RADIOCHIMICA
Moise HAISSINSKY
Paolo SPINEDI
La r. tratta dei varî fenomeni connessi coi processi e con le radiazioni nucleari. Nel passato però si designava con questo termine lo studio delle azioni [...] e anche ad avanzare nuove interpretazioni dei fenomeni osservati.
Le più notevoli conseguenze dell'irraggiamento dei solidicristallini sono legate alla nascita di zone altamente disturbate, dal punto di vista della distribuzione degli individui ...
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STRUTTURISTICA CHIMICA
Alessandro VACIAGO
. La s. chimica è quella parte della chimica fisica (v. chimica: chimica fisica, X, p. 105; Teoria della struttura chimica, p. 96 e molecola: Forma delle molecole, [...] in cristalli: Struttura dei cristalli.
La diffrazione dei raggi X è usata per lo studio della struttura dei solidicristallini e quindi, in particolare, dei cristalli ionici (Nacl, LiF), covalenti (diamante, SiC), metallici (Na, Fe), molecolari (A ...
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Microaggregati
Gianfranco Pacchioni
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Microaggregati stabilizzati da ligandi: a) clusters di elementi in alto stato di ossidazione; b) clusters di elementi in basso stato [...] ]m+ e [Au55(PR3)12Cl6]. In entrambi i casi le strutture dell'aggregato metallico non hanno corrispondenza nei rispettivi solidicristallini. Sono noti molti esempi di microaggregati contenenti atomi di elementi come carbonio e azoto all'interno dell ...
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Chimica
Porzione di materia allo stato solido, chimicamente e fisicamente omogenea, che ha forma poliedrica ( stato cristallino). In essa le molecole, gli atomi o gli ioni sono disposti in modo regolare [...] b0 : c0 che serve di riferimento per tutti gli altri è denominato rapporto parametrico fondamentale.
Strutture e reticoli cristallini
I materiali solidi che risultano privi di struttura regolare sono chiamati amorfi. Mentre nei gas e nei liquidi le ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] dove la fase liquida è in equilibrio termodinamico con il solido; il liquido sovraraffreddato attraversa poi una regione di transizione , mentre l’impulso per la formazione della fase cristallina ha una potenza appropriata alla formazione di tale fase ...
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Stato di aggregazione caratteristico, distinto dalle soluzioni e dalle sospensioni: una sostanza è in tale stato quando è dispersa in un’altra sostanza sotto forma di particelle generalmente amorfe, di [...] tipica delle molecole, né quella dei materiali cristallini. La definizione generale di colloide poggia ancora oggi maionese, ecc.). Molte sospensioni (vale a dire dispersioni di solidi nei liquidi), come le vernici, gli inchiostri, le lacche, ...
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petrolio Liquido oleoso, più o meno denso e viscoso, di colore da giallo a bruno scuro e a nero, dotato di fluorescenza da verde ad azzurra, di odore caratteristico, costituito prevalentemente da idrocarburi [...] fino a 16 sono liquidi e quelli superiori sono solidi. Gli idrocarburi olefinici sono presenti in minime quantità (mentre inizio degli anni 1960 con l’introduzione dei catalizzatori cristallini zeolitici, molto più selettivi, che ha consentito di ...
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Materiali, scienza dei
Giancarlo Caprino
Definizione del campo disciplinare
La s. dei m. si occupa dei solidi d'interesse applicativo, studiandone i legami fra la struttura e le proprietà.
Caratteristiche [...] Quando il raffreddamento durante la trasformazione liquido-solido avviene in maniera ultrarapida, gli atomi del metallo non hanno il tempo di organizzarsi secondo il loro reticolo cristallino tipico e rimangono congelati in configurazioni disordinate ...
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La c. è stata in quest'ultimo decennio oggetto di numerosi studî sia a sfondo puramente teorico sia a scopi eminentemente pratici. È noto che, secondo la classica definizione di Berzelius, la c. può riguardarsi [...] ,2 e 1,4 ångström (Pt, Pd, Ir, Rh, Cu, Co, Ni, Os, Zn, Ru, Co).
b) Ossidî semiconduttori: sono solidi con reticolo cristallino a carattere ionico: allo stato puro ed omogeneo gli elettroni sono ripartiti in bande d'energia riempite, alternate a bande ...
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PLASTICHE, MATERIE (XXVII, p. 493; App. I, p. 492; II, 11, p. 555; III, 11, p. 428)
Mario Baccaredda Boy
Produzione e impieghi. - La produzione annua mondiale di m. p., che aveva raggiunto nel 1960 i [...] molle e gommosa), i polimeri altamente cristallini possono essere portati a temperature poco .
Materie plastiche ed ecologia. - Anche se si calcola che di tutti i residui solidi le m. p. rappresentino mediamente solo il 6%, contro il 59% di carta ...
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solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
cristallino1
cristallino1 (letter. cristàllino) agg. [dal lat. crystallĭnus, gr. κρυστάλλινος]. – 1. a. Di cristallo, simile al cristallo: Bel nappo c. in coppa d’oro (Chiabrera); lente c., nome dato in anatomia comparata al cristallino dell’occhio...