Spazio
Paolo Casini
Spazio è un sostantivo polisenso che designa in generale un'estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri [...] di estensione geometrica e di luogo, di pieno e vuoto, nelle idee tra loro alternative di corpo solido e di privazione di -tempo (cronotopo) come quarta dimensione, e di conseguenza alla rivoluzione relativistica di A. Einstein. Nel suo insieme, la ...
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modernità Carattere di ciò che appartiene ai tempi più recenti. Riferito a persone o a manifestazioni, indica adesione allo spirito e al gusto dei tempi, e quindi originalità ed emancipazione dalla tradizione. [...] industriale rispetto a quelle passate facendo leva sul modo di produzione capitalistico (K. Marx), segnato da una rivoluzione incessante dei rapporti sociali, in virtù della quale "tutto ciò che è solido si scioglie nell'aria" (come si dice nel ...
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Solidarietà
Rainer Zoll
La nozione di solidarietà ha assunto oggi una tale varietà di significati e di usi che si rende necessario operare una distinzione tra un'accezione ristretta e una ampliata del [...] ad altro titolo". In quest'accezione giuridica di responsabilità in solido il concetto è già registrato nel Dictionnaire de Rivoluzione francese segnò l'avvio di un diverso modo di impostare la questione, e si cominciò a pensare anche in termini di ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] nondimeno a Firenze la sua comparsa coincise con una moderata rivoluzione nel campo dell'educazione che si stava preparando sin un'analisi delle ombre proiettate da solididi differenti forme, e il testo di Lorenzo Siringatti La pratica de ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] (Opera omnia, p. 281). Al contrario dei corpi divisibili e composti da essi formati, gli atomi erano completamente solidi e, di conseguenza, la loro integrità non poteva essere compromessa dai processi naturali. Inoltre, gli atomi, pur non possedendo ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] più avanzati della rivoluzione metodologica, legata ai nomi di Galilei, di Bacon e di Descartes, risultano meglio del Seicento, testimonia del resto che le sue proposte avevano un solido fondamento nella cultura del tempo e che la loro influenza ( ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] all'atomismo, prima del XVII sec. e della rivoluzione del calcolo differenziale, non potevano essere confutati se rimproverato a Platone di considerare come elementari dei solidi regolari la cui giustapposizione non permetteva di colmare tutto lo ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] ma avviene allo stesso modo in cui, per esempio, i corpi solidi si spostano all'interno dei liquidi (IV, 7). Una prova dell' un caso che Charles Darwin, l'autore di quella vera e propria rivoluzione scientifica della biologia moderna che è la teoria ...
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Pragmatismo
Antonio Santucci
di Antonio Santucci
Pragmatismo
sommario: 1. Introduzione. La problematica ‛peirciana'. 2. Il pragmatismo di James. 3. Dewey e la teoria dell'indagine. 4. La filosofia europea [...] una portava in una regione dove nessuno sperimentalista sentirebbe di avere un terreno solido sotto i piedi, l'altra designava un rapporto e l'altra legate ai miti della rivoluzione industriale. Il mondo di Dewey è popolato esclusivamente da uomini e ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] ogni parte d’Italia. Se un tecnico di lungo corso e disolida fama come Pietro Paleocapa, giunto dopo il cultura delle riforme, in L’Italia tra rivoluzioni e riforme 1831-1848, Atti del LVI Congresso di Storia del Risorgimento Italiano (Piacenza, 15 ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...