GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] Ciardi, 1997, pp. 269-274), suggerisce una radicale alternativa a quella celebrazione della figura umana, perfetta come un solidoregolare, e a esso assimilabile, sulla quale si era attestata la fiducia artistica del Rinascimento. E l'applicazione da ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] non mancava di paventare - tutt'altro che puntuale e regolare.
Ritardata la partenza e dal protrarsi dei preparativi e dalle durò sino all'abbattimento, tardottocentesco, delle mura, di solido angolato eminente sulla pianura. Come Ferrara era stata ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] 1609, ma ne avviò l'assoggettamento ad una etichetta più regolata e ne accrebbe il fasto. Fiero, d'altra parte, medicea, Firenze 1964, pp. 112-15.
Tra le biografie coeve ha solido valore informativo P. Usimbardi, Istoria del gran duca F., a cura di ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] rivolge alla Congregazione, mostrano come vi fossero ancora solide resistenze a compiere un passo decisivo che infatti avverrà studiare nel quadro degli sconvolgimenti che la organizzazione regolare andava subendo in quegli anni, e delle relative ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] visse il G. si sforzò di praticare sempre questa regola e di insegnarla ai figli.
Sempre più invischiato nelle un numero crescente di ammiratori e amici, ma anche un solido punto di riferimento per la compattezza morale e materiale esibita nella ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] a conoscere i complessi e delicati meccanismi che regolavano la vita della corte pontificia rafforzando impercettibilmente ma curiali prive, nella loro settaria ripetitività, di un solido retroterra teologico e storico. Forse incapace di dominare la ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] sulla disciplina giuridica dei rapporti collettivi di lavoro. Il ministero, che sarà regolato con il r.d. 17 marzo 1927 e con il decreto del capo della ricchezza, il raggiungimento di un più solido equilibrio sociale e l'eliminazione dei fattori di ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] Il corpus delle opere del C. presenta caratteristiche strutturali analoghe a quelle che hanno regolato l'esistenza stessa del modenese: ad una sostanziale e solida coerenza di fondo, tale da permetterci di parlare di un sistema intellettuale omogeneo ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] angherie paterne e alle piccole vessazioni dell'ambiente familiare nel regolare la sua stessa vita privata, avvezzo com'era "a intermediari e di imprenditori agricoli, ma non ancora una solida borghesia rurale. D'altra parte, per molteplici motivi, ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] preliminare si poneva alla diplomazia francese: contenere e regolare le pretese spagnole, in modo da poterle conciliare con delle Italiane) offrirono al partito avverso alle riforme solidi punti di appoggio per bloccare quella politica: si fece ...
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solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
valvola
vàlvola (ant. vàlvula) s. f. [dal lat. valvŭlae -arum («i gusci di un baccello»), dim. di valvae: v. valva]. – 1. a. Nella tecnica, organo di chiusura o di regolazione posto sul percorso di una corrente fluida, per interrompere o consentire...