FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] il lavoro del F. in meccanica celeste al moto dirivoluzione, fu una tappa verso i successivi De gravitate e Cosmographia ], n. 26) e il Saggio sul Galileo ("il più elegante, e solido scrittore che abbia avuto l'Italia": II [1765], nn. 3-4).
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] era posto in più rapido movimento un processo irreversibile sino alla Rivoluzione ed oltre. La prima crisi dell'antico regime, di cui il gesuitismo era uno dei cementi, ricevette, per l'atto di C. XIV, una spinta eccezionale. Solo a tratti, e più per ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] diffusione della piccola proprietà, affermava di sognare una piena rivoluzione sociale, per cui i vari di Firenze, cassetta 446, cart. 33): "Io ho avuto sempre più la sensazione di essere una pianta di edera strettamente abbarbicata al tronco solido ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...]
Discepolo anche il Gasparri di Leone XIII, giurista solido, fornito di un'eccezionale capacità nel Chiese orientali separate. Quando scoppiò la rivoluzione russa, ritenne giunto il momento per cercare di liberare la Chiesa ortodossa slava dal peso ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] dei tetti e delle facciate, un modo solido e più semplice di costruzione, la decorazione delle facciate con affreschi stoletju, Liubliana 1973, ad Indicem; A. Stella, La rivoluzione del 1525e l'utopia di Michael Gaismayr, Padova 1975, pp. 37, 43, 67, ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] ancora al tempo di Benedetto, che essa appare come una reazione, o piuttosto una rivoluzione, perfettamente cosciente 'armonioso e solido ufficio notturno dalle Laudes, che B. organizza con altrettanta elegante solennità. L'introduzione di questa ora ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] gesuitica. Castiglioni crebbe dunque in un ambiente solido, seguito da vicino da uno zio sacerdote e e la Restaurazione, in Storia della Chiesa, VIII, 1: Tra rivoluzione e restaurazione (1775-1830), a cura di H. Jedin, Milano 1977, pp. 110 ss.; A. ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] quale solido contraltare di G. Pardi, Bologna 1934-37, col. 288), ispirando a Pietro Domizi, che lo ricordava nel proemio, l’Augustinus, commedia cristiano-pedagogica per Ercole d’Este rappresentata a Firenze presso gli agostiniani.
La rivoluzione ...
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DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] personaggi che in Piemonte andavano costituendo il nucleo più solido e più attivo del movimento giansenista locale.
Morto di Torino tra Rivoluzione e Restaurazione. Nel 1782 caldeggiò, ma con esito negativo, la nomina a vescovo di Losanna di Nicolao ...
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FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] era importante che il Belgio avesse un governo solido a larga partecipazione cattolica, un governo che garantisse di Parigi con il sistematico rigetto di ogni richiesta di concessione per la popolazione romana o per i protagonisti della rivoluzione. ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...