ferromagnetismo
ferromagnetismo [Comp. di ferro e magnetismo] [EMG] Uno dei modi fondamentali di magnetizzarsi di sostanze materiali, dette sostanze ferromagnetiche, riconosciuto inizialmente in materiali [...] e in macchine elettriche, per es.). Per gli aspetti macroscopici del f. v. magnetostatica nella materia: III 589 a, mentre per gli aspetti microscopici v. ferromagnetismo. ◆ [FSD] F. itinerante: v. solidi, proprietà magnetiche dei: V 374 c. ...
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Chimica
Sistema eterogeneo, formato da due (o più) fasi solide, liquide o gassose, nel quale una delle fasi ( fase disperdente) è continua e disperde l’altra, o le altre ( fasi disperse). Si dice disperdente [...] le onde elettromagnetiche vale anche per ogni altro tipo di propagazione ondosa: per es., per onde elastiche in genere (in mezzi solidi o fluidi) e per onde sonore o ultrasonore in particolare (➔ onda).
La d. in ottica
Limitatamente al campo delle ...
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La volta emisferica che sembra limitare verso l’alto la nostra visione e la cui base circolare sembra posare sull’orizzonte.
Astronomia e geofisica
La volta celeste appare emisferica, ma alquanto appiattita [...] è dovuto alla diversa diffusione della luce solare da parte delle molecole dei gas atmosferici e di minutissimi corpi solidi in sospensione a seconda dell’angolo tra le direzioni molecole-osservatore e molecole-Sole. La diffusione avviene secondo la ...
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quantico
quàntico [agg. (pl.m. -ci) Der. di quanto] [LSF] Detto di proprietà di un sistema o di un fenomeno o di loro grandezze, descritte nell'ambito della meccanica quantistica, sinon., in alcuni usi, [...] I 297 e, 299 c, 301 f. ◆ [FNC] Numero q. interno: v. nucleone: IV 205 c. ◆ [FSD] Numero q. rotazionale: v. solidi quantisitici: V 331 c. ◆ [FSN] Rivelatore q.: → rivelatore. ◆ [MCQ] Salto q.: la transizione di un sistema tra due suoi stati quantici ...
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Peierls Sir Rudolph Ernst
Peierls 〈páierls〉 Sir Rudolph Ernst [STF] (Berlino 1907 - Oxford 1995) Prof. di matematica applicata nell'univ. di Birmingham (1937), poi di fisica teorica nell'univ. di Oxford [...] forma il nome di metodo di P.: v. fase, meccanica statistica delle transizioni di: II 533 f. ◆ [FSD] Instabilità di P.: v. solidi, effetti a molti corpi nei: V 342 d. ◆ [MCS] Metodo di P.: v. sopra: Argomento di Peierls. ◆ [MCQ] Relazione di P.: v ...
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Arrhenius Svante August
Arrhenius 〈arènius〉 Svante August [STF] (Vik, Uppland, 1859 - Stoccolma 1927) Dal 1891 prof. di fisica nell'univ. di Stoccolma; ebbe il premio Nobel per la fisica nel 1903 per [...] dissociate in ioni; è alla base della teoria della conduzione elettrolitica. ◆ [FSD] Legge di A.: v. diffusione materiale nei solidi: II 160 c. ◆ [FML] Legge di A. della viscosità: la viscosità η di un liquido dipende dalla temperatura assoluta ...
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Gruneisen Eduard August
Grüneisen 〈grü'ünàisën〉 Eduard August [STF] (Giebichenstein, Halle, 1877 - Marburgo 1949) Prof. di fisica nell'univ. di Marburgo (1927). ◆ [FSD] Costante di G.: costante adimensionata [...] di G., o di Mie e G.: equazione di stato introdotta da G. per dare conto del fatto sperimentale che per un solido isotropo il rapporto fra coefficiente di dilatazione termica e il calore specifico a volume costante è sensibilmente indipendente dalla ...
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spettrografo Apparecchio che serve a produrre e a registrare lo spettro di una sorgente di radiazioni, in particolare luminose (s. ottico) o elettromagnetiche in genere (s. per radioonde, per raggi X ecc.); [...] la diffusione anelastica di neutroni di bassa energia (➔ neutrone), generalmente minore di 1 eV, per lo studio di materiali solidi, liquidi e gassosi; sono basati sulla misurazione dell’energia e della quantità di moto scambiate dai neutroni con gli ...
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L'Ottocento: fisica. La fisica dei fenomeni termici
Hasok Chang
La fisica dei fenomeni termici
Lo studio del calore cominciò a svilupparsi alla fine del XVIII sec., in particolare nelle comunità dei [...] del calorico si manifestasse molto più chiaramente nel comportamento dei gas, piuttosto che in quello dei liquidi e dei solidi. Questo punto di vista era stato anticipato da Lambert e, ancora prima, dal fisico francese Guillaume Amontons (1663-1705 ...
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opposto
oppòsto [agg. Der. del part. pass. oppositus del lat. opponere (→ opposizione)] [LSF] Di enti che siano in opposizione tra loro, sia geometricamente, sia figuratamente. ◆ [ALG] (a) Nell'algebra, [...] o. al vertice: angoli piani tali che i lati dell'uno siano i prolungamenti dei lati dell'altro (→ angolo); analogamente per angoli solidi o. al vertice, coni o. al vertice, ecc., diedri o. allo spigolo, ecc. ◆ [ALG] Elementi o.: due elementi di un ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.