PROPELLENTI CHIMICI
Masaniello Riccardo CORELLI
. Definizioni e classificazione. - I propellenti chimici sono sistemi particolari che, indipendentemente dall'ambiente esterno e in determinate condizioni, [...] vengono associati tra loro secondo rapporti ponderali variabili in miscele più o meno intime, si hanno i sistemi propellenti solidi; quando le risultanti miscele sono perfettamente omogenee e constano di due sostanze o "basi" attive di per sé stesse ...
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Nome comune del genere Guaiacum, comprendente piante della famiglia Zigofillacee, e in particolare di Guaiacum officinale (fig.). Questo è un albero alto 6-10 m, con foglie persistenti, opposte, paripennate [...] ’olio essenziale di g.: liquido limpido, di odore gradevole, solubile in alcol, che con il tempo si rapprende in una massa solida già a temperatura ordinaria; si usa in profumeria per sofisticare l’olio di rosa o per imitarne il profumo.
Il guaiacolo ...
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Chimica
Porzione di materia allo stato solido, chimicamente e fisicamente omogenea, che ha forma poliedrica ( stato cristallino). In essa le molecole, gli atomi o gli ioni sono disposti in modo regolare [...] sono le più dense e sono proprie di molti metalli. In taluni casi la forte somiglianza delle due strutture fa sì che un solido possa presentare l’una o l’altra di esse a seconda della temperatura, con una precisa temperatura di transizione tra le due ...
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Araldica
Tipo di pezza onorevole (➔ pezze).
Chimica e fisica
Dispositivo generatore di corrente elettrica per trasformazione di energia chimica.
La p. di Volta
La prima p. fu ideata e costruita da A. [...] ioni tendono allora a passare dalla soluzione alla fase solida. L’eccesso di carica positiva, che così si nel caso della p. rame/zinco, considerando che le attività nella fase solida sono da considerarsi unitarie, si ha
[8′] formula.
La forza ...
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Operazione di separazione solido-fluido in cui le particelle solide in sospensione in un liquido o in un aeriforme sono trattenute da un setto poroso ( corpo filtrante) che consente, invece, il passaggio [...] è: (1−ε) LA=cV, cioè:
[2] formul
a,
dove A è la superficie del filtro, c la concentrazione volumetrica delle particelle solide sospese nel fluido da filtrare e V è il volume di fluido che ha attraversato il filtro al tempo t contato a partire ...
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REATTORE CHIMICO
Sergio Carrà
Tipologia dei reattori. - La conduzione industriale delle reazioni chimiche viene realizzata in opportune apparecchiature chiamate ''reattori'', che presentano un'articolata [...] immiscibili e deve aver luogo, pertanto, il loro trasferimento da una all'altra, con successiva reazione; reazioni gas-liquido-solido: si tratta di sistemi complessi in cui i reagenti sono distribuiti in due fasi fluide immiscibili, gassosa e liquida ...
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Sistemi dispersi
Sergio Carrà
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Tipologia dei sistemi dispersi. 3. Struttura e dimensioni delle particelle. 4. Interfasi e interazioni fra le particelle. 5. Stabilità dei [...] l'energia superficiale per unità di superficie, mentre V e A sono, rispettivamente, il volume e l'area della superficie del solido. Ne consegue:
I sistemi che verranno presi in considerazione sono quelli per i quali il rapporto (A/V) è dell'ordine ...
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Chimica
Acqua allo stato solido, con densità minore di quella dell’acqua allo stato liquido (fig. 1). Il cambiamento di stato, naturalmente (g. naturale) o artificialmente provocato (g. artificiale), si [...] a pressioni via via crescenti (fig. 2); il g. II si può ottenere solo a partire da un’altra forma solida (g. I, III o V), variando opportunamente temperatura o pressione. Il g. ordinario cristallizza nel sistema esagonale bipiramidale.
Geografia
In ...
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Atmosfera, chimica della
John H. Seinfeld
Sommario: 1. Storia ed evoluzione dell'atmosfera terrestre. 2. Gli strati dell'atmosfera. 3. Tempo di permanenza (tempo di vita) dei composti atmosferici. a) [...] 'altro atomo di cloro:
Cl2O2 + hν → Cl + ClO2
ClO2 + M → Cl + O2 + M.
Finché gli ossidi d'azoto restano legati in HNO3 solido e la quantità di NO2 gassoso è bassa, l'effetto mitigante prodotto usualmente quando si forma nitrato di cloro è assente. In ...
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Chimica
S. ionico Fenomeno caratteristico di alcuni tipi di solidi, sia organici sia inorganici, che, messi a contatto con una soluzione ionica, sono capaci di mandare in soluzione ioni, mentre il posto [...] > Cl− > F−. In queste sequenze le posizioni degli ioni H+ e OH− dipendono dalla natura dei gruppi funzionali presenti nel supporto solido. La reazione mediante la quale avviene lo s. è così schematizzabile:
(R−X+)s + (Y+)sol ⇄ (R−Y+)s + (X+)sol ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.