DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] di distanza dalla "sanguinaria degenerazione democratica" di quella rivoluzione. E dopo aver auspicato che la rivoluzionedi Francia fosse lasciata libera di 1961, pp. 1161-1188, importante per il solido radicamento dell'attività e del pensiero del D. ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] bolscevico prima della rivoluzione, aveva altresì avanzato la tesi che una giusta politica di massa avrebbe comunque successivo, ricordando lo scoppio del conflitto di venticinque anni prima, ammonì che se un "solido, unito, potente fronte della pace ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] Dopo il fallimento della rivoluzione, egli fu incluso nelle liste di proscrizione e quindi, 389-397, 567-586, 629-683; Azione dei due cloruri di cianogeno,cioè del gassoso e del solido,sull'alcool benzoico, in Gazz. chimica ital., I (1871), pp ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] privo di un solido e omogeneo metodo gnoseologico, ma capace di elaborare emotivamente un grado di autocoscienza . è uno fra gli scrittori di maggior respiro europeo, uno degli autori che partecipa alla grande rivoluzione del genere romanzo che, dai ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] nel pensiero rinascimentale e moderno, inizio di una «rivoluzione compiuta di tutta la intuizione spirituale dell’universo» nazione italiana sarebbe rimasta equivoca, illusoria e priva di una solida base storica.
Lo ‘Stato etico’
Silvio Spaventa ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] diffusione della piccola proprietà, affermava di sognare una piena rivoluzione sociale, per cui i vari di Firenze, cassetta 446, cart. 33): "Io ho avuto sempre più la sensazione di essere una pianta di edera strettamente abbarbicata al tronco solido ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] Rivoluzione napoletana del 1799 e La Spagna nella vita italiana durante la Rinascenza, la prima opera di Croce abbordabile dagli storici di civile e religiosa che un solido organismo politico, una norma di legge positiva".
Questa transitoria " ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] , cioè la conservazione, e la tranquillità dei popoli". Sulle solide mura della pace sociale, convenuta tra popolo e sovrano e dei ministri del profano culto".
Si sarebbe trattato di una rivoluzione pacifica, giocata nel segreto delle logge e con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] viaggio incontra Piero Gobetti – che nel 1923 ha fondato «La rivoluzione liberale» – e Max Ascoli.
Dal marzo all’ottobre 1926 ’Italia nazionalistica. Il libro, che dimostra la solida maturità di Nello come ricercatore e come storico, uscirà postumo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Patrizi
Elisabetta Scapparone
Sul piano storiografico, la figura di Francesco Patrizi appare ormai del tutto emancipata dal giudizio impietoso e liquidatorio inaugurato da Giordano Bruno (uno [...] nuovo/antico modello del sapere, solido, coeso, assiomatico, in grado di sostituirsi al dominio secolare della sostenere la sua rivoluzione culturale, promuovendo l’insegnamento del platonismo e del suo contenuto unitario di verità, anziché ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...