Le origini dell'identità lagunare
Massimiliano Pavan
Girolamo Arnaldi
Il patriarcato a Grado
Pare opportuno rifarsi a un'indicazione di Gian Piero Bognetti per iniziare la trattazione su quel periodo [...] in frantumi.
Ma se poco solido era il fronte longobardo, si può dire altrettanto di quello franco-bizantino. Mancò la non implicava una rivoluzione statuale, restando sempre le Venetiae parte integrante di quell'impero di Costantinopoli, che, ...
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Archivi e biblioteche
Francesca Cavazzana Romanelli
Stefania Rossi Minutelli
«Non è ancora tutta morta la regina dell’Adriatico, ma dorme»
La guida alla città di Venezia, appositamente predisposta [...] di altre città disolida tradizione culturale, almeno per quanto riguarda le tipologie di biblioteca 1849 si legge in Ester Pastorello, La Biblioteca di S. Marco nei giorni della rivoluzione e della difesa di Venezia. Echi e ricordi, «Ateneo Veneto», ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] ‘metodo storico’ che pure ambiva a fornire un fondamento solido alla conoscenza del passato. La diffidenza sistematica verso la Pieri) e dal 1922 su quelle de «La Rivoluzione liberale» di Piero Gobetti, che alla formula delle riviste fiorentine s ...
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Tiro a segno
Marco Impiglia
La storia
L'evoluzione delle armi da fuoco
Il tiro a segno è stato praticato in Italia fin dal primo apparire delle armi da fuoco, sia per finalità ludiche sia con lo scopo [...] di cose durò fino alla Rivoluzione francese, quando risorsero le guardie nazionali, composte di cittadini che cercavano di - La piazzola di tiro ha dimensioni variabili a seconda della distanza del bersaglio. È costruita in modo solido e stabile, ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Marialaura Di Mattia
Oscar Nalesini
Adolfo Tamburello
Paola Mortari Vergara Caffarelli
Filippo Salviati
Caratteri generali
di [...] 475-221 a.C.), assistiamo a una vera e propria rivoluzione tecnologica dei materiali e quindi a un differenziarsi e a in una serie di strutture lignee distribuite su più livelli e costruite attorno e al di sopra di nuclei solidi formati da ...
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La rivoluzione scientifica. Fonti
Fonti
Per le raccolte generali più frequentemente citate sono usate, nel testo, le seguenti abbreviazioni:
AT [Adam, Tannery] = Descartes, René, Oeuvres, publiées par [...] matematiche intorno a due nuove scienze attenenti alla mecanica et i movimenti locali. Con una appendice del centro di gravità di alcuni solidi, Leiden, Elzevier, 1638 (anche in: Le opere, v. VIII, pp. 41-448; altra ed. in: Opere, a cura ...
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Sociobiologia
DDavid P. Barash
di David P. Barash
SOMMARIO: 1. Cenni storici: a) etologia; b) ecologia evoluzionistica; c) genetica evoluzionistica; d) genetica comportamentale; e) la nuova sintesi. [...] qual caso sarà a sua volta sostituito.
Rivoluzioni scientifiche di questo tipo hanno segnato il passaggio dall' a Machiavelli. Il contributo della sociobiologia consiste nel dare una solida base biologica a questa tesi. È stato così suggerito ...
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Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] lettera, Marinetti mostra di considerare questo documento come ‟importantissimo: solido ponte originale predisposto all mont e Brjusov) e per l'esigenza di una rivoluzione linguistica. Basteranno qui un paio di esempi, tipici e spesso citati: ‟‛Noi ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] solido dell’impero napoleonico e dei progetti di costruzione di un’Italia associata alla Francia: il catasto murattiano del Regno di o retorico o profetico), perché è nella natura di una rivoluzione nazionale che, una volta iniziata, il suo esito ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] ‘prima generazione’ di matrice popolare, più sensibile alla concezione liberale dello stato nato dalla rivoluzione francese cfr. M più tardi, maturate altre lezioni, avrebbe offerto il primo solido studio storico-critico sul Laberthonnière; cfr. F. De ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...