone esso è il frutto dell'intenzione cosciente egli afferma anzitutto che l'Universo è un corpo perfetto, un solido a tre dimensioni, di forma sferica e quindi finito, nel senso ...
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Scienza greco-romana. Epistemologia e teorie della Natura nell'eta ellenistica
David Sedley
Epistemologia e teorie della Natura nell'età ellenistica
La filosofia ellenistica
Nel IV sec. a.C. Aristotele [...] data dell’inizio dell’Impero romano) l’Accademia fondata da Platone, benché essa abbia effettivamente cessato di esistere come istituzione dopo di colore, il tatto la forma di un corpo solido, e nella maggior parte delle situazioni non vi è ragione ...
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Il neoplatonismo
Sviluppi filosofici nel pensiero pagano fra III e IV secolo
Elena Gritti
La vita di Costantino coincide con il momento in cui la filosofia greca, dominata dal neoplatonismo, conosce [...] revisione critica che, sebbene non ne mini la solidità, concorre però a imprimere loro un nuovo orientamento, 15),3,21-27. Numerosi gli studi sul tema, a partire da T.A. Szlezák, Platon und Aristoteles, cit., pp. 225-278.
8 Cfr. Plot., V 1(10),1,1- ...
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Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismoPlatone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] del Timeo ripresi da Ficino figura anche la complicata descrizione (53c e segg.) di Platone secondo cui gli elementi sono composti da quattro dei cinque solidi regolari ‒ il tetraedro, l'ottaedro, l'icosaedro e il cubo ‒ le cui facce sono ...
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Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] dell'autentica filosofia. D'altro lato, senza una solida base scientifica la filosofia si riduce a pura retorica , si trattava essenzialmente di comporre la linea Ippocrate-Platone-Aristotele-Erofilo, con qualche aggiunta a seconda delle questioni ...
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Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] . Il linguaggio formale della geometria e dell'analisi matematica, con le sue implicanze ontologiche (per es. i 'solidiplatonici'), consentì a J. Kepler (Keplero) di escogitare modelli di armonie cosmologiche e musicali, con i quali giustificare ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia
Thérèse-Anne Druart
Scienza e filosofia
Nella cultura islamica medievale manca una netta distinzione tanto tra filosofia [...] È proprio basandosi su una delle scoperte di Teeteto ‒ il principio secondo cui solo cinque solidi regolari possono essere inscritti in una sfera ‒ che Platone introdusse nel Timeo, certamente conosciuto in arabo grazie al compendio di Galeno, l'idea ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Girolamo Fracastoro
Francesca Maria Crasta
Girolamo Fracastoro, nella cui visione si fondono tradizione aristotelica, suggestioni lucreziane e neoplatoniche, si colloca al centro della scena intellettuale [...] filosofiche antiche trova la sua sintesi in un solido impianto filosofico di matrice aristotelica, che sembra la confluenza in Fracastoro di differenti filoni. Di ascendenza certamente platonica è l’idea che dall’anima del mondo derivino le ...
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CAPONE BRAGA, Gaetano
Sergio Chiogna
Nacque a Giulianova (prov. di Teramo) il 4 maggio del 1889 da Gaetano e da Elisa Di Giacinto. Laureatosi in filosofia nel 1912 presso l'istituto di studi superiori [...] moralisti inglesi non è quindi fecondo, e il suo "ripensamento del platonismo in termini kantiani" (Sciacca) non può andare molto al di disinvoltura si possa costruire sulla base di un così solido realismo l'edificio dei valori estetici e morali. Per ...
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solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono: Questo...