PAPPACODA, Giuseppe
Elena Papagna
– Nacque il 12 maggio 1692 a Centola, in Principato Citra, cadetto di Domenico, primo principe di quella terra, nonché marchese di Pisciotta e signore di Cuccaro, San [...] del tempo e blandito da ministri e cortigiani, ma rimase estraneo a ogni volgare gioco di potere grazie alla «sua veramente solida onestà» (Tanucci 1980-2003, I, 1980, p. 475).
Godette di minor fortuna nella vita privata poiché in primo luogo patì ...
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LERDA, Giovanni
Fulvio Conti
Nacque a Fenestrelle, presso Pinerolo, il 29 sett. 1853 da Bartolomeo e Natalina Taro. All'età di tredici anni le condizioni di difficoltà in cui venne a trovarsi la famiglia [...] l'opposizione di sinistra, ancora minoritaria, al riformismo turatiano.
Con Ferri nacque una stretta collaborazione, che divenne ancora più solida alla fine del 1902 dopo il trasferimento a Roma, dove il L., che dall'agosto 1902 scriveva per Il ...
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DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Paola De Peppo
Nacque a Venezia il 4 apr. 1744 dal patrizio Nicolò di Francesco, del ramo del rio della Sensa, e da Maria Vendramin. Fu attentamente seguito dal padre [...] private di alcuni protagonisti di quelle vicende, da Carlo Ruzzini ad Andrea Memmo. Il risultato: una solida storia politico-diplomatico-militare attenta anche alla dimensione economico-finanziaria (riproduceva, tra l'altro, tre bilanci generali ...
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PARENZO, Cesare
Gian Luca Fruci
– Nacque a Rovigo il 20 novembre 1842 da Moisé e Amalia Romanin.
Appartenente a una famiglia borghese di religione ebraica, dopo aver frequentato il ginnasio annesso [...] appartenenza all’ultima generazione risorgimentale, l’essere un outsider affermatosi nel mondo delle professioni, la solida cultura giuridica, laica e garantista, facevano di Parenzo il prototipo del parlamentare zanardelliano, capace di interpretare ...
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DAL VERME, Pietro
Gian Maria Varanini
Figlio di Nicola di Vilio, nato (presumibilmente a Verona) negli ultimi decenni del secolo XIII, fu il primo artefice delle fortune politiche e militari della famiglia [...] che, dal punto di vista patrimoniale e giurisdizionale, la posizione del fratello Iacopo fosse negli anni 1340-50più solida della sua.
Dovettero maturare in questi anni le condizioni che permisero ai Dal Verme di abbandonare il palcoscenico veronese ...
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Nacque a Firenze nel marzo del 1858 da Orazio e Caterina Bianchi. Dopo aver frequentato la scuola tecnica, nel 1877 fu assunto come impiegato presso la rete ferroviaria adriatica e si iscrisse all'Associazione [...] che fosse di primaria importanza consolidare ogni conquista dei lavoratori e che i socialisti si formassero una solida coscienza amministrativa sia per gestire le amministrazioni locali sia per rafforzare le organizzazioni dei lavoratori.
Collocatosi ...
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GUIDI, Tegrimo (Teudegrimo)
Mario Marrocchi
Considerato dalla storiografia il capostipite della famiglia, nato intorno all'anno 900, fu attivo nel terzo decennio del X secolo.
Secondo Rauty (p. 243) [...] altomedievali sono giunte a noi, pure sembra non azzardato intravedere in tale situazione un segno di una posizione assai meno solida della famiglia del G. il quale, non a caso, ancorò proprio sui beni derivanti dal patrimonio romagnolo una politica ...
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FARRO, Matteo
Giuseppe Masi
Nato a Bellosguardo (Salerno) il 13 marzo 1779 da Giuseppe e da Isabella Marmo, fece i suoi studi nel seminario di Diano (l'odierna Teggiano), dove ebbe come compagno di [...] il movimento rivoluzionario per la mancanza di aiuti, per il fallimento dell'insurrezione calabrese e per l'inesistenza di una solida preparazione politica dei dirigenti, la colonna del Curcio, che si era ritirata ad Ogliastro, si sciolse e il F ...
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CRIVELLI, Simone
Giancarlo Andenna
Nacque, presumibilmente a Milano, attorno all'anno 1260 ed appartenne alla ricca e potente famiglia milanese. Le fonti documentarie non hanno tramandato il nome del [...] parmensi in aiuto dei ghibellini genovesi.
L'alleanza tra il C. e la potente farniglia del vicario imperiale era ancora solida e tale rimase sino al novembre del 1322. In questo ultimo anno il legato papale in Lombardia, cardinal Bertrando del ...
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CONTI, Giovanni
Michel E. Mallett
Primogenito di Alto d'Aldobrandino dei ramo di Valmontone, nacque probabilmente nel secondo decennio del XV secolo.
È ricordato per la prima volta dalle fonti nel 1437, [...] al campo della lega ad Arezzo, il 16 luglio 1478, fu salutato con generale senso di sollievo grazie alla sua solida reputazione. Tuttavia dopo pochi giorni egli fu richiamato e dovette raggiungere le forze milanesi che si opponevano a Genova che si ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.