Cicerone, Marco Tullio
Massimo Di Marco
Grande oratore, scrittore e politico dell'antica Roma
Cicerone fu un importante uomo politico romano del 1° secolo a.C., ma deve la sua fama soprattutto alla [...] politica
L'impegno politico
Nato ad Arpino nel 106 a.C. da una famiglia agiata, Cicerone ebbe una solida formazione filosofica e retorica. Le sue doti di eloquenza gli facilitarono la carriera politica: fu sostanzialmente un conservatore, allineato ...
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Città del Brasile (1.636.837 ab. nel 2007), capitale dello Stato di Amazonas, situata sulla sinistra del Rio Negro, a 18 km dalla confluenza con il Rio delle Amazzoni.
Piccolo centro di 6000 ab. nel 1850, [...] interno, specie per quel che riguarda le funzioni commerciali, finanziarie e culturali, nonché per le comunicazioni. È solida anche sotto il profilo produttivo e la grande zona franca ospita circa 400 aziende, soprattutto dei comparti elettrico ed ...
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PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] sotto la direzione del patrigno e di Tommaso Spano.
Nel 1830 Pisanelli si stabilì a Napoli, dove acquisì una solida cultura giuridica e letteraria e si laureò in giurisprudenza nel 1832. Frequentò i salotti della capitale borbonica, in particolare ...
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ESTE, Filippo d'
Luisa Bertoni
Marchese di San Martino in Rio, nacque a Ferrara nel 1537, figlio di Sigismondo - discendente di Sigismondo figlio di Niccolò (III) e fratello di Ercole I - e di Giustina [...] possedeva nel Ferrarese.
L'E. fu educato alla corte di Ferrara, che vantava una lunga tradizione di vasta e solida cultura, aperta senz'altro ai grandi temi morali e religiosi che si andavano consolidando, grazie anche alla penetrazione delle idee ...
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CASTRUCCI, Vincenzo
Maria Rosa Pardi
Nacque a Lucca alla fine del sec. XV da Giovan Battista e Caterina di Giusfredi Cenami.
La famiglia Castrucci, originaria di Pietrasanta, aveva ottenuto con Battista, [...] , aveva ottenuto, primo nella famiglia, la carica di anziano. Giovan Battista, che probabilmente aveva contribuito a rendere più solida la posizione dei Castrucci imparentandosi nel 1480 con i Cenami, moriva prima del 1513. A questa data, infatti, la ...
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LOMELLINI, Giacomo
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1570 da Nicolò e da Battina Lomellini, di altro ramo della famiglia, vedova di Cattaneo Spinola e sposata in seconde nozze.
Sono molto labili [...] -letterario, è pure vero che essa, nel caso del L., corrisponde a verità, e gli studi giovanili dovettero essere di solida impostazione, come conferma la facilità con la quale ebbe a frequentare gli ambienti letterari e culturali e a farne pure parte ...
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FRANCESCONI, Ermenegildo Daniele
Piero Del Negro
Nacque a Cordignano (nel Trevigiano) il 9 ott. 1795 (e non il 13 aprile oppure l'8 giugno, come invece è stato tramandato da alcuni biografi ottocenteschi), [...] accumulato un notevole patrimonio immobiliare nell'area di confine tra il Trevigiano e il Friuli: tuttavia questa solida posizione borghese sarebbe stata fortemente compromessa in età napoleonica, quando la famiglia si impegnò in una speculazione ...
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Storico, nato ad Aosta il 23 febbraio 1901. Allievo di P. Egidi a Torino, è stato professore di storia politica moderna nell'università di Perugia (1934-38), di storia medievale e moderna nell'università [...] di questa Enciclopedia dal 1928 al 1943, vi collabora tuttora; è condirettore della Rivista storica italiana.
Unisce in sé solida preparazione filologica, visione nitida e acuta dei problemi storici, gusto per l'analisi e la ricostruzione dei grandi ...
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Terracina, Piero. – Dirigente d’azienda italiano di origine ebraica (Roma 1928 - ivi 2019), sopravvissuto alla Shoah. Arrestato a Roma con sette altri membri della sua famiglia nell’aprile 1944, dopo un [...] del Progetto Memoria, attraverso conferenze, incontri, seminari e attività didattiche nelle scuole ha fornito un imprescindibile contributo alla costruzione di una solida coscienza collettiva contro ogni forma di antisemitismo e di odio razziale. ...
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DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] a S. Giovanni di Torcello.
Della sua formazione culturale si conosce poco, ma si può affermare con sicurezza che ebbe solida base giuridica. Ciò risulta evidente sia dall'attività del D. in campo giuridico sia dagli espliciti accenni contenuti nell ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.