Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] stati sperimentati numerosi metodi di immobilizzazione che si basano sulla formazione di legami chimici tra l'enzima e la materia solida di supporto o sull'intrappolamento dell'enzima all'interno di essa. Le molecole immobilizzate sono in genere più ...
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Tumore
Stefano Zurrida
Umberto Veronesi
Raffaella Elli
Giuseppe Luzi
Il termine tumore (dal latino tumor, derivato di tumere, "essere gonfio") in medicina indica qualunque alterazione o processo [...] (v.) sono tumori sistemici del sangue e si distinguono dalla maggior parte degli altri tumori, che sono in forma di massa solida. Il confinamento di una cellula normale in un dato organo o tessuto viene mantenuto sia da barriere fisiche sia dalle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Nascita e sviluppo dell’industria automobilistica
Donatella Biffignandi
I precursori
Scrivere oggi della nascita e dello sviluppo dell’industria automobilistica italiana, in un periodo in cui l’Italia [...] e Francia si collocavano tra il 35% e il 40% circa (Minola 1967, p. 5). Però nel 1966 la Fiat occupò solidamente il primo posto degli esportatori di autoveicoli sia nella Germania Federale sia in Francia e mantenne, a notevole distanza dagli altri ...
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Farmaci, progettazione dei
Fulvio Gualtieri
di Fulvio Gualtieri
Farmaci, progettazione dei
sommario: 1. Il processo di sviluppo di un farmaco. 2. I principî alla base dell'azione dei farmaci. 3. Il [...] risolvere molti e delicati problemi: sono state adattate e sviluppate metodiche sintetiche, come la sintesi in fase solida; è stato necessario mettere a punto tecniche di dosaggio farmacologico sensibili, rapide e affidabili (HTS), escogitare metodi ...
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Economia e politica industriale
Giovanni Zanetti
Nuovo campo di studi o evoluzione della teoria tradizionale?
A partire dai primi anni sessanta è comparso e si è gradualmente diffuso negli statuti di [...] dello sviluppo dell'apparato produttivo.
Dall'economia alla politica industriale
Un adeguato approfondimento e una solida conoscenza dell'economia industriale dischiudono la possibilità di validi suggerimenti in termini di politica industriale ...
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Disegno industriale
Tomás Maldonado
di Tomás Maldonado
Disegno industriale
sommario: 1. Introduzione. 2. Per una storia del disegno industriale: a) le utopie scientifiche e tecniche; b) gli automi; [...] di scambio. Di fronte a un orientamento che ha dato troppo facilmente spazio alle variazioni, il Werkbund deve favorire una solida durevolezza e deve coinvolgere anche il commerciante, invitandolo a dare il suo aiuto" (v. Naumann, 1913, p. 11). Il ...
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Metallurgia e siderurgia
PPietro Cavallotti e Walter Nicodemi
di Pietro Cavallotti e Walter Nicodemi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Metallurgia chimica e di processo. □ 3. Metallurgia fisica. □ 4. [...] come il nichel, il cromo, il molibdeno, ecc., che hanno effetti ben noti sulle proprietà. I metodi più progrediti della fisica dei solidi hanno permesso solo in parte di valutare le eterogeneità, ma ciò che oggi si può fare per ottenere una maggiore ...
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Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] concorrenza con quelli dell'industria locale che sta lottando per imporsi. Il successo del Giappone nel costituire la sua solida base tecnologica è dovuto in larga misura alle politiche restrittive che, specialmente nelle fasi iniziali, hanno messo i ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.