Metallo nobile, lucente, di caratteristico colore giallo, che per la sua duttilità e malleabilità, oltre che per la sua rarità, è considerato tra i metalli più preziosi.
Chimica
Elemento chimico di simbolo [...] allo stato liquido e allo stato solido in tutti i rapporti dando leghe 1000 millesimi corrispondenti a 24 carati, l’oro a 18 carati corrisponde a 750 millesimi. balsami profumati. Le prime notizie sulla rosa d’o. risalgono alla metà dell’11° secolo ...
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Composti chimici che, fissandosi su un supporto (da soli o per mezzo di opportuni mordenti), gli conferiscono una determinata colorazione. Le sostanze c. devono essere solubili o disperdibili per poter [...] i c. reattivi (1956), dotati di particolari caratteristiche di solidità e di resistenza al lavaggio. Oggi si contano circa 10. il biossido di titanio (bianco), l’oro musivo (giallo), l’azzurrite (azzurro), la terra d’ombra (bruno) ecc. Molti sono i ...
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Fenomeno chimico che provoca il graduale deterioramento di una sostanza solida, per lo più un metallo, per effetto di agenti esterni.
Il processo di corrosione
Quasi tutti i metalli esistono in natura [...] della loro natura ‘nobile’, come si verifica per l’oro e il platino, per la gran parte di essi tale corrosivo si propaghi facilmente il solido deve essere sufficientemente poroso. Pertanto acqua è facile la formazione d’idrogeno atomico), ha assunto ...
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Elemento chimico che ha simbolo As, numero atomico 33, peso atomico 74,91, di cui è conosciuto in natura un solo isotopo stabile 3375As.
Generalità
Noto fin dall’antichità, l’a. fu isolato per la prima [...] diversi sali, sono noti solo allo stato solido in quanto, se sciolti in acqua, sotto il nome di orpimento; cristalli giallo-oro, insolubili in acqua e acidi, solubili dell’a. trivalente nei quali a ogni atomo d’a. è legato un gruppo benzenico; hanno ...
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Generalità e cenni storici. - L'alluminio è, dopo l'ossigeno e il silicio, l'elemento più diffuso sulla crosta terrestre, di cui esso rappresenta all'incirca il 7,3%. Non si trova però mai allo stato libero, [...] aria, allo stato sia liquido sia solido.
Peso. - Altra caratteristica essenziale dopo l'argento, il rame e l'oro.
La formazione del cristallo misto Al-Si e utensili speciali; in generale la lavorazione d'officina di un pezzo in alluminio richiede ...
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I b. sono sistemi formati da un trasduttore di segnale e da un sistema biologico: enzima, anticorpo, tessuti, cellule, ecc., in intimo contatto fra loro. Lo studio dei b. è una delle più promettenti linee [...] sia l'anticorpo a essere immobilizzato su un supporto solido la competizione avverrà tra l'antigene libero e quello di ultima generazione, si basa sull'uso di una pellicola di oro metallico depositata su una superficie di vetro sottile, che funge da ...
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Lo stato cristallino perfetto di un solido è quello in cui gli atomi sono disposti in una struttura periodica tridimensionale. Ne consegue che ogni dettaglio della loro configurazione microscopica viene [...] materiale ottenuto era costituito da una lega di oro e silicio; il successivo sviluppo di tale Physics Today, 28 maggio 1975; D. R. Uhlmann, Inorganic amorphous solids and glass-ceramic materials, in Treatise on solid state chemistry, a cura di N ...
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Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] forti su un solido ionico binario (NaCl) formati da atomi Na e Cl. I casi A e D mostrano il legame con cui molti metalli legano alcune tipiche molecole (con l'eccezione dell'oro che non adsorbe ossigeno) varia in genere nell'ordine:
O2 > ...
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Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] hanno bisogno di un ambiente costante. Inoltre, i solidi hanno densità maggiore dei liquidi, per cui oceani Biemann, K., Oro, J., Toulmin, P. III, Orgel, L.E., Nier, A. O., Anderson, D. M., Simmonds, P. G., Flory, D., Diaz, A. V., Rushneck, D. R., ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] tra l'enzima e la materia solida di supporto o sull'intrappolamento dell' dal 30% al 90% dell'estrazione dell'oro e dal 45% al 95% di quella di questo tipo di prodotto è dato dal suo meccanismo d'azione che si basa sull 'ingestione da parte delle ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
fusione
fuṡióne s. f. [dal lat. fusio -onis, der. di fusus, part. pass. di fundĕre «fondere»]. – 1. a. Passaggio di un corpo dallo stato solido allo stato liquido: punto, o temperatura, di fusione, la temperatura, ben determinata per ogni...