(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] di sofisticate analisi sperimentali (Mark 1982), e attraverso l'introduzione di indagini storiche in discipline come la Meccanica dei solidi e delle strutture e la Scienza delle costruzioni, sicché il campo relativo alla storia delle tecniche e delle ...
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Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] binate e collegate da arcate, sul quale si imposta un tamburo cilindrico finestrato con cupola emisferica, il tutto in solida muratura laterizia64. Il muro perimetrale presenta due absidi semicircolari ai due lati di chi entra e una profonda nicchia ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] politica in cui si mosse la dinastia fece sì che gli aspetti militari prevalessero sulle considerazioni estetiche. Mahdiyya fu munita di solidi bastioni e di una doppia cinta di mura, la prima delle quali è oggi sommersa dal mare; la seconda appare ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] usata in modo sistematico a livello delle fondazioni per conferire solidità all'edificio, e spesso anche nell'elevato, per cui i Facciamo l'esempio di una parete assimilabile ad un solido parallelepipedo a sezione di base ridottissima in cui si ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] del 1169. La parte mediana del transetto assume un notevole sviluppo verticale, essendo la cupola impostata su due solidi geometrici entrambi in origine privi di ogni vibrazione policroma: il primo è rettangolare; il secondo, quadrato, di proporzioni ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] a partners commerciali non tradizionali (in particolare Turchia, Iran e altri stati della regione) pur mantenendo solidi legami con le repubbliche dell'ex URSS (specialmente Russia e Bielorussia). Il forte disavanzo della bilancia commerciale ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] metà del IX secolo; questi complessi comprendevano sempre una sala con annessi ambienti di servizio ed erano circondati da una solida recinzione in terra o in legno. Tale struttura architettonica venne realizzata in pietra per la prima volta verso la ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.