LANZA (Lanza di Scalea), Pietro
Paolo Varvaro
Nacque a Palermo il 20 ott. 1863 dal principe di Scalea Francesco e Rosa Mastrogiovanni Tasca dei conti d'Almerita, primo di cinque figli di una delle casate [...] mesi dopo l'uscita di scena dalla segreteria generale degli Esteri di S. Contarini (marzo 1926), cui lo legava una solida intesa e un comune fastidio per le istanze più estreme della politica fascista.
La sua eclissi, accentuata anche da una grave ...
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CARACCIOLO, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque, a detta del genealogista F. Fabris (in Litta), a Napoli, il 10 marzo 1572, da Tristano dei baroni di Castelfranco e da Cornelia di Giovan Battista d'Azzia; famiglia [...] grazie all'assidua milizia "a nessuno della natione inferiore", al suo prestigio mancava il corroborante riscontro d'una solida posizione economica; di qui la pronta accettazione, nel 1631, della proposta di tornare a Genova come governatore generale ...
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DE PONTE (Aponte, Da Ponte), Giovan Francesco
Pietro Messina
Figlio di Giovanni Antonio e di Costanza Lanario, nacque nel 1541 a Napoli o a Maiori. La famiglia, originaria della costiera amalfitana, [...] generali, influiva senza dubbio la sua vicenda personale, ma il D. si collegava anche a una più antica e solida corrente di pensiero sostenuta dai giuristi napoletani, che su questi temi impegnati da decenni volevano difendere la propria autonomia e ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] («Cronaca di un vento folle», 1971-80), dove una solida visione della realtà contemporanea si mescola alla rievocazione di un passato la differenziazione tra il fastoso aspetto interno e quello solido e sobrio dell’esterno, che spesso occulta le ...
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Secondo l’accezione più ampia, e prevalente nell’uso, il complesso dell’Australia, della Nuova Guinea e del disperso mondo insulare dell’Oceano Pacifico, per la massima parte concentrato nel quadrante [...] e Nuova Zelanda, peraltro, dispongono di spazi economici ricchi ed estesi, in grado di garantire una sicura e solida evoluzione economica: specialmente l’Australia, la quale, attraverso un dinamismo produttivo di stampo europeo, ha conseguito una ...
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Stato insulare dell’Asia sud-orientale. La denominazione geografica (comp. di indo- e del gr. νῆσος «isola»), cui talvolta viene preferita quella di Insulindia, si riferisce all’insieme di circa 14.000 [...] (ZEE)
Nell’I. sono stati censiti oltre 700 idiomi, appartenenti per lo più al gruppo austronesiano. Vantano una solida tradizione letteraria la giavanese (➔ Giava), quindi la malese (➔ Malesia), con influenze culturali arabo-persiane e anche indiane ...
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Pakistan Stato dell’Asia meridionale, nella regione indiana. Comprende le regioni storiche del Punjab occidentale e del Sind, nel bassopiano dell’Indo, un lembo dell’Altopiano Iranico (il Belucistan) e [...] il PML con il leader Sharif, che per la terza volta ha assunto il ruolo di primo ministro potendo contare su una solida maggioranza nella Camera bassa, dove detiene 190 seggi su 342 disponibili, mentre nelle elezioni per il rinnovo di un terzo del ...
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URUGUAY
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Alfredo Romeo
Luisa Pranzetti
Samuel Montealegre
Samuel Montealegre
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 831; App. I, p. 1104; II, II, p. 1077; III, II, p. 1059; IV, III, p. 774)
Popolazione [...] non tornarono in patria quando, nel 1985, fu ristabilita la democrazia. La tradizione teatrale era, però, sufficientemente solida in U. da permettere una sopravvivenza, sia pure limitata, di tale genere.
Le figure più rilevanti della drammaturgia ...
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(v. corea, XI, p. 378; App. I, p. 469; II, i, p. 697; III, i, p. 435; IV, i, p. 531; V, i, p. 733)
di Alberta Migliaccio
Popolazione
Al censimento del 1990 la popolazione ammontava a 43.410.900 ab.; [...] del settore bancario e finanziario e dall'operare della speculazione internazionale (Dean 1998). Inoltre l'economia sudcoreana appare molto solida dal lato dell'offerta, con tassi di risparmio elevati, una forza lavoro molto qualificata, e un sistema ...
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MARXISMO
Lucio Colletti
. La conclusione della seconda guerra mondiale apre un capitolo nuovo nella storia del marxismo. L'area della sua influenza ideologica e culturale si dilata improvvisamente, [...] , per la concezione dell'uomo che trapela dai Manoscritti economico-filosofici. Al tempo stesso, in Cecoslovacchia, dove esiste una solida tradizione husserliana, il m. si combina con temi e motivi fenomenologici nell'opera di K. Kosik.
Condannate al ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.