GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] fulminava la scomunica contro quanti si fossero ostinati a difenderne la causa.
La posizione di Enrico di Borbone era però più solida di quanto si pensasse a Roma. Il Landriani si scontrò con l'opposizione del Parlamento di Parigi, che ravvisò nella ...
Leggi Tutto
Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] presentare il discorso nazionale attraverso modalità comunicative che fanno appello non tanto alla ragione degli illuministi, alla solida cultura, all’indagine lucida e distaccata, quanto all’universo pre-razionale delle emozioni. E ci sono ottimi ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] di osservare una vasta gamma di fenomeni relativi al moto e alle forze, offerta dall'ingegneria meccanica, fornì una solida base pratica allo sviluppo della meccanica moderna, come vedremo con maggiori particolari nell'ultima parte di questo capitolo ...
Leggi Tutto
Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] Concordato9.
La soluzione
L’impasse di cui l’intera Assemblea si sentiva prigioniera fu risolta da Giuseppe Dossetti. Di solida formazione giuridica, già allievo di Arturo Carlo Jemolo, accolto dopo la laurea conseguita presso l’Ateneo di Bologna ...
Leggi Tutto
Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] S. Angelo. Per impulso di Giuliano della Rovere, I. cercò fin dall'esordio del suo pontificato di rendere più solida l'autorità della Sede apostolica in Italia, dopo che la cessazione improvvisa della guerra di Ferrara, avvenuta nell'agosto 1484 ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] e cangiante: "nessuno" è "abbietto" al punto da non "aspirare al sommo"; "nessuno", d'altro canto, ha una posizione tanto solida da non temere di "cadere". Nel cozzo di servilismo e cupidigia, nella ridda delle invidie e delle adulazioni, nella ...
Leggi Tutto
Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] fascino delle cime possenti e delle nevi immacolate: "L'Europa deve cercare di ricostruire una sua rinnovata e più solida unità meditando sul ruolo decisivo che nelle nostre nazioni ha costituito il patrimonio delle verità della fede cristiana".
Ma ...
Leggi Tutto
CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] " - nel clima unitario, nel quale essi portano norme di comportamento e concezioni politiche conservatrici proprie di una solida aristocrazia terriera e insieme una spregiudicata adesione alle moderne speculazioni finanziarie. I rapporti del C. con ...
Leggi Tutto
Il Novecento
Antonio Menniti Ippolito
La nascita del secolo
L'età contemporanea è il periodo in cui viviamo e il tempo che sentiamo più vicino. Decidiamo allora di farla iniziare quando nascevano i [...] , dichiarano obbedienza alla corona britannica. I Britannici creano in India un sistema di governo basato su una solida burocrazia, impiantano una estesa rete ferroviaria, diffondono tra la moltitudine di popoli dell'India uno strumento fondamentale ...
Leggi Tutto
CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] alle stampe non era più un violento opuscolo politico, bensì uno studio nel quale già traspariva la solida preparazione in materie finanziarie dell'autore; tuttavia lo spirito della trattazione era ancora quello democratico-umanitario della felicità ...
Leggi Tutto
solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.