Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] ), se non si conoscono logica, fisica ed etica, cioè l'insieme dell'autentica filosofia. D'altro lato, senza una solida base scientifica la filosofia si riduce a pura retorica e insanabile controversia di scuola, come accade inevitabilmente in quelle ...
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CAIMO, Pompeo
Gino Benzoni
Nato a Udine, il 13 sett. 1568, dai nobili Giacomo e Chiara del Merlo, quivi iniziò gli studi che ultimò a Padova, ove, avendo seguito in particolare le lezioni di Francesco [...] contemporaneo; particolare scalpore suscitò la predizione della morte imminente di Gregorio XV, che s'era affidato alle sue cure.
Solida la reputazione professionale del C.: ai suoi consulti scritti ricorse il re di Polonia, e suoi pazienti furono il ...
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Feci
Daniela Caporossi
Red.
Le feci (dal latino faex, "feccia") rappresentano il materiale di scarto risultante dai processi di digestione e di assorbimento del nutrimento. Sono costituite per il 75% [...] interno dello stomaco e dell'intestino anteriore assorbono il nutrimento, mentre le sostanze non digerite sono compresse in grumi fecali solidi rivestiti di muco; poiché l'ano si apre nella cavità del mantello in cui scorre l'acqua ossigenata, questo ...
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Botanica
In patologia vegetale, massa di tessuto priva di organizzazione, dovuta a proliferazione cellulare eccitata da qualche stimolo; vi rientrano anche le galle prodotte da insetti in vari organi delle [...] e capacità di diffondersi in tutto l’organismo. Dalla maggior parte degli altri t., che sono in forma di massa solida, si distinguono le leucemie che sono t. sistemici del sangue.
Cellule tumorali
Fattori non ancora definiti fanno sì che le ...
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Stress
Francesca Cirulli
Seymour Levine
Lo stress è una risposta del sistema nervoso centrale (SNC) a stimoli che rappresentano incertezza. Le reazioni allo stress sono regolate dal SNC e possono variare [...] 'autore (1956) della prima e ormai famosa serie di esperimenti che hanno portato alla formulazione di una solida interpretazione dello stress, la sindrome generale di adattamento. Egli descrisse una triade di risposte che implicava: il coinvolgimento ...
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DAGNINI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 19 maggio 1866 da Callimaco, impiegato governativo, e Rosa Palmieri. A Bologna compì i suoi studi: dopo aver frequentato il liceo Galvani, s'iscrisse [...] 'amministrazione. Il D. aveva a quell'epoca oramai consolidato un vastissimo credito scientifico e godeva di una solida notorietà come clinico; continuò pertanto, anche lontano dalle corsie, una intensa attività professionale e non trascurò nemmeno ...
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D'ANTONA, Antonino
Giuseppe Armocida
Nacque a Riesi (Caltanissetta) il 18 dic. 1842 da Antonino e da Concetta Debilio. Compiuti in Sicilia gli studi classici, si trasferì a Napoli, dove si iscrisse [...] , a Lipsia, presso J. F. Cohnheim; a Londra gli fu maestro T. S. Wells, che strinse poi con lui una solida amicizia.
Questo tirocinio in centri clinici di rilevanza internazionale gli procurò una eccellente formazione, orientata verso gli aspetti più ...
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COMELLI, Giovan Battista
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 24 giugno 1776 da Francesco e da Gertrude Bellentani; il padre, che fu un celebre costruttore di orologi, era originario del villaggio [...] privata, quando il Laghi, di cagionevole salute, iniziò a rallentare la propria attività.
Egli aveva già acquistato una solida reputazione medica quando G. Tommasini venne da Parma all'università di Bologna, alla cattedra di clinica medica; in ...
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STUPEFACENTI (XXXII, p. 896; App. II, 11, p. 924)
Carlo ERRA
Diritto interno. - Le norme che disciplinano in Italia la produzione, il commercio e l'impiego degli s. sono attualmente contenute nella l. [...] %, purché non si tratti di preparazioni per uso iniettabile, oppure di soluzioni o diluizioni di morfina in una sostanza inerte, solida o liquida); diacetilmorfina (diamorfina) e suoi sali (di cui l'eroina è il cloridrato); normorfina e suoi sali; N ...
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Carcinoma
Ester De Stefano
Tumore maligno dei soli epiteli ghiandolari. Le principali caratteristiche che differenziano i tumori maligni da quelli benigni sono l’invasività e la diffusione. I tumori [...] leucemie sono tumori sistemici del sangue e si distinguono dalla maggior parte degli altri tumori che sono in forma di massa solida. Il confinamento di una cellula normale in un dato organo o tessuto viene mantenuto sia da barriere fisiche sia dalle ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.