SARDI, Cesare
Renzo Sabbatini
– Figlio di Raffaello di Giovanni Sardi e di Giovanna di Gaetano Giorgini nacque a Lucca il 18 giugno 1853.
Rimasto orfano del padre, che era stato deputato all’assemblea [...] di 11 anni, Cesare sviluppò un «solido rapporto non solo di affetto, ma di stima, di fiducia, di confidenza» (Trebiliani, 1992, p. 180) con la madre, donna dalla forte personalità, nipote di cristiana» lucchese e la rivoluzione toscana, Firenze 1979, ...
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I diritti umani
Maurizio Fioravanti
I diritti umani sono quei diritti che si ritengono propri dell’essere umano in quanto tale, come semplice vivente. Un primo passo verso i diritti dell’uomo è certamente [...] doveva quindi ripensare i diritti, e porli su un fondamento più solido.
Si operò in questo senso su più piani, a iniziare le persone. Il passaggio è di straordinaria rilevanza. L’esperienza storica, dopo la rivoluzione, aveva infatti mostrato come i ...
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RUSSO, Alfio.
Mauro Forno
– Nacque nella frazione Macchia di Giarre (Catania) il 13 marzo 1902, secondogenito di Vincenzo (mediatore immobiliare e piccolo proprietario terriero) e di Francesca Spina, [...] e intitolato Rivoluzione in Jugoslavia; era preceduto da un’introduzione in cui l’autore si premurava di specificare che si trattava di «appunti progetto di modernizzazione editoriale. Garantì al quotidiano un corpo redazionale solido, efficiente ...
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FONTANA (della Fontana), Alberto
Pierre Racine
Discendente da una famiglia capitaneale piacentina, il F. giocò un ruolo essenziale nella politica interna ed esterna del Comune di Piacenza, nel corso [...] , figlio naturale di Federico II, per andare a devastare il contado di Piacenza nel 1246.
Durante la "rivoluzione" che scoppiò a dal F., si opposero a coloro che disponevano di un solido impianto commerciale, sia in Occidente sia sul Mediterraneo ...
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DE MARTINO, Filippo
Salvatore Siciliano
Nacque nel 1702, da Gaetano e da Isabella Francipane Allegretti dei duchi di Mirabella, a Fragneto Monforte, presso Benevento, dove la "nobile ed antica" famiglia [...] scientifici, giuridici ed economici e l'apertura degli intellettuali illuministi verso quanto di nuovo veniva dalla Francia non ne incrinava il solido legame con le tradizioni culturali italiane. Proprio questi intellettuali cominciarono ad avvertire ...
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eguaglianza
Anna Lisa Schino
Valore fondamentale di ogni democrazia
L'eguaglianza di tutti davanti alla legge è, assieme alla libertà, un diritto fondamentale dell'uomo e una delle regole-base di una [...] l'enunciazione di tali principi gettava le basi di un nuovo ordine politico (Rivoluzione francese).
processo di secolarizzazione (si sono cioè spogliati dei loro significati religiosi), trovando un solido ancoraggio nel concetto di ragione. ...
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LANDUCCI, Lando
Marco Mantello
Nacque a Sansepolcro il 2 giugno 1855, da Pietro e Amelia Camaiti. Svolse gli studi secondari ad Arezzo. Iscritto alla facoltà di giurisprudenza di Pisa, seguì le lezioni [...] il genus delle obbligazioni in solido nelle species di correali e solidali, a seconda di come si presenti l'elemento della Rivoluzione francese: un'idea di libertà connessa alla conoscenza e allo studio del passato, ricostruito al fine di conoscere ...
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energie alternative
Andrea Carobene
La scommessa del futuro
Per energie alternative si intendono genericamente tutte quelle forme di produzione energetica che non utilizzano i combustibili fossili, [...] di anidride carbonica (diossido di carbonio) nell'atmosfera ne ha infatti aumentato la concentrazione nell'aria.
Se prima della rivoluzione Esistono differenti tipi di celle a combustibile. Alcune utilizzano un elettrolita solido, altre sono ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Pascal e l¿horror vacui
A.R. Capoccia
Pascal e l’horror vacui
Il principio-assioma dell’horror vacui, sviluppato a partire dalla Fisica aristotelica, [...] didididi Buridano e da Giovanni diDi consentirà di aprirlo di un commentatore arabo didi una candela, diminuisce didididi marmo, di metallo o didi tempo, lo spazio voto che tra dididi le parti di un solido, e che didi penetrare fra di peso di ...
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NOBILE, Vittorio
Enrico Alleva
. – Nacque a Napoli il 27 ottobre 1875, da Arminio, astronomo presso l'Osservatorio di Capodimonte, e da Emma Von Sommer.
Dopo una prima formazione classica, si iscrisse [...] , III (1899), 18, pp. 218-234, dove determina le proprietà di movimento di un solido soggetto a rivoluzione; Sullo studio intrinseco delle curve di caccia, in Rendiconto del Circolo matematico di Palermo, XX (1905), 1, pp. 73-82, in cui applica ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...