In geologia, ipotesi proposta per spiegare certi risultati gravimetrici e precisamente il fatto che le anomalie della gravità e le deviazioni della verticale in prossimità di rilievi montuosi e nelle zone [...] per la presenza di masse rilevate così cospicue o, inversamente, per la mancanza di un notevole spessore di crosta solida. Per dar conto di ciò occorre ammettere (ipotesi isostatica) che l’eccesso di massa in superficie costituito dalle montagne ...
Leggi Tutto
In vulcanologia, i frammenti di lava e gli elementi litici di dimensioni comprese tra 2 e 64 mm, che costituiscono il prodotto dell’attività esplosiva di un vulcano; i l. si associano ad altri materiali [...] L’aggregazione concentrica di polvere e cenere vulcanica attorno a un nucleo di acqua o a una particella solida (frammento litico o cristallo), determina invece la formazione dei cosiddetti l. accrezionari; essi si formano durante eruzioni freatiche ...
Leggi Tutto
ciclo dell’acqua
Andrea Buzzi
Flusso continuo dell’acqua sulla Terra attraverso l’atmosfera terrestre, il suolo e i grandi depositi di acqua costituiti da ghiacciai, laghi e soprattutto oceani. Esso [...] alla superficie degli oceani e del suolo, dovuto al calore sottratto a causa del passaggio dallo stato liquido (o anche solido, se sono presenti neve o ghiaccio) a quello di vapore (calore latente di evaporazione). D’altra parte, il vapore acqueo ...
Leggi Tutto
Pietra preziosa, varietà del corindone (➔) che è una forma allotropica dell’ossido di alluminio. I cristalli di r. hanno solitamente la forma di prismi a base esagonale e contengono spesso inclusioni minutissime [...] importanza perché spesso servono a distinguere le pietre naturali dalle sintetiche. Il colore rosso è dovuto a soluzione solida d’ossido di cromo, contenuto in quantità tanto piccole da essere rilevabile solo all’esame spettroscopico. Il r ...
Leggi Tutto
smeraldo Una delle pietre preziose di maggior pregio. È una varietà di berillo di colore verde erba con tono sufficientemente intenso dovuto, quasi sempre, alla presenza di piccole percentuali di Cr2O3. [...] inclusioni e difetti interni che ne riducono la tenacità; le inclusioni più caratteristiche sono del tipo a 3 fasi (solida, liquida e gassosa), generalmente costituite da un cristallino di salgemma associato a liquido in cui si notano bolle gassose ...
Leggi Tutto
nùcleo terrèstre Porzione interna del globo a più elevata densità (13 g/cm3 al centro della Terra), separata dal mantello a ca. 2.900 km di profondità da una superficie di discontinuità sismica (superficie [...] con la presenza di qualche elemento meno denso come silicio e zolfo, e consista di una parte esterna fluida e di una interna solida, separate, a ca. 5.200 km di profondità, da un'ulteriore superficie di discontinuità sismica (superficie di Lehmann). ...
Leggi Tutto
Geologo e mineralogista (Dolomieu, Isère, 1750 - Châteauneuf-en-Charollais 1801). Da lui prende nome la dolomia (fr. dolomie), roccia calcarea della quale il D. riconobbe la composizione chimica e mineralogica, [...] meridionale e nelle isole, che gli permisero di conoscere meglio la geologia e i vulcani e di acquisire così una solida reputazione scientifica. Questa gli valse nel 1794 la nomina a professore presso l'École centrale e nel 1795 a ispettore del ...
Leggi Tutto
FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] e antiquarie. In effetti l'ingresso nell'Ordine agostiniano era stato dettato da ragioni di opportunità più che da una solida vocazione; a questo si aggiungeva ora la prospettiva di diventare un teologo ufficiale dell'Ordine e di dover abbandonare i ...
Leggi Tutto
ARTINI, Ettore
Ettore Onorato
Nato a Milano il 29 ag. 1866 e cresciuto in un ambiente di antica tradizione naturalistica, ancora studente universitario rivolse il suo interesse in modo particolare ai [...] da F. Sansoni.
I nomi dei maestri che avevano ufficialmente avviato l'A. alla ricerca mineralogica testimoniano la solida sua preparazione nelle tecniche sperimentali allora in uso (goniometria, microscopia a luce polarizzata, analisi chimica) e la ...
Leggi Tutto
Biologia
Movimento mediante il quale una parte organica si sviluppa e guadagna in volume o si trasforma in un’altra parte organica; anche, il risultato di questo sviluppo: e. filamentose.
Economia
Fase [...] il sentiero di e. coincide con la curva dell’offerta della singola impresa.
Fisica e tecnica
Ogni trasformazione di una massa solida o fluida, ma specialmente fluida, che generi un aumento di volume. L’e. di una massa di fluido si può realizzare ...
Leggi Tutto
solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.