Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] , dove la fase liquida è in equilibrio termodinamico con il solido; il liquido sovraraffreddato attraversa poi una regione di transizione Tv1 è l’uso di foglie d’oro a disegno interposte (v. a fondo d’oro o v. a oro), tecnica che avrà particolare ...
Leggi Tutto
Stato di aggregazione caratteristico, distinto dalle soluzioni e dalle sospensioni: una sostanza è in tale stato quando è dispersa in un’altra sostanza sotto forma di particelle generalmente amorfe, di [...] quantità di caseina, aggiunta a una soluzione colloidale d’oro, impedisce che questa coaguli in presenza di un elettrolita maionese, ecc.). Molte sospensioni (vale a dire dispersioni di solidi nei liquidi), come le vernici, gli inchiostri, le lacche, ...
Leggi Tutto
Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze sia naturali sia artificiali del regno inorganico e di quello organico.
Storia
La [...] se lo scopo dell’alchimia, la ‘trasmutazione’ dei metalli in oro e la scoperta dell’‘elisir di lunga vita’, non permette di della materia fra i suoi vari stati d’aggregazione (solido, liquido, gassoso), della misurazione delle caratteristiche ...
Leggi Tutto
SENSORE
Arnaldo D'Amico
Corrado Di Natale
Un s., secondo una definizione di carattere generale, è un sistema che, sollecitato da una qualsivoglia forma di energia, reagisce cambiando il proprio stato, [...] di litio) viene ricoperto da due film sottili di oro che rappresentano i due contatti elettrici; sopra uno dei due a cura di A. D'Amico, Amsterdam 1992; Technical digest of the 7th International Conference on solid state sensors and actuators, ...
Leggi Tutto
di Sergio Carrà
Anche se l'impiego della c. risale agli esordi della chimica industriale, essa occupa ancora una posizione di primo piano in diversi aspetti della ricerca scientifica e delle attività applicative, [...] cuore è costituito da una struttura a nido d'ape (honeycomb) dove è presente uno strato chimica e la fisica dello stato solido e delle superfici, la cinetica e monocristallo nel quale sono inseriti atomi di oro è possibile dimostrare con i calcoli di ...
Leggi Tutto
Disciplina che studia la risposta a stimoli, elettrici ed elettromagnetici ma anche chimici e magnetici, di molecole, aggregati atomici e molecolari di dimensioni nell'ordine dei nanometri. L'e. m. è di [...] adsorbito in maniera ordinata su una superficie solida.
Il microscopio a effetto tunnel a di silicio sospesa su un elettrodo di oro. All'interno del nanoporo viene adsorbito ottica convenzionale. La lunghezza d'onda della radiazione necessaria è ...
Leggi Tutto
Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] con la romantica espressione di ‛epoca d'oro della batteriologia'.
Sembrava, in sostanza, che 'analisi dei termini di confronto tra formazione di sarcomi da solidi e trasformazione in cellule sarcomatose di fibroblasti normali coltivati in vitro ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] 'uso dei processi alchimistici per la creazione artificiale d'oro, argento, pietre preziose e d'elisir per la giovinezza. C'è poi un che consiste nel trasformare una sostanza in un prodotto solido e facilmente fondibile, come la cera.
La storia, ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Nanostrutture
Emanuele Rimini
Francesco Priolo
Nanostrutture
Il controllo preciso e la manipolazione dei singoli atomi hanno recentemente reso possibile la fabbricazione di strutture [...] di idrogeno ha un raggio di 0,05 nm mentre le distanze interatomiche nei solidi sono dell'ordine di 0,3 nm. Quindi una nanostruttura a due dimensioni si può far risalire alla sintesi dei colloidi d'oro effettuata da Michael Faraday nel 1857. Il suo ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La struttura atomica
John L. Heilbron
La struttura atomica
La struttura degli atomi non era considerata un argomento di studio alla moda, né particolarmente [...] posizioni fisse all'interno delle sfere, a meno che un atomo d'oro ne possedesse 40.000. Si trattava naturalmente di una quantità di analogamente alla teoria di Einstein dei calori specifici dei solidi (1907). L'impulso dato da questo lavoro agli ...
Leggi Tutto
metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
fusione
fuṡióne s. f. [dal lat. fusio -onis, der. di fusus, part. pass. di fundĕre «fondere»]. – 1. a. Passaggio di un corpo dallo stato solido allo stato liquido: punto, o temperatura, di fusione, la temperatura, ben determinata per ogni...