spettroscopia di risonanza
Annibale Mottana
Tecnica spettroscopica che si avvale del fatto che i nuclei degli atomi dotati di momento angolare intrinseco (spin) presentano proprietà magnetiche, al fine [...] La NMR funziona al meglio quando il campione è una soluzione, ma può dare informazioni importanti anche su campioni solidi, a condizione che essi vengano posizionati e trattati con la procedura sperimentale MAS (Magic angle spinning). Ciò si ottiene ...
Leggi Tutto
modulo di elasticita (o modulo di Young)
Mauro Cappelli
modulo di elasticità (o modulo di Young) [FMR] Grandezza tipica di un materiale che esprime il rapporto tra deformazione e tensione. Data la possibilità [...] pura mostrano come la natura del materiale intervenga soltanto per il tramite dei due parametri E e ν. Per un solido isotropo la stessa cosa si può ripetere per il caso di una sollecitazione qualunque, ma le relazioni di semplice proporzionalità ...
Leggi Tutto
Fizeau Armand-Hippolyte-Louis
Fizeau 〈fisó〉 Armand-Hippolyte-Louis [STF] (Parigi 1819 - Venteuil 1896) Membro dell'Accademia delle scienze di Parigi (1860) e del Bureau des longitudes (1868). ◆ [TRM] [...] posta al di là o sotto di esso; tale disposizione interferometrica è partic. utilizzata nell'analisi dell'espansione termica dei solidi: v. interferenza della luce: III 274 e e → dilatometro: Fig. 2. ◆ [OTT] Metodo di F., o della ruota dentata ...
Leggi Tutto
suscettivita
suscettività [Der. del lat. susceptivus, dal part. pass. susceptus di suscipere "prendere su di sé", comp. di sub-, e capere "prendere"] [EMG] S. dielettrica: la grandezza, in genere tensoriale, [...] differenziale, o incrementale, e iniziale: v. magnetostatica nella materia: III 590 a. ◆ [EMG] S. magnetica ondulata e uniforme: v. solidi, transizione di fase nei: V 401 b. ◆ [EMG] S. magnetica stabile: v. magnetostatica nella materia: III 590 a. ...
Leggi Tutto
elettrolitico
elettrolìtico [agg. (pl.m. -ci) Der. di elettrolisi] [FTC] [CHF] Cella e.: dispositivo per elettrolisi o per operazioni analoghe, costituito, nella sua forma più elementare, da un vaso, [...] misura, negli ioni costituenti; la soluzione medesima acquista proprietà conduttrici per l'elettricità e si chiama soluzione e. o elettrolito: v. elettrochimica: II 276 b. ◆ [CHF] [FSD] Solido e.: v. solidi, proprietà di trasporto dei: V 368 e. ...
Leggi Tutto
Fisica
Lo stato l. è quello stato di aggregazione della materia nel quale una sostanza ha volume ben determinato e pressoché invariabile per qualunque valore della pressione, ma non ha forma propria, e [...] dettato dalla constatazione sperimentale che molte proprietà termodinamiche del l. vicino al punto di fusione sono poco diverse da quelle del solido. Questo non è più vero per densità vicine a quella del punto critico, ma lo scopo di queste teorie è ...
Leggi Tutto
urto In fisica, fenomeno meccanico che si produce nell’incontro di due (o più) corpi opportunamente in moto l’uno rispetto all’altro; qualora il campo di forze di interazione tra i due (o più) corpi dipenda [...] sempre compreso tra 0 e 1 (estremi inclusi): il valore 1 corrisponde al caso di solidi perfettamente elastici, il valore 0 a quello di solidi perfettamente anelastici, cioè privi di qualsiasi attitudine al rimbalzo. Viene poi definito un coefficiente ...
Leggi Tutto
Biologia
Area di d. (o d. areale) La superficie geografica su cui è distribuita una data specie animale o vegetale; può essere più o meno ampia o ristretta, continua o interrotta.
Fisica e chimica
1. [...] cielo diurno. Se la posizione dei centri diffusori è ordinata, o quanto meno non varia casualmente nel tempo (per es. nei solidi), le onde diffuse dai vari centri sono in una relazione di fase tra loro abbastanza regolare: si ha d. coerente. Come ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Galileo Galilei
Maurizio Torrini
Le osservazioni astronomiche e la teoria del moto di Galileo Galilei contribuirono in modo determinante ad affermare una nuova concezione del cosmo e della scienza, [...] di geometria (Euclide) e di meccanica (Archimede). La bilancetta (scritta nel 1586) e le ricerche sul centro di gravità dei solidi sono i frutti di questi studi, e gli varranno la stima del gesuita Cristoforo Clavio e del marchese Guidobaldo Dal ...
Leggi Tutto
materiali nanoporosi
Sergio Carrà
Materiali dotati di una porosità di dimensioni molecolari e nanometriche, in virtù della quale si comportano da setacci molecolari, adsorbenti selettivi, scambiatori [...] centinaia di m2 per grammo che si sviluppa all’interno del solido stesso in virtù della sua nanoporosità. Il loro impiego nella catalisi ‘templati’ (da template) è possibile sintetizzare solidi inorganici che ne replicano la struttura e presentano ...
Leggi Tutto
solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.