DEL CARRETTO, Enrico
Giovanni Nuti
Marchese di Savona, secondo di questo nome, nacque nella seconda metà del sec. XII da Enrico Guercio, marchese di Savona e da Beatrice, figlio di Guglielmo II di Monferrato.
Le [...] rispettare la vendita di Canelli al Comune di Asti.
Nel frattempo, prese corpo il progetto del D. di creare una solida roccaforte nel Finale per proteggere lo sbocco della strada montana da lui controllata. Verso il 1188, infatti, egli aveva fondato ...
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MALATESTA (de Malatestis), Roberto detto Roberto il Magnifico
Anna Falcioni
Figlio naturale di Sigismondo Pandolfo, signore di Rimini, e della nobildonna fanese Vannetta di Galeotto Toschi, nacque a [...] ; le promesse di matrimonio tra il M. ed Elisabetta, figlia di Federico da Montefeltro, stipulate nell'aprile 1471, sancivano un solido legame tra le due casate, un tempo acerrime nemiche. Intensi e produttivi furono anche i rapporti con Ferdinando d ...
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CALANDRA, Silvio
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Mantova intorno al 1540 da illustre famiglia (il Bertolotti lo dice figlio di Sabino). Ricevuta un'educazione adeguata al suo rango, ben presto ebbe [...] del Savoia, del Gonzaga, del Birago e del Bellegarde stessi, nonché degli ugonotti che intendevano stabilire nel Saluzzese una solida base di operazioni per tutto il 1575 gli ugonotti rappresentarono infatti un grave pericolo sia per il duca di ...
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GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] , con la produzione storico-erudita, con la docenza universitaria. Tale integrazione venne corroborata da una solida posizione patrimoniale e dall'appartenenza a importanti istituti e associazioni culturali: vicepresidente della R. Deputazione veneta ...
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DONINI, Alberto
Cristina Zaccanti
Nato a Roma il 31 ott. 1887 da Giovanni e Marianna Facci, si trasferì fin dalla giovinezza a Bologna, dove frequentò il corso di giurisprudenza laureandosi nel 1904. [...] e formidabili necessità future" (Gli agrari, in Agraria, luglio 1917), come embrione di nuove istituzioni e base di una solida politica agraria. Tale programma futuro non poteva prescindere, secondo il D., da alcuni punti fondamentali. La difesa dell ...
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DELLA GENTE, Giberto
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma attorno all'anno 1200, giacché durante il 1260 dichiarò a fra' Salimbene de Adam, che si era recato a trovarlo nella sua residenza di Compegine, [...] , tra il settembre e l'ottobre, l'assedio di Fucecchio. Allo scadere del mandato, il D. lasciava Pisa in una solida situazione diplomatica, giacché aveva sottoscritto, a nome di quel Comune, un trattato di alleanza con Siena, Pistoia e Volterra. Nel ...
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GUIDOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1335 da Gerardino di Cino e da Misina di Alberto Bonacatti, primogenito, sembra, di altri cinque fratelli: Alberto, Guidottino, Giovanni, Alemanno [...] manifestare la propria soddisfazione e a dare assicurazione che Giacomo aveva superato i 25 anni d'età e aveva una solida preparazione culturale e conoscenze giuridiche che lo rendevano atto a uffici di alta responsabilità. Il 22 dic. 1395 Bonifacio ...
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CASTROMEDIANO, Sigismondo
Luigi Agnello
Nato a Cavallino (Lecce) il 20 genn. 1811 da Domenico, duca di Morciano, e da Teresa dei marchesi Balsamo, discendeva da un'antica e illustre famiglia di origine [...] di efficaci strumenti culturali, anche di quelli forniti a un consistente settore dei liberali napoletani da una solida preparazione giuridica, era inadeguato ad analisi più penetranti dei problemi contemporanei.
Caduto nelle elezioni dell'ottobre ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Nicolò di Luca e di Elisabetta Morosini di Cristoforo nacque a Venezia il 28 genn. 1539 (more veneto, 1540 more communi).
Ultimogenito [...] raggiungevano una consistenza ragguardevole e si parlava di una rendita di almeno 12.000 ducati l'anno. La sua solida posizione finanziaria gli aveva permesso qualche tempo prima di acquistare alcuni terreni nel territorio di Rovigo dal duca di ...
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MALATACCA, Giovanni
Francesco Storti
Originario di una famiglia popolare emiliana, attestata e accreditata a Bologna sin dalla metà del secolo XIII, nacque a Reggio nell'Emilia in una data imprecisata [...] i punti salienti di un possibile accordo, lasciò poi la pratica nelle mani del Malatacca.
Dati tali presupposti di solida collaborazione e pur non rintracciandone notizia certa nelle fonti, è dunque possibile ipotizzare che il M. fosse compagno dell ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.