DE TORRES, Cosimo
Pietro Messina
Nacque a Roma nel 1584 da Giovanni, discendente da una famiglia nobile di origine spagnola, e da Giulia Mattei dei Papareschi dei duchi di Giove. Laureato a Perugia, [...] la nomina a referendario delle due Segnature nel 1609. Fu nell'esplicazione di questo ufficio che nel 1619 strinse una solida amicizia con Ludovico Ludovisi.
L'ascesa al pontificato, nel febbraio 1621, di Alessandro Ludovisi (Gregorio XV), zio di ...
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FRISI, Anton Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Melegnano, presso Milano, il 21 gennaio (non l'11 febbraio) 1734, da Giovan Mattia e da Francesca Magnetti (la maggior parte delle fonti erroneamente [...] e vi era morto lasciando un figlio, il padre del F., senza beni né appoggi. Questi tuttavia seppe crearsi una solida agiatezza con gli appalti militari, procreò cinque figli e tre figlie, ma si rovinò poi completamente per aver voluto assumere ...
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GIRAUD, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 luglio 1721 dal conte Pietro e da Altilia dei conti Zagaroli, terzogenito di cinque figli (con Alessio, Stefano, Ferdinando e [...] sopra menzionato (il primo nato a Roma) fece grandi acquisti di beni immobili nel Lazio, conseguendo col titolo comitale una solida posizione sociale, sottolineata dall'acquisto (per 14.000 scudi) del monumentale palazzo di Borgo (oggi in via della ...
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POLETTI, Ugo
Giorgio Vecchio
POLETTI, Ugo. – Nacque a Omegna, in provincia di Novara (oggi del Verbano-Cusio-Ossola), il 19 aprile 1914 da Bartolomeo, operaio meccanico nelle Officine De Angeli-Frua, [...] affollato quartiere periferico di Novara. Qui ebbe come parrocchiano Oscar Luigi Scalfaro, con il quale instaurò un solido rapporto di amicizia. Al Borgo Poletti introdusse varie novità, anche strutturali e organizzative, favorendo poi la divisione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alberto Fortis
Luca Ciancio
La storiografia più aggiornata ha riconosciuto ad Alberto Fortis quella statura scientifica e intellettuale che già i contemporanei gli riconobbero e che consente di annoverarlo [...] delle sue opere geologiche e di viaggio, l’originalità e la maturità di pensiero che esse rivelano, gli conferirono una solida reputazione a livello europeo.
La vita
Alberto Fortis nacque a Padova nella notte tra il 9 e il 10 novembre 1741 ...
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CAMPEGGI, Alessandro
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna il 12 apr. 1504 da Lorenzo, poi cardinale, e Francesca Guastavillani. Ricevette una formazione umanistica dagli insegnanti che il padre assunse [...] . Studiò diritto all'università di Padova; fu avviato presto alla carriera ecclesiastica, sulla via della quale trovava una solida tradizione familiare. Il 19 marzo 1526, ottenuta la dispensa per la giovane età, venne eletto al vescovato di Bologna ...
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PIPIA, Agostino
Stefano Tabacchi
PIPIA, Agostino. – Nacque a Seneghe, nell’Oristanese, il 1° ottobre 1660, da umile famiglia.
Compì gli studi di retorica e filosofia a Oristano, nel convento di S. Domenico [...] 22 settembre 1682, si affiliò al locale convento domenicano, che svolgeva anche la funzione di università.
La sua solida preparazione teologica e dottrinale lo portò ad assumere, ancora giovane, il ruolo di primo lettore. Improntò il suo insegnamento ...
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Storico (Richmond, Yorkshire, 1683 - Hildersham, Cambridge, 1750). Si rese noto per una violenta disputa con R. Bentley (1717). Qualche anno dopo fu in Italia, e scrisse una vivace Letter from Rome (1729), [...] i fatti miracolosi attestati dopo quella data dagli scrittori ecclesiastici, con un metodo razionalistico irrobustito e reso persuasivo dal comparativismo della critica deistica. M. aveva già avuto fama notevole per una solida Life of Cicero (1741). ...
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BOLOGNESI, Ambrogio
Silvana Menchi
Nacque a Palermo nel 1507 da un Giovanni muratore, originario della regione di San Marino, e da una Caterina, di cui ignoriamo il casato. Nel 1525, quando lasciò la [...] , ma non sappiamo quando. Terminata la preparazione generale, iniziò i corsi di teologia, acquistando una cultura abbastanza solida in materia. Lo studio della teologia fu accompagnato dall'insegnamento nelle scuole inferiori dell'Ordine. Nel 1540 lo ...
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PALLAVICINO, Lazzaro
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro. – Nacque a Genova il 13 giugno 1684, secondogenito maschio del marchese Giovan Francesco II e di Aurelia Spinola [...] Agostino Centurione di Giulio, a Felice Spinola di Girolamo e a Francesco Grimaldi di Raniero, secondo la abituale solida politica matrimoniale tra grandi patrimoni. La non iscrizione di Pallavicino alla nobiltà può trovare giustificazione sia nella ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.