Tecnopolimeri
Paola Fabbri
Massimo Messori
Francesco Pilati
Maurizio Toselli
Col termine tecnopolimeri (engineering plastics o engineering polymers) si indicano, in genere, le materie plastiche utilizzabili [...] , talvolta si utilizza un successivo processo di policondensazione in stato solido.
Proprietà. - Il PET ha una Tg di 80 rame o del manganese e ammine.
Proprietà. - Il PPO è termoplastico lineare amorfo, con una Tg di 205÷210 °C, una densità di 1,06 g ...
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La grande scienza. Energia
Sergio Carrà
Energia
Lo sviluppo tecnologico e la struttura dell'economia moderna sono profondamente connessi alle questioni energetiche, con ricadute così ampie e diversificate [...] se in questi ultimi anni si è diffuso l'utilizzo di celle a silicio amorfo con moduli costituiti da film sottili. Esse vengono preparate per deposizione del silicio solido mediante scariche elettriche da miscele di idrogeno e silano, SiH₄. Anche se i ...
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Durante la prima rivoluzione industriale il lavoro fisico, umano e animale, fu gradualmente sostituito dall’impiego delle macchine, in particolare le macchine a vapore. Questa trasformazione determinò [...] -1,6. I legami α, che rendono il polimero amorfo negli animali e negli uomini, sono scissi attraverso specifici sistemi frazione liquida ricca in prodotti aromatici, e una frazione solida composta da prodotti carboniosi e da sali inorganici (ceneri). ...
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Magnetochimica
Dante Gatteschi
La magnetochimica si interessa dello studio della relazione tra le proprietà chimiche e quelle magnetiche delle sostanze. Queste ultime sono legate essenzialmente al moto [...] della diversità è associata alle interazioni tra le molecole nel solido. In effetti le dimensioni della molecola a basso spin dove x∼2 e S è un solvente, è un composto amorfo, di difficile caratterizzazione, che sembra
[11] formula
avere una ...
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La grande scienza. Sistemi disordinati
David Sherrington
Sistemi disordinati
I sistemi disordinati sono estremamente comuni e appaiono con svariate forme e componenti in discipline molto differenti, [...] piuttosto, mostrava momenti magnetici congelati in una sorta di ordinamento amorfo, a cui fu dato il nome di 'vetro di è più importante dell'energia è quello dei polimeri fusi e solidi; per esempio, l'origine primaria dell'elasticità della gomma è ...
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Sistemi disordinati
David Sherrington
I sistemi disordinati possono trovarsi ovunque e apparire con svariate forme e componenti in discipline molto differenti, fra cui la fisica dello stato solido, [...] da momenti magnetici congelati in una sorta di ordinamento amorfo, a cui fu dato il nome di vetro di maggiore importanza rispetto all'energia è quello dei polimeri fusi e solidi; per esempio, è di origine prevalentemente entropica l'elasticità della ...
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zolfo Elemento chimico di simbolo S, di numero atomico 16, di peso atomico 32,064.
Chimica
Caratteri generali
Dello z. sono noti 4 isotopi stabili (3216S, che è il più abbondante, con circa il 95%; 3316S, [...] tendono a trasformarsi nelle prime due. Lo si trova anche sotto forma amorfa, in due varietà, l’una solubile e l’altra insolubile in o simili, dove si bruciano forti quantitativi di combustibili solidi o liquidi contenenti z., il quale compare nei gas ...
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selenio Elemento chimico, numero atomico 34, peso atomico 78,96, simbolo Se; fu scoperto da J. Berzelius nel 1817 nelle melme delle camere di piombo di un impianto di acido solforico a Gripsholm (Svezia).
Chimica
Del [...] seconda della concentrazione e del metodo di preparazione.
Le forme amorfe conducono il calore meno bene di quelle cristalline e, a ottiene l’acido selenico, ossiacido, di formula H2SeO4: solido cristallino, incolore, che fonde a 58 °C, igroscopico ...
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In fisica dello stato solido, denominazione delle bande energetiche nei semiconduttori amorfi quando, a causa del disordine, si manifesta il fenomeno della localizzazione degli elettroni (➔ amorfo, stato). ...
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VETRO (fr. verre; sp. vidrio; ted. Glas; ingl. glass)
Giorgio SANGIORGI
Filippo ROSSI
Arnaldo MAURI
Giovanni VACCA
Vetro, nel senso generico, è una materia anorganica, passata dalla fusione dei suoi [...] aggregazione. Tale fatto portò a considerare il vetro una soluzione solida o fluido sotto-raffreddato. Si comprende pertanto come "il massa, o di una parte della stessa, dallo stato amorfo a quello cristallizzato. Per ogni composizione di un vetro v ...
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solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
amorfo
amòrfo agg. [dal gr. ἄμορϕος «informe» comp. di ἀ- priv. e μορϕή «forma» (v. -morfo)]. – 1. Senza forma definita: materia amorfa. Spesso usato in senso fig., riferito a persona per indicare mancanza di personalità e di emotività, comportamento...