PANTUSA, Giovanni Antonio
Chiara Quaranta
– Nacque a Cosenza nel 1500 o nei primi mesi del 1501 da Giovanni; il nome della madre è sconosciuto.
Proveniva da una famiglia di notabili originaria della [...] , il libero arbitrio, il primato di Pietro, il peccato originale, il rapporto tra fede e opere –, rivelano una solida preparazione teologica e un impianto narrativo molto articolato, corredato di citazioni e di glosse esplicative.
Durante le sessioni ...
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GIOVANNI
Andrea Bedina
Arcivescovo di Ravenna di cui non si hanno notizie precedenti la sua ascesa alla cattedra arcivescovile come successore di Felice, ma sulla data di inizio del suo episcopato gli [...] nemmeno la cronologia episcopale, il cronista e biografo ravennate illustra ed elogia invece con palese soddisfazione la solida tempra dei suoi concittadini in lotta contro i Bizantini.
Fonti e Bibl.: Iohannes Diaconus Venetus, Chronicon Venetum ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] , la cerchia delle sue conoscenze si dilata, allaccia amicizie solide ed intense che l'accompagneranno per il resto della vita, quali lo spingeva il suo personale bisogno di una solida dimensione religiosa. D'altronde il contatto di questi gruppi ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] Padri della Chiesa, ma solo più tardi vi s'impegnò particolarmente.
Il periodo universitario, oltre a procurargli una solida preparazione scientifica, gli offrì anche l'occasione di entrare in amicizia con figure di primo piano come Domenico Morosini ...
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PIETRO da Verona, santo
Marina Benedetti
PIETRO da Verona, santo. – Nulla si conosce della famiglia di questo frate predicatore e inquisitore (la tradizione secondo la quale proviene da una famiglia [...] (Krafft, 2003, p. 424). Si può ragionevolmente ipotizzare che alla lunga esperienza di predicatore non corrispose una altrettanto solida attività di inquisitore. Se ciò in parte spiega la mancanza di documentazione, non aiuta a comprendere il movente ...
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GIOVANNI della Verna (Giovanni da Fermo)
Silvana Vecchio
Nacque nel 1259 a Fermo, da una famiglia piuttosto agiata. La tradizione che identifica questa famiglia con gli Elisei di Foligno, recepita da [...] fonti ci permettono di ricostruire almeno in parte i tratti peculiari della sua predicazione. La mancanza di una solida preparazione grammaticale e teologica lo rendeva incapace di adattarsi alla rigida struttura del sermo modernus: la Vita riferisce ...
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FRATI PREDICATORI
GGiulia Barone
Ordine religioso sviluppatosi all'inizio del Duecento e consacrato alla predicazione. La denominazione Domenicani ‒ con cui sono comunemente conosciuti ‒ li ricollega [...] a migliorare il livello culturale dei Frati predicatori ma anche ad attirare nell'Ordine nuove reclute già dotate di una solida preparazione. Il progetto fu coronato da immediato successo. Molti furono gli universitari che scelsero la nuova forma di ...
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FLORIANO (Florianus)
Paolo Bertolini
Quanto sappiamo della sua vita si trae essenzialmente da due lettere che egli inviò "ex monasterio Romeno" al vescovo di Treviri Nicezio (circa 526-566) e che, inserite [...] meum" e che, secondo quanto egli stesso ebbe in seguito a dire, "mihi Sacras exposuit Scripturas", si costituì in tal modo una solida formazione religiosa e morale. Fu inoltre aggregato - non sappiamo a che titolo e se prima o dopo la sua professione ...
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GARGANELLO (Garganelli), Marco Tullio
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Bologna agli inizi del 1498.
La data si ricava da due delle quarantanove lettere (10 febbr. 1566 e 20 giugno 1568) che egli scrisse [...] per lui il 10 % delle somme incamerate grazie al suo interessamento, ma il G. cercava di conquistarsi una rendita più solida: nella stessa missiva, e poi ancora venti giorni dopo, chiedeva l'assegnazione della sede di Nicopolis (Nikopol, Bulgaria) il ...
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GUAITOLI, Paolo
Mario Pecoraro
Nacque il 24 nov. 1796 a Sozzigalli (allora frazione di Carpi, oggi di Soliera), nel Modenese, da Giuseppe e Giovanna Furgieri, in una famiglia di umile condizione.
Preso [...] Ne sono testimonianza il ricco carteggio con storici, letterati ed eruditi di diverse parti d'Italia. Dotato di una solida cultura letteraria, filosofica e geografica, eccelleva in tutte le discipline erudite, dalla paleografia all'archeologia, dalla ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.