La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Statica
Fayza Bancel
Mariam Rozhanskaya
Statica
La statica è quella parte della meccanica che si occupa dell'equilibrio [...] forza di un corpo e tra il peso e il movimento dei solidi nei liquidi. Alla fine della quarta sezione è data la seguente definizione nell'aria e nell'acqua; F, F1, F2 sono le spinte archimedee della lega e dei suoi componenti; c è il valore di una ...
Leggi Tutto
campo
campo [Der. del lat. campus "estensione di terreno"] [LSF] Termine per indicare, con aderenza al signif. letterale, un'estensione di spazio caratterizzata da ben definite proprietà fisiche, sia [...] chiuso: v. sopra: [ALG] [ANM]. ◆ [ALG] C. archimedeo: c. ordinato in cui, dati due qualunque elementi positivi, esiste sempre un di fornire l'immagine, e c. immagini l'angolo solido coniugato del precedente, cioè avente il vertice nel punto ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] quella di un cubo.
b) Il riempimento dello spazio per mezzo dei solidi regolari. Anche se, rispetto al cubo, la sfera ha più piani Qūhī ‒ a vantaggio di una concezione più meccanicista o 'archimedea' del mondo.
Non è possibile ora tracciare la storia ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. L'ottica
A. Mark Smith
Graziella Federici Vescovini
Eyal Meiron
L'ottica
L'eredità dell'ottica araba nel mondo [...] rifrazione è analogo a quanto accade quando si colpisce un corpo solido con una spada. Il colpo è più forte se inferto dimostrava di possedere notevoli conoscenze matematiche di tipo archimedeo sulle coniche, sviluppava le regole della riflessione ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La meccanica
Michele Camerota
La meccanica come scienza
Alessandro Piccolomini (1508-1579), letterato, filosofo naturale e grande divulgatore scientifico, alla metà del Cinquecento determinava l’oggetto [...] bilancia, e si avvaleva di un impianto teorico di ascendenza archimedea. Non a caso egli si soffermava a definire il concetto di 1565) – estendendo l’analisi archimedea (limitata alle figure piane) al caso dei solidi – aveva riportato la definizione ...
Leggi Tutto
solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
prisma
s. m. [dal lat. tardo prisma, gr. πρῖσμα -ατος, der. di πρίζω o πρίω «segare»] (pl. -i). – 1. Poliedro avente per facce due poligoni uguali (basi) posti su piani paralleli, e un numero di parallelogrammi (facce laterali) uguale al numero...