Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Stato corporativo
Irene Stolzi
Le ragioni di una centralità
Attraverso l’ordinamento corporativo si tentò, come noto, di disciplinare stabilmente la relazione tra lo Stato e le forze economico-sociali: [...] contemporanea, «Rivista di diritto pubblico», 1924; S. Pugliatti, Dalla obbligazione in solido alla rappresentanza , Il diritto della rivoluzione, «Il diritto del lavoro», 1927, 1, p. 2), il diritto di uno Stato capace di creare e governare le ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La Seconda guerra mondiale
Daniel J. Kevles
La Seconda guerra mondiale
La Seconda guerra mondiale vide un impiego senza precedenti della tecnologia. [...] Institute of Technology, nacquero i razzi a combustibile solido. Poiché il loro lancio non produceva contraccolpo, questi potevano essere montati anche su imbarcazioni o aerei di piccole dimensioni ed essere perfino trasportati dalla fanteria ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] gesuitica. Castiglioni crebbe dunque in un ambiente solido, seguito da vicino da uno zio sacerdote e e la Restaurazione, in Storia della Chiesa, VIII, 1: Tra rivoluzione e restaurazione (1775-1830), a cura di H. Jedin, Milano 1977, pp. 110 ss.; A. ...
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Fermioni superfluidi
Massimo Inguscio
Giacomo Roati
Gli ultimi decenni del 20° sec. hanno visto l’affermarsi di una nuova fisica atomica che, partendo da studi spettroscopici in cui raffinate tecniche [...] ha visto una rivoluzione nel campo della fisica degli atomi ultrafreddi con la realizzazione della condensazione di Bose-Einstein, per fenomeno della superconduttività nel caso dei solidi).
La possibilità di controllare il segno dell’interazione tra ...
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Marginalità sociale
Costanzo Ranci
Introduzione
La nozione di marginalità sociale riflette l'idea che l'organizzazione della società sia fondata non solo sulla disuguaglianza riguardo all'accesso alle [...] compensata dalla stabilità lavorativa e dall'esistenza di un solido tessuto di legami sociali (v. Castel, 1991). tradizionali conseguente alla rivoluzione industriale provoca da un lato la pauperizzazione di una quantità di lavoratori manuali quale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Romeo
Guido Pescosolido
Rosario Romeo è stato uno dei maggiori esponenti della storiografia italiana del Novecento. Il suo prestigio è legato soprattutto ai suoi studi sul Risorgimento, sulla [...] dell’apporto militare francese alla Seconda guerra di indipendenza. Una rivoluzione sociale non avrebbe avuto migliori prospettive strumentalizzare di fronte all’Europa. Senza di essa tutta l’abilità diplomatica del conte non avrebbe avuto un solido ...
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Gli sviluppi della scuola di Gentile: da Armando Carlini a Ugo Spirito
Alessandra Tarquini
La prima generazione attualista
Dopo aver insegnato in diversi licei italiani, nell’ottobre 1906 Giovanni Gentile [...] che non sono concetti, e del pensiero astratto che viceversa opera nel più solido del concreto, come fa il pensiero scientifico» (G. Gentile, Filosofia e scienza, «Nuovi studi di diritto, economia e politica», 1931, 4, pp. 1-10, e «Giornale critico ...
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Città e spazio pubblico
Valerio Paolo Mosco
Come nasce l’attuale spazio pubblico
Nel 1962, in Guide to modern architecture, Reyner Banham auspicava per l’architettura un cambiamento genetico; partendo [...] e spazio pubblico, non poteva (come tutte le rivoluzioni iconologiche) esaurirsi in poco tempo.
La città si sorta di illusionismo che fa apparire snello e leggero ciò che dovrebbe ispirare solidità (gli edifici), o, al contrario, solido e persino ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I prodotti di sintesi
Anthony S. Travis
I prodotti di sintesi
Prima del 1918, lo stimolo principale per lo sviluppo della chimica organica derivava [...] primo stadio dell'ultima rivoluzione strumentale.
Il campo in West Virginia. I prodotti includevano l'ossido di etilene e il glicol etilenico, quest'ultimo usato 1933 i ricercatori dell'ICI ottennero un solido bianco, plasmabile come la cera, mediante ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] quale solido contraltare di G. Pardi, Bologna 1934-37, col. 288), ispirando a Pietro Domizi, che lo ricordava nel proemio, l’Augustinus, commedia cristiano-pedagogica per Ercole d’Este rappresentata a Firenze presso gli agostiniani.
La rivoluzione ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...