BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] spesso non ristrette a pochi, di un altro solido presupposto della signoria. E poi il mecenatismo nei Sala di Lorenzo", B., in atto di reggere l'insegna con la fascia d'oro in campo azzurro, è dipinto dal Vasari fra coloro che circondano Lorenzo.
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] stati precedentemente, perché F. divenne il punto di solido riferimento per tutti gli oppositori dell'imperatore, in memorie di Ravenna antica, Venetia 1664, pp. 505-507; A. Libanori, Ferrara d'oro imbrunito, Ferrara 166-574, I, pp. 36 s.; II, p. 63; ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] . 186-87), alla Fabbrica del duomo di Foligno toccarono 3.000scudi d'oro dell'eredità dei Conti. Del resto l'osservazione del C. stesso C. si preoccupa di dare al suo stile un solido impianto ciceroniano, e, di rendere o atteggiare classicamente sia ...
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GIROLAMO da Santacroce
Alessandro Serafini
Figlio di Bernardino di professione "sartor", nacque in data imprecisata, ma probabilmente all'inizio del nono decennio del Quattrocento, nel borgo da cui [...] ., e poi da Francesco e Pietro Paolo, tutti scintillanti d'oro, con incorniciature a rilievo, ampie raffigurazioni mitologiche e gli e di Pietro Paolo rendono ardua la redazione di un solido corpus delle opere di Girolamo. Questo è soprattutto vero ...
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GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] raggiungere Roma e dunque tanto meno insidiare le solide posizioni da loro acquisite nella gerarchia curiale. Proprio S. Maria del Rosario, b. 93; Avogaria di Comun, 162 (Balla d'oro), c. 81r; Ibid., Matrimoni con notizie di figli, ad vocem; Notarile ...
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GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] ; ma Giustiniani estese a filo della strada (il cosiddetto "miglio d'oro" delle ville vesuviane) l'edificio che il G. aveva voluto per le province, discopre sempre il suo stile solido, vago e grandioso". Anticipando posizioni dell'estetica ...
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BERNARDINI, Martino
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca il 2 febbr. 1487 da Martino e da Caterina, figlia naturale di Iacopo da Ghivizzano.
Del padre del B. si sa che, dopo avere avuto in gioventù "molti [...] figlia di Michele Guinigi, che gli portò in dote 1.100 ducati d'oro. Da Margherita ebbe due figli, Iacopo e Cesare, nato nell'aprile . è il credito di 27.725 scudi dovutogli, in solido con Bernardo Cenami, agente dei Buonvisi in Anversa, dalla corte ...
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LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] ". L'arma è la medesima che sarà in seguito registrata nel Libro d'oro della nobiltà aretina (1750: Arch. di Stato di Arezzo) e rende del tutto esplicita la raggiunta solidità finanziaria, testimoniata anche dalle Taxae viarum del 1617, dalle quali ...
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MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] sua composita ancona M. ricevette un eccezionale compenso superiore ai 1000 ducati d'oro. Alla luce di un documento che attesta nel 1569 la lavorazione di varianti un solido repertorio di rodate formule figurative. Un gruppo di pale d'altare dipinte ...
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PICO
Bruno Andreolli
– I Pico sono un ramo del più vasto consorzio parentale detto dei Figli di Manfredo, dal nome di un vassallo dei Canossa vissuto nella seconda metà dell’XI secolo e probabilmente [...] A differenza del padre, Giovan Francesco ebbe però una solida formazione culturale: da vero principe rinascimentale comprese che nel 1710 venne venduto a Rinaldo I d’Este per la somma di 175.000 doppie d’oro. Ciò a onta della successione legittima, ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
fusione
fuṡióne s. f. [dal lat. fusio -onis, der. di fusus, part. pass. di fundĕre «fondere»]. – 1. a. Passaggio di un corpo dallo stato solido allo stato liquido: punto, o temperatura, di fusione, la temperatura, ben determinata per ogni...