GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] 1524: ibid., pp. 58-60), indicando un legame molto solido con questa zona della città. In nessuna delle carte finora quando G. e G.F. Penni acquistarono per 180 ducati d'oro la collezione di antichità di Michele Ciampolini (Repertorio, I, pp. ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] in ogni scena, per la potenza espressiva e il solido rapporto con lo spazio, sono il frutto dell'adesione ; ricevette da un privato in acconto per due tavole ben 40 fiorini d'oro; versava con la moglie la "presta", tassa imposta ai cittadini abbienti ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] trovare migliori sbocchi professionali. Gae mantenne comunque un solido legame con la Calabria trascorrendo le estati in campagna intellettuale di piccola portata, sui residui rimasti dagli anni d'oro [...] Così non fa più neanche senso vedere gli ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] da parte di esperti, venendogli il tutto pagato 5 fiorini d'oro. Non si hanno notizie di altre opere eseguite dal C. ben visibile il monogramma e la data 1519 riportati su di un solido imbrigliato da funi. Le illustrazioni - che accusano tra l'altro ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] Astalli Pamphili, il Paesaggio con l'adorazione del vitello d'oro (Karlsruhe, Staatliche Kunsthalle) del 1653 e il suo nel Liber veritatis forse a causa della morte, mostra un solido impianto compositivo; e il soggetto è ancora una volta tratto dall ...
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GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] interpreti più significativi.
In questo periodo stabilì un solido legame anche con Edoardo Persico e Giuseppe Pagano, Institute of British Architects (RIBA). Nel 1996 ricevette il Leone d’Oro alla carriera alla Biennale di Venezia e la nomina a ...
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DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] D. andò consolidando esperienza e metodo in una serie di ricerche particolari, di non ampio respiro ma di solido occasione del Centenario della ᾿Αρχ εταιρεία, il D. fu insignito di medaglia d'oro in qualità di decano dei direttori degli istituti ...
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ASPETTI (Aspeti, degli Aspetti, de Aspectis, de Aspettis, de Aspetis; talora de Aspectatis o de Expectatis), Tiziano
Estella Brunetti
Nato a Padova, molto verosimilmente non dopo il 1559, in quanto [...] Ven.121 e Ven.122 dell'Albertina di Vienna non presentano alcun solido fondamento. Del 3 nov. 1590 è l'incarico per il Idra e l'Atlante (Palazzo ducale, all'ingresso della Scala d'Oro), le belle figure della Giustizia e della Temperanza, prime opere ...
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BARBIANO DI BELGIOJOSO, Lodovico
Orietta Lanzarini
La famiglia e la formazione scolastica
Figlio primogenito della pittrice Margherita Confalonieri e dell'architetto Alberico, Lodovico nacque a Milano [...] solo sofferenza. La sofferenza riempiva ogni spazio, come qualcosa di solido. La si coglieva nel fruscio lento di chi si muoveva Tra i riconoscimenti ricevuti vanno ricordati il Cervo d'Oro conferitogli nell'ambito del Premio Cervia, presieduto ...
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FENZONI (Faenzoni, Fanzoni, Fanzone), Ferraù (detto anche Ferraù da Faenza)
Roberto Nuccetelli
Nacque da Mario e da Cornelia di Antonio Benai nel 1562, come si deduce dall'iscrizione che si trovava [...] ...".
A Faenza il F. sembra aver raggiunto un solido status borghese: nel 1634 ricevette dal Consiglio della città le per interessamento del card. G. Colonna, cavaliere dello Speron d'oro. La sua arte era molto apprezzata: il Valgimigli (1875, ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
fusione
fuṡióne s. f. [dal lat. fusio -onis, der. di fusus, part. pass. di fundĕre «fondere»]. – 1. a. Passaggio di un corpo dallo stato solido allo stato liquido: punto, o temperatura, di fusione, la temperatura, ben determinata per ogni...