SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] vita per il suo popolo, cercò trovare in Italia un centro più solido, perché più omogeneo e più ricco, per il suo governo.
L' decorativi. A torto si vuol fare dell'Herrera un platonico che tenta in estetica una conciliazione con le teorie ...
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(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] mostrato Norberto Herz. Basterebbe questo contributo per dimostrare quanto la scuola platonica abbia giovato ad avviare l'astronomia sul terreno solido della speculazione geometrica, abbandonando le fantasie del naturalismo ionico e del pitagorismo ...
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LEONARDO da Vinci
Enrico CARUSI
Roberto MARCOLONGO
Giuseppe FAVARO
Giovanni GENTILE
Adolfo Venturi
L. fu detto da Vinci dal piccolo borgo in Val d'Arno inferiore, dove nacque in un giorno non determinato [...] , f. 215 v. e r.).
Nel caso infine dei corpi solidi L. ha assegnato il centro di gravità di un tetraedro, senza farci procede successivamente e con vere seguenzie in sino al fine". Platonicamente egli nel Cod. trivulziano (f. 33 r.) sentenzia che ...
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La grandiosa opera filosofica e scientifica di Aristotele segna il punto a cui fa capo il movimento scientifico e speculativo di oltre due secoli della cultura greca, e donde muove tutto un ampio e vario [...] forma, e potenza che si attua, anche per A., non meno che per Platone, la vera e originale essenza delle cose è pur sempre l'universale o l primo (ϕυσει πρότερον), mentre la superficie o il solido sono primi rispetto a noi (πρὸς ἡμᾶς). Il sillogismo ...
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. Il termine di ἐϑικά (neutro plurale dell'aggettivo ἐϑικός, moralis, da ἔϑος, mos, "costume, norma di vita") entrò neíl'uso propriamente con Aristotele, che con esso intitolò le sue trattazioni di filosofia [...] compaiono a difenderla, e a dar tema di contrasto, nei dialoghi platonici, sostenendo che il δίκαιον, il diritto, non è che il vantaggio con Egesia "persuasore di morte". Più prudente e solido, invece, l'edonismo riflesso instaurato da Epicuro, che ...
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MATERIA (dal lat. materia o materies "legname, materia"; gr. ὕλη; fr. matière; sp. materia; ted. Materie; ingl. matter)
Enrico PERSICO
Vito FAZIO-ALLMAYER
Fisica. - Il concetto di materia (nel senso [...] parte invisibili, sono dotati di alcune proprietà comuni con i corpi solidi e liquidi, per es., il peso, e sono capaci di forse gli sfugge con ciò una sottigliezza del pensiero platonico: in Platone non pare che esista una vera e propria materia, ...
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STORIA DELLA MATEMATICA
Luigi Borzacchini
STORIA DELLA MATEMATICA
Il tempo della scienza senza tempo
La matematica è la più antica e la più immutabile delle discipline. Si può dire che la matematica [...] secc. iv e iii a.C. tra l’Accademia platonica di Atene e il Museo e la Biblioteca di Alessandria (fig. 17).
Si considera il cubo di lato x = AB, si “completa” il solido nella forma di un cubo di lato u = AC, in modo che i tre parallelepipedi di ...
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RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] ‟Annals of physics", 1974, LXXXIV, pp. 455-473.
Ruderman, M. A., Solid stars, in ‟Scientific American", 1971, CCXXIV, pp. 24-31.
Ruffini, R., di essere insieme realista e idealista, positivista e platonico: di spezzare, insomma, con una ‛scienza ...
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Diritto
Bruno Paradisi
di Bruno Paradisi
Diritto
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Distinzione nella trattazione del diritto nel XX secolo. 3. Rapporto tra morale e diritto. 4. Il positivismo [...] , anche nel mondo romano, in quella sfera spirituale che già Platone aveva annunciato e che sarà da allora tanto spesso unita al accaduto per lo schematismo a lui precedente. Il solido fondamento romanistico scelto per l'applicazione del sistema di ...
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Filosofia
Eugenio Garin
di Eugenio Garin
Filosofia
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Filosofia speculativa e filosofia scientifica. 3. Limiti e contraddizioni della filosofia scientifica. [...] Esso è diventato un cumulo di rovine [...]. Non vi è più nulla di solido, nessun punto di appoggio. E nel deserto sta l'io solo in che disertò da allora il pensiero e la parola. Da Platone a Nietzsche nella lunga epoca dell'oblio dell'Essere, l'uomo ...
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solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
poliedro
polïèdro s. m. [comp. di poli- e -edro; cfr. gr. πολύεδρος «dai molti sedili»]. – Solido geometrico limitato da un numero finito di poligoni disposti in modo tale che ciascun lato sia comune a due e a due soli poligoni (come, per...