valenza
valènza [Der. del lat. valentia "forza, vigore, abilità", dal part. pres. valens -entis di valere "essere forte, sano, capace"] [CHF] La capacità di combinazione di un elemento chimico, che [...] strato più esterno, che formano legami di v. con altri atomi per dare luogo a una molecola; (b) [FSD] in un solido, gli elettroni i cui livelli energetici si trovano nella banda di valenza. ◆ [CHF] Regola di v. normale: v. semiconduttori misti: V ...
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Sommerfeld Arnold
Sommerfeld 〈sòmërfëlt〉 Arnold [STF] (Königsberg 1868 - Monaco di Baviera 1951) Prof. di matematica e di meccanica tecnica nel politecnico di Aquisgrana (1900), poi di fisica teorica [...] di cui rende conto la formula spettroscopica di S. (v. sopra). ◆ [FSD] Modello di S. degli elettroni di conduzione: v. solidi, conduzione termica nei: V 337 f. ◆ [MCF] Numero di S.: grandezza adimensionata introdotta nello studio del moto di rotismi ...
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Forza (detta anche forza p. o forza di gravità) che un corpo risente da parte della Terra, risultante dell’attrazione gravitazionale terrestre e della forza centrifuga dovuta alla rotazione della Terra; [...] nella scienza delle costruzioni per la risoluzione dei sistemi iperstatici e per lo studio delle deformazioni elastiche dei solidi tubolari (travi, pilastri, archi ecc.). Per una trave omogenea ad asse rettilineo si dice p. elastico (relativo a ...
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Fisico e chimico tedesco (Briesen, od. Wa̧brzeźno, 1864 - Zibelle, od. Niwica,1941). Figlio di un giudice, studiò fisica in diverse università, e, nel 1887, si laureò con lode a Würzburg con F. Kohlrausch [...] chimica preparativa). A. Einstein e N. giunsero per strade diverse a prevedere l'annullamento dei calori specifici dei solidi all'approssimarsi della temperatura allo zero assoluto. Ottenuta una grande quantità di dati sperimentali, in accordo con l ...
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Fisica
Denominazione generica di processo in cui una molecola, un gruppo atomico, un atomo, un nucleo atomico, una particella subnucleare associa una particella.
In fisica atomica o molecolare, c. elettronica [...] di un nucleo atomico.
C. nucleare È la c. di una particella libera da parte di un nucleo atomico.
In fisica dei solidi, la c. ionica è il processo consistente nella sostituzione, in un reticolo cristallino, di uno ione con un altro avente raggio ...
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Disciplina che studia la risposta a stimoli, elettrici ed elettromagnetici ma anche chimici e magnetici, di molecole, aggregati atomici e molecolari di dimensioni nell'ordine dei nanometri. L'e. m. è di [...] . Un SAM è una struttura in cui un singolo strato di molecole è adsorbito in maniera ordinata su una superficie solida.
Il microscopio a effetto tunnel a scansione (STM, Scanning Tunneling Microscope), è uno dei principali strumenti per lo studio ...
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L'Ottocento: fisica. L'acustica
Dieter Ullmann
Myles W. Jackson
L'acustica
Acustica fisiologica: Helmholtz
di Dieter Ullmann
Hermann von Helmholtz (1821-1894), uno dei massimi scienziati del XIX sec., [...] vibrazioni è il soggetto del capitolo seguente. Il capitolo 22 offre un abbozzo della teoria delle vibrazioni dei solidi elastici, con riferimento alla propagazione delle onde piane. Il capitolo conclusivo espone una pletora di fatti, osservazioni e ...
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gruppo
gruppo [Der. del germ. kruppa "più cose messe insieme"] [LSF] Ha signif. generico identico a quello nel linguaggio comune, salvo l'esteso signif. specifico nella matematica (per le locuz. non [...] . gauge, teorie di: II 842 d. ◆ [ALG] G. di trasformazione: v. gruppo: III 127 a. ◆ [FSD] G. doppio: v. solidi, livelli elettronici nei: V 347 c. ◆ [FTC] [EMG] G. elettrogeno: (a) generic., generatore elettrico autonomo; (b) specific., g. elettrogeno ...
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GEBBIA, Michele
Pietro Nastasi
Nacque a Palermo l'8 febbr. 1854, da Rosario, medico, e da Marianna Capitò. Laureatosi in ingegneria all'Università di Palermo nel 1876, due anni dopo fu nominato assistente [...] per la prima volta da J. Weingarten in una nota del 1901 (Sulle superficie di discontinuità nella teoria dell'elasticità dei corpi solidi, in Rend. della R. Acc. naz. dei Lincei, s. 5, X [1901], pp. 57-60) e poi ampiamente sviluppata da V. Volterra ...
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FERRINI, Rinaldo
Enzo Pozzato
Nacque a Milano il 6 luglio 1831 da Gaspare, già farmacista a Locarno, e dalla milanese Eugenia Cagnoletti, sua seconda moglie. Appartenente ad una famiglia molto in vista [...] leggi di trasmissione del calore, termodinamica, calcolo di apparecchi per la combustione, forni, camini, riscaldamento di solidi e liquidi per usi industriali, riscaldamento e ventilazione degli ambienti, essiccatoi. Il trattato, tradotto in tedesco ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.